Molti di voi ricorderanno l’immagine e le polemiche che seguirono a quell’infuocata gara di campionato, quando Juve ed Inter si contendevano lo scudetto a distanza ravvicinata. Era il 26 aprile del 1998 e le due regine d’Italia si affrontavano in una gara valida per il primato (la Juve era a +1), resa ancor più dura dalla decisione dell’arbitro Piero Ceccarini di non concedere un rigore all’Inter per un fallo di Iuliano su Ronaldo. Sono trascorsi ormai 11 anni da quell’episodio ed ora la giacchetta nera può finalmente sbottonarsi e dire la sua:
Ero troppo vicino all’azione. Sembra un paradosso, ma qualche volta ti penalizza. Comunque, ho perso i due passi di Iuliano verso Ronaldo. Nei miei occhi lo juventino è fermo, mentre l’interista gli piomba addosso come un tir. Non ho avuto il minimo dubbio nel lasciar continuare. Così come 30 secondi dopo, quando ho fischiato il rigore per la Juve.
Ammette l’errore dunque, ma se potesse tornare indietro non concederebbe ugualmente il penalty:
Sì, ho sbagliato. Come mi era successo altre volte. Vuole sapere che cosa avrei fischiato a posteriori? Punizione a due in area. Non vorrei sembrare presuntuoso: per me è ostruzione.
Per chi non ricordasse quell’infuocato pomeriggio, ecco il video. A voi il giudizio.
