Una volta se non si eseguiva la rimessa laterale in maniera perfetta l’arbitro fischiava il controfallo. Ormai però questa regola viene applicata soltanto in caso di palesi violazioni della regola, e così si sono moltiplicati i modi di battere il fallo laterale, compresi quelli decisamente “creativi”.
Eccone uno proveniente da un non identificato campionato asiatico. Dal punto di vista atletico è impeccabile, ma siamo sicuri che l’avversario che era lì per infastidire il battitore, la prossima volta si terrà a debita distanza.