Ultimo appuntamento con la presentazione delle squadre che affronterano la Serie A per la stagione 2008/2009. Solo a causa dell’ordine alfabetico l’ultima squadra che tratteremo è l’Udinese. Arrivata a disputare la coppa Uefa, ed essendoci presente da anni (con un intervallo addirittura per la Champions League), la politica dei friulani sembra funzionare, e quindi è stato deciso di mantenerla anche per quest’anno.
Nessun arrivo rutilante, ma anche nessuna partenza dei gioielli della squadra, ma solo acquisti mirati e partenze di calciatori “in più”. L’obiettivo resta anche quest’anno l’accesso alla Uefa, più difficile rispetto agli altri anni, ma non impossibile.
Gli arrivi sono stati 11, ma quasi nessuno uò essere considerato titolare, mentre le partenze 10, e quasi tutte di non titolari. Sono stati toccati tutti i reparti, ma con acquisti mirati senza stravolgere la squadra. Per la porta è arrivato Belardi che farà il secondo di Handanovic. In difesa l’unico probabile titolare è Sala, che porta tutta la sua esperienza maturata in tanti anni di A, mentre Pasquale potrebbe prendere il testimone lasciatogli da Dossena, uno dei migliori giocatori sfornati dai bianconeri nella loro storia. Per la difesa sono arrivati anche il giovane Motta (altro probabile titolare) e poi il serbo Vujadinovic e lo svizzero Nef, uno dei migliori calciatori della Serie B dello scorso anno.
A centrocampo cambierà il regista dei friulani, e quel ruolo verrà probabilmente affidato a Tissone, rivelazione dello scorso campionato con l’Atalanta, che proverà a confermarsi anche nell’Udinese. A fargli da vice è arrivato da Lecce Boudianski, mentre molta attenzione verrà data a Basta, centrocampista/difensore della Stella Rossa di cui si dice un gran bene. Anche in attacco ci sono stati due arrivi, ma di questi uno servirà solo per sostituire uno dei due titolari inamovibili, Di Natale e Quagliarella, in caso di infortunio, e cioè Langella, e l’altro, Sanchez, che potrebbe essere impiegato al posto del partente Asamoah, ma che dovrà vincere il ballottaggio con Floro Flores.
Tra le partenze, oltre alle due già citate, per il resto hanno fatto le valigie solo calciatori che ad Udine hanno avuto poco spazio e che si vogliono confermare altrove come Candreva, fantasista Under 21 molto interessante finito a Livorno, o Monteiro, buon attaccante della Primavera finito al Bari. Molto sfoltito il reparto offensivo, dove sono partiti oltre a quelli già descritti, anche Paolucci, che non riesce mai a rimanere per due anni nella stessa squadra, e che ci riproverà il prossimo anno a Catania. L’unica partenza un pò più dolorosa sarà quella di Mesto, che però non era di proprietà bianconera e quindi non si poteva fare molto. Per il resto partiranno Zapotocny, mai a suo agio in Serie A, Colombo e De Martino.
Di tutti questi nuovi arrivati saranno pochi quelli che partiranno sicuramente da titolari, e quindi possiamo ipotizzare che il 4-3-3 dello scorso anno (con la variante a due punte con i nazionali, e con un quarto centrocampista) possa essere riconfermato. La formazione ideale quindi potrebbe essere questa: Handanovic; Motta, Felipe, Sala, Pasquale; Tissone, Inler, Obodo; Di Natale, Quagliarella, Floro Flores.
Per quanto riguarda il Fantacalcio, saranno in molti a puntare su Di Natale, le cui prestazioni sono sempre molto alte, ma i 32 Fantamilioni per averlo in squadra sono a mio avviso davvero tanti. Molto meno quelli per Tissone (10), o per Obodo (3), anche se c’è da verificare il suo stato di salute. A parte Felipe, gli altri difensori hanno quotazioni molto basse, e potrebbero servire a riempire un pò di buchi, soprattutto Sala, difensore avvezzo al gol, la cui quotazione è di 3 Fantamilioni, mentre molto buone sono le valutazioni delle tre punte centrali Floro Flores (12), Sanchez (10) e Pepe (9), di cui non sappiamo ancora con certezza chi giocherà.