Una clamorosa indiscrezione pubblicata dal Corriere dello Sport questa mattina potrebbe infiammare il prossimo calciomercato: Zdenek Zeman sarebbe nel mirino dell’Inter. Il tecnico boemo, recentemente scaricato dalla Roma, rientrerebbe nell’elenco degli allenatori che Moratti starebbe seguendo per sostituire Stramaccioni. Un allenatore sfortunato (siamo quasi a quota 50 infortuni stagionali), ma paga l’inesperienza ed una stagione storta. Cerchiamo di capire quali potrebbero essere i prossimi allenatori dell’Inter.
Walter Zenga
Lazio, da Lippi a Mihajlovic, tutti i nomi per il dopo-Reja
Ormai Reja ha le valigie in mano e già oggi potrebbe decidere di andarsene. Dopo che le sue dimissioni erano state “congelate” a dopo la partita contro l’Atletico Madrid, ora che è arrivata l’ennesima sconfitta potrebbe essere arrivato il momento buono per andare via. Ma c’è un terzo poston in campionato da difendere, e dunque gli scenari che si aprono sono almeno tre.
Inter, per il dopo Ranieri c’è Figo, e poi?
Ranieri ha detto chiaro e tondo che non si dimette, ma si sa che la sua posizione è legata ad un filo. Anzi, ad una partita, quella di Champions contro l’Olympique Marsiglia. Se dovesse arrivare una vittoria rimarrebbe in sella ancora fino alla prossima sconfitta. Praticamente l’unico modo per arrivare alla fine della stagione è non perdere mai. Per questo la società sta vagliando già qualche nome per sostituirlo.
Ma l’Inter non può permettersi un allenatore di “seconda fascia”, e quelli di prima ancora non ce ne sono a disposizione, visto che Capello ha detto che non ha intenzione di trasferirsi a Milano. Dunque la soluzione sarebbe un traghettatore per portare la squadra fino al prossimo anno. E questo dovrebbe essere già in casa: Luis Figo.
Delio Rossi: “Non si può dire no all’Inter”
Non so se Marcelo Bielsa abbia detto veramente di no all’Inter – dando ancora una volta ragione a chi l’ha soprannominato El loco, ovvero il pazzo.
E non credo che per sostituire il partente Leonardo, destinato alla carica di direttore generale del Paris Saint Germain, possa arrivare Guus Hiddink – ormai vicinissimo al Chelsea -, Laurent Blanc – perché dovrebbe lasciare il posto conquistato da un annetto di CT della nazionale francese? -, o André Villas-Boas – bisogna convincere l’allenatore e pagare i quindici milioni della clausola rescissoria.
Bologna: Malesani ad un passo dall’addio, da Bisoli a Zenga per sostituirlo
Non è sicuro, ma quasi. Alberto Malesani ha detto chiaro e tondo al nuovo presidente che il progetto che ha avviato per il Bologna non lo convince. Quest’anno l’allenatore è riuscito nel miracolo di tenere dritta la barra nonostante la società fosse stata sull’orlo del fallimento, ha tenuto insieme la squadra mentre molti validi giocatori avevano cominciato a cercarsi una sistemazione, e soprattutto ha conquistato una salvezza tranquilla nonostante la penalizzazione.
Per questo ora molte grandi società lo vogliono ingaggiare (vedi Lazio e Genoa), e dunque non si accontenterà di ripetere l’annata che ormai sta finendo. Malesani, con la schiettezza che lo contraddistingue, ha detto che così non si va avanti e che, se non gli costruiscono una rosa per ben altre posizioni, lascerà la barca che ha appena contribuito a portare in porto.
Zenga spiega l’addio all’Al Nasr “Non mi pagavano da 6 mesi”
Aveva fatto pensare ad un esonero tattico Walter Zenga, quando proprio nelle ore in cui si parlava del successore di Benitez sulla panchina dell’Inter, l’Uomo Ragno aveva lasciato quella dell’Al
Inter, e se fosse Zenga il dopo-Benitez?
Fino a ieri tutti gli indizi portavano a Leonardo sulla panchina dell’Inter, ma oggi qualcosa è cambiato. Può essere solo un evento casuale, ma fatto sta che Walter Zenga, il
Inter: partito il toto-allenatore
Le dichiarazioni di Benitez considerate “inadeguate” da Moratti vogliono dire soltanto una cosa: rottura. Il tecnico è stanco, dopo la sua ultima stagione di Liverpool, di rivedere gli stessi fantasmi del passato anche a Milano, dove gli si addossano tutte le colpe di una stagione nata storta, e così, appena dopo la conquista del Mondiale per Club, Benitez ha capito che aveva l’occasione di andarsene da vincente, e non se l’è lasciata sfuggire.
Sia chiaro, ancora non ci sono state né dimissioni né esonero, ma intanto i nomi degli altri allenatori continuano a circolare. Moratti infatti non sembra intenzionato ad acquistare i 3-4 calciatori richiesti dal tecnico, e da quanto par di capire l’unico acquisto di peso che ci sarà a gennaio riguarderà la difesa per sostituire l’infortunato di lungo corso Walter Samuel. Ma per l’attacco si continua a puntare su Milito, a centrocampo si spera nel ritorno degli infortunati, e dunque con un solo acquisto Benitez potrebbe andar via. Vediamo chi può sostituirlo.
Inter, Benitez a rischio esonero se non vince il Mondiale
Moratti si è definito “serenamente arrabbiato” dopo la sconfitta contro la Lazio. Perdere una partita ci sta, viste anche le tante assenze, ed il fatto che si affrontava una delle
Walter Zenga, probabile ritorno negli Stati Uniti
Il mitico Uomo Ragno iniziò la sua carriera da allenatore nel lontano 1998 nel New England, in un club della massima divisione americana, i NE Revolution. Ora pare proprio che
Catania: esonerato Atzori. Al suo posto Mihajlovic
Non è ancora finito il girone d’andata, e già in serie A sono saltate 9 panchine. L’ultima è stata annunciata proprio questa mattina, ed è quella del Catania. Passerà delle
Siena e Palermo cambio in corsa
La geografia delle panchine di Serie A cambia ancora una volta dopo l’esonero di Giampaolo qualche giorno fa e quello più recente di Walter Zenga. Due nuovi mister, dunque, si
Zenga, esonerato e deluso
Zamparini non perdona ed anche il buon Walter Zenga è finito sulla sua graticola, senza neppure avere la possibilità di dimostrare il proprio valore di allenatore. Diciassette punti in tredici
Zenga al capolinea
Era partito per vincere lo scudetto (provocazione o no, le parole hanno sempre un certo peso nel mondo del calcio) ed ora si ritrova pericolosamente in bilico sulla panca del