Niang e M’Vila, super squalifica per la nazionale

Proprio ieri accennavamo al fatto che Mbaye Niang si stava bruciando la carriera per le sue bravate. Oltre ad avere, nell’ordine, perso il posto in prima squadra nel Milan, perso anche quello in Primavera ed essere stato messo sul mercato come un brocco qualsiasi, ora perde anche la nazionale. Oggi è arrivata la sentenza della Federcalcio francese che ha deciso di punire i 5 “dissidenti” che il mese scorso erano scappati dal ritiro della nazionale per andare in discoteca.

Francia, rischio maxi-squalifica per 4 giocatori

Si sperava che con l’addio di Domenech le cose nello spogliatoio della nazionale francese migliorassero. Invece va sempre peggio. Durante quest’ultimo Europeo poi ne sono accadute di tutti i colori, e non è solo un giocatore ma almeno 4 a rischiare grosso. Chi si è comportato peggio di tutti è Samir Nasri che, dopo aver litigato con i giornalisti francesi, prima gli ha fatto il segno di tacere dopo il gol nella prima giornata del torneo (foto sopra), e poi si racconta abbia litigato un po’ con tutti nello spogliatoio.

Crisi Inter, la ricetta per la rifondazione

Che l’Inter vada rifondata, questo è un dato di fatto. L’eliminazione dalla Champions per mano di una squadra molto meno forte, anche se arrivata in maniera sfortunata, certifica un’annata storta. Ma non solo quella. Il ciclo dell’Inter è finito, l’età avanza ed i giocatori devono essere cambiati. Un processo che sarebbe dovuto essere iniziato molto tempo fa, ma che ora diventa ancora più duro visto che di soldi ne servono tanti.

Futuro Inter senza Capello, ma con Lucas ed altri giovani talenti

Capello non sarà l’allenatore dell’Inter. Lo ha detto chiaro e tondo ieri sera Moratti in un comunicato, in cui ha spiegato che le voci sull’ex allenatore dell’Inghilterra sulla panchina nerazzurra, ora o in estate, sono del tutto infondate. Non ha smentito però Moratti se su quella panchina, come pare, si potrebbe sedere Laurent Blanc.

Intanto però continuano i movimenti di mercato, e sono piuttosto interessanti. L’idea è di liberarsi di chi vuole andar via, vedi Sneijder (se si riesce anche subito) e dei più anziani come Chivu (in scadenza di contratto), Cordoba e Maicon, mentre Zarate non verrà riscattato. Dentro invece solo giovani di belle speranze.

Calciomercato Inter, tutti i nomi per il dopo Thiago Motta

Thiago Motta non va via, ma se va via…. E’ questo il leit motiv di questa mattina, dopo che Moratti ha leggermente aperto ad una cessione al PSG dell’italo-brasiliano. Da due anni ormai il centrocampista un giorno è dell’Inter ed un giorno è di un’altra squadra (Barcellona, Chelsea, Manchester City, ora PSG), ma forse questa volta è quella buona.

Ieri sera un enigmatico Moratti ha dichiarato che gli dispiacerebbe se andasse via, ma intanto “non si sa mai come va il mercato”. Per questo la società sta valutando diverse alternative. Come anticipato in un articolo di qualche giorno fa, il principale obiettivo si chiama M’Vila, colosso congolese ma che avendo il passaporto francese potrebbe essere tesserato come comunitario, aspetto non da poco con queste nuove regole.

Inter: è caccia al centrocampista, Casemiro o M’Vila?

Foto: AP/LaPresse

Per Ferragosto l’Inter dovrebbe avere almeno un nuovo centrocampista. Lo ha chiesto Gasperini e Moratti è intenzionato ad accontentarlo. Sul mercato infatti ci sono due alternative molto stuzzicanti, ma visti i costi è impossibile che arrivino entrambi, a meno che non venga venduto Thiago Motta, eventualità che attualmente sembra remota.

Il primo è Casemiro, appena 19 anni ma già sul taccuino di tantissimi club europei. Gioca nel Santos delle meraviglie insieme a calciatori del calibro di Neymar, Ganso e tanti altri, e proprio come per i suoi compagni, il club ne ostacola la cessione. Lui vuole l’Europa, e a differenza delle altre trattative, il Santos sembra disposto a parlarne, ma a cifre astronomiche.