Odiate dai telecronisti sportivi, detestate dai telespettatori di mezzo mondo, ma tanto amate dai tifosi sulle tribine degli stadi sudafricani nel corso del Mondiale 2010. Parliamo delle celeberrime vuvuzelas, le trombette a dir poco fastidiose divenute simbolo dell’ultima competizione mondiale. Ebbene, nel corso dei prossimi Europei le nostre orecchie verranno risparmiate dal suono (o frastuono?) dei caratteristici strumenti, almeno in Polonia, dove il comitato organizzatore ne ha vietato l’ingresso negli impianti sportivi che ospiteranno l’evento.
vuvuzelas
Vuvuzelas bandite dalla Uefa
Sono state il terrore degli ultimi mesi, ma per fortuna forse non le sentiremo suonare più. Le vuvuzelas, le fastidiosissime trombette che hanno rovinato il Mondiale di Sudafrica a milioni di telespettatori in tutto il mondo, non sbarcheranno in Europa.
A deciderlo è l’Uefa, la quale ha potere soltanto nelle competizioni internazionali, ed ha deciso che questi strumenti, tipici della cultura sudafricana, non devono essere ammessi negli stadi durante le gare di Europa League, Champions League e durante le gare di qualificazione agli Europei del 2012.
Vuvuzelas, Arsenal e Tottenham le mettono al bando
Se pensavate che, una volta finito il Mondiale, vi poteste liberare delle fastidiosissime vuvuzelas, vi sbagliavate di grosso. Ormai queste trombette dal suono di zanzara che tanti problemi creano ai
Mondiali 2010: vuvuzelas a rischio divieto
Le fastidiosissime trombette tipiche del Sudafrica, le vuvuzelas, hanno fatto perdere la pazienza al comitato organizzatore della Fifa. Per primi si erano lamentati i calciatori, visto che questo ronzio cominciava
Mondiale 2010, arrivano i tappi anti-vuvuzelas
Che il Mondiale 2010 sarebbe stato molto “rumoroso” lo avevamo capito sin dallo scorso anno, quando in occasione della Confederations Cup i tifosi sudafricani avevano accompagnato tutte le gare con