Allenatore Napoli, Mazzarri resta

Nulla di nuovo sotto il sole di Napoli, dove per la prossima stagione continuerà ad allenare Walter Mazzarri, nonostante le voci che davano per quasi sicuro l’addio del tecnico alla società partenopea. L’incontro con Aurelio De Laurentiis era previsto per la mattinata di domani, ma a sorpresa il patron e l’allenatore si sono ritrovati oggi nella sede della Filmauro a Roma per discutere del rinnovo del contratto.

Allenatore Lazio, dubbio Zola-Mazzarri col sogno Di Matteo

Dalla partenza di Reja si sono fatte soltanto tante ipotesi su chi potesse sostituirlo, ma ancora la Lazio è senza tecnico. Anche se il calciomercato ufficialmente si apre a luglio, le decisioni più importanti bisogna prenderle prima, e dunque non ce la si può prendere comoda. Per questo sembra che in questa settimana la dirigenza abbia deciso di imprimere un’accelerata nelle trattative tanto che si spera che al massimo entro i primi di giugno i biancocelesti abbiano un nuovo allenatore. Al momento il più probabile sembra Gianfranco Zola, ma attenzione a possibili sorprese.

Conferenza stampa Mazzarri: Novara match più difficile del triennio

 Walter Mazzarri è sicuro: la sfida di domani sera contro il Novara sarà per il Napoli la più difficile da quando è sulla panchina dei partenopei. L’allenatore toscano è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare l’anticipo della trentaquattresima giornata di Serie A, che vedrà ospite al San Paolo una squadra ormai praticamente condannata alla B. Mazzarri però non si fida e predica attenzione: anche perché le tre sconfitte consecutive incassate devono far riflettere.

Champions League, Mazzarri teme il Chelsea

Ricomincia l’avventura europea del Napoli di Mazzari, opposto il prossimo martedì al Chelsea nell’andata degli ottavi di Champions League. I partenopei si avvicinano all’appuntamento nel migliore dei modi, forti della vittoria rotonda conquistata sul campo della Fiorentina nell’anticipo della ventiquattresima giornata di campionato. Il Chelsea invece non sta vivendo il suo momento migliore e l’ennesima conferma è arrivata nel pomeriggio di oggi, quando i Blues non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 contro il Birmingham in FA Cup. Napoli favorito, dunque? No, secondo Walter Mazzarri, che non riesce proprio a fidarsi del momento-no degli avversari:

Napoli favorito? Non sono d’accordo. Il Chelsea riporrà tutte le attenzioni sulla Champions League. Ha giocatori abituati a certe partite, sarà una gara terribile, i valori degli avversari non possono non essere riconosciuti. Ripeto sarà un doppio confronto terribile, dobbiamo fare qualcosa di eccezionale come siamo abituati a fare ormai da tempo.

Napoli, De Laurentiis vuole il terzo posto

Aurelio De Laurentiis fa il punto della stagione del Napoli, ammettendo di preferire la rimonta in campionato rispetto al passaggio del turno in Champions League. Negli ottavi della massima competizione europea i partenopei si ritroveranno di fronte al Chelsea di Villas Boas, non sempre convincente in campionato, ma sempre temibile a livello continentale. Il patron degli azzurri spera di potersi godere lo spettacolo:

Mi piacerebbe passare il turno con il Chelsea, ci godremo questa doppia sfida. Sarà un grande spettacolo, noi ci proveremo. Ma se dovessi scegliere, preferirei qualificarmi nuovamente per la competizione europea più importante. Ovviamente non sarà facile. L’Inter ha fatto una bella rimonta. Sono convinto che il girone di ritorno sarà entusiasmante.

Napoli – Juventus 3-3, le interviste ai protagonisti

La Juventus mantiene l’imbattibilità stagionale e consolida la prima posizione in classifica, impattando 3-3 contro il Napoli al termine di una gara che non ha certo annoiato il pubblico del San Paolo. La Vecchia Signora è dunque da scudetto? Non provate a pronunciare quel termine in presenza di Antonio Conte, il quale però si dice orgoglioso dei suoi ragazzi al fischio finale del recupero dell’undicesima di campionato:

Da questa partita ho avuto delle risposte molto importanti a livello morale. Solo con un grande cuore abbiamo ottenuto questo pareggio ed abbiamo anche rischiato di portare a casa i tre punti. Il nostro inizio non è stato dei migliori, ci siamo adeguati in maniera soft al loro gioco: li volevamo lasciare sfogare, pur sapendo che sarebbero arrivati dalle nostre parti. Oggi però il Napoli avrebbe stroncato qualunque altra squadra. Invece noi con voglia e con forza di buttare il cuore oltre l’ostacolo abbiamo pareggiato. Sono veramente orgoglioso di questi ragazzi.

Champions League, Mazzarri carica il Napoli

La fase a gironi della Champions League entra nel vivo e propone sfide da dentro o fuori, come può esserlo ad esempio Napoli-Manchester City, che potrebbe decidere sin da domani le sorti del Gruppo A della massima competizione europea a livello di club. Vietato sbagliare, vietato arrendersi senza combattere. E’ questo il motto di Walter Mazzarri, che carica i suoi in vista di uno degli appuntamenti clou della stagione azzurra:

Per battere una squadra come il City non basterà il numero del singolo, ma occorrerà una prestazione di gruppo eccellente, al 120 per cento delle nostre possibilità. L’appuntamento più importante della mia carriera? Sono già in partita non penso a tutto il resto, solo a preparare la gara meglio possibile con i miei ragazzi.

Napoli – Lazio nelle parole degli allenatori

Il campionato torna ad occupare le prime pagine dei giornali, dopo gli impegni amichevoli della nazionale italiana, proponendo un ricco anticipo in Napoli-Lazio, sfida tra due delle compagini più ambiziose sella Serie A. I capitolini vanno alla ricerca della quinta vittoria in trasferta e sperano di mantenere la prima posizione in classifica. I partenopei, invece, vogliono scrollarsi di dosso la fama di squadra incapace di conquistare vittorie a ridosso delle gare di Champions League.

Gli ospiti dovranno fare a meno di Klose, fermato da un contusione alla tibia rimediato in nazionale, ma Reja non fa drammi e sa che questa Lazio può competere con chiunque:

Conta solo la testa, la mentalità. Entriamo al San Paolo e diamo il massimo per il risultato. E’ alla nostra portata. Ho grande rispetto, ma nessun timore. Klose è insostituibile, ma ho una rosa adeguata per giocarmi questa sfida. I cosiddetti non titolari hanno sempre fatto benissimo e sarebbe comunque servita un’impresa in uno stadio infuocato come quello partenopeo.

Inter-Napoli: Ranieri “è sfida scudetto”, Mazzarri “no, non lo è”

Mancano ormai poche ore ad una delle sfide più affascinanti della Serie A, Inter-Napoli, e la tensione è talmente alta da generare confusione ed emozioni altalenanti. Anche gli stessi allenatori, Ranieri e Mazzarri, la vivono in maniera differente, e cercano di gestire l’ambiente come possono. Nonostante ancora manchino più di 30 partite alla fine del campionato, l’ex tecnico di Roma, Juventus e mille altre squadre (tra cui proprio il Napoli) ammette che in questa gara ci si giocherà un pezzo di scudetto:

Quella contro il Napoli è una sfida scudetto. Gli azzurri stanno facendo bene, è una formazione cresciuta, sta facendo grandi cose in Europa, l’ho vista soffrire a Manchester per poi riprendersi, con il Villarreal ha avuto grossa personalità. È una squadra vaccinata per le lotte di vertice.

De Laurentiis: Il Napoli è tra le prime cinque

Non si pone limiti Aurelio De Laurentiis, forte del terzo posto conquistato dal suo Napoli nel corso dell’ultima stagione. L’appetito vien mangiando ed il patron partenopeo spera di poter ripetere i fasti della scorsa stagione, pur ammettendo che a lottare per le posizioni di testa quest’anno ci saranno ben cinque squadre:

Dico che ci sono cinque squadre più forti delle altre. Inter, Milan, Lazio, Napoli e Juventus, poi ci potrà essere qualche possibile sorpresa. Mi piacerebbe ripetere la qualificazione diretta in Champions League, ma non voglio sbilanciarmi. Ci sono anche i nostri avversari. Lo stesso discorso vale per l’Europa. Non siamo stati sfortunati con il girone, dobbiamo misurarci con le grandi per capire a che punto siamo.

Serie A 2011/2012: conosciamo il Napoli

Il Napoli si è mosso poco sul mercato, ma c’è da dire che partiva già con una rosa da Champions League. La migliore operazione di mercato è stata infatti trattenere Hamsik, Cavani e Lavezzi, impresa non semplice visto che altrove avrebbero potuto guadagnare di più. De Laurentiis comunque si è mosso bene perché ha portato a casa dei buoni acquisti, tutti peraltro nel momento in cui le richieste erano alte, l’inizio del calciomercato, a prezzi ragionevoli.

Il colpo migliore è stato senza dubbio Gokhan Inler, centrocampista tra i più apprezzati in Serie A, che porta esperienza e qualità in un centrocampo che, prima del suo arrivo, era buono ma non eccellente. Altri arrivi di un certo peso sono stati Dzemaili, Santana, Britos, Donadel e Fernandez, mentre resta da valutare il ritorno dal prestito di Cigarini che, se rimarrà, potrebbe anche guadagnarsi un posto da titolare più avanti in campionato.

Napoli: pari con il Penarol, De Laurentiis: “spero nel terzo posto”

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E’ un buon Napoli quello visto in campo ieri sera contro il Penarol nella prima amichevole internazionale di un certo livello, ma soprattutto la prima della nuova stagione giocata al San Paolo. Il pubblico si è sicuramente divertito perché ha potuto ammirare i tanti nuovi arrivati, anche se la festa è stata rovinata proprio alla fine.

Mazzarri mette in campo con la sua classica difesa a tre composta da Cannavaro, Ruiz ed il neoarrivato Fernandez che per il presidente De Laurentiis è già un fenomeno, Maggio e Dossena sulle ali, Inler e Dzemaili a protezione della difesa, e Hamsik e Mascara a supporto di Lucarelli unica punta. Ancora a riposo Lavezzi e Cavani che però vedremo sicuramente nelle prossime partite.

Lippi: Milan o Napoli per lo scudetto. E l’Inter?

Foto: AP/LaPresse

Chi vede favorita per lo scudetto Marcello Lippi? A sorpresa la risposta è Milan o Napoli. L’ex ct azzurro, che segue molto da vicino le vicende del campionato italiano, ed in particolare conosce bene molti degli allenatori nostrani, si lancia in previsioni sul suo futuro e su quello del campionato, sorprendendo un po’ come fa lui di solito.

Secondo la sua opinione infatti la forza di Milan e Napoli è dovuta al gruppo solido che si sono create, visto che le squadre non sono rivoluzionate rispetto allo scorso anno, ma anche ai rispettivi allenatori che sono pronti per grandi palcoscenici. Dopotutto Allegri lo scudetto lo ha già vinto, e Mazzarri è pronto per farlo.