E’ costata cara al Torino la rissa scoppiata al fischio finale di domenica scorsa, quando la vittoria del Genoa ha (quasi) condannato i granata alla retrocessione. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel non si è lasciato intenerire ed ha praticamente decimato il club di Cairo, costringendolo a giocare la prossima gara con ben sette elementi in meno. Queste le sanzioni e le motivazioni:
4 giornate di squalifica per Ogbonna “per avere colpito un calciatore avversario con un violento calcio ad una gamba”;
4 giornate per Pisano “per avere colpito un calciatore avversario con un violento pugno al petto”;
2 giornate a Pratali “per avere rivolto al Quarto Ufficiale un’espressione ingiuriosa”;
2 giornate a Bianchi e Diana per “condotta aggressiva ed intimidatoria nei confronti di calciatori avversari”;
1 giornata ad Abate e Dzemaili per falli di gioco.
Il Genoa invece paga solo con tre giornate di squalifica comminate ad Oliveira “per avere tentato ripetutamente di colpire un avversario con violenti pugni, non riuscendo nell’intento in quanto trattenuto a stento da altra persona”. E ancora lo chiamano calcio!