La Fiorentina in Champions League? Possibile, ma al momento improbabile, considerando la classifica ed il programma dell’ultima giornata di campionato. I viola sono infatti al quarto posto, a meno due punti dal Milan, e si giocheranno le residue speranze sul campo del Pescara, sapendo che i rossoneri affronteranno un Siena già retrocesso. Per accedere alla Champions League, dunque, la Fiorentina deve battere gli abruzzesi e sperare che il Milan non vinca contro i bianconeri. Speranze che vengono cullate da Vincenzo Montella, convinto che nel calcio non ci sia nulla di scontato.
Vincenzo Montella
Firenze sogna lo scudetto, Montella frena
Il campionato di Serie A più equilibrato degli ultimi anni permette ai tifosi della Fiorentina di sognare qualcosa di più di un “semplice” terzo posto che sarebbe già un grandissimo traguardo, specie se si considera la scorsa annata quando i viola sfiorarono la retrocessione in Serie B. La Juventus (4 punti in 4 partite) non scappa, l’Inter non ne approfitta (1 punto in 3 partite) e il Napoli alterna prestazioni convincenti ad altre sottotono. E la Fiorentina è lì, al terzo posto, appaiata con l’Inter e a -4 dalla Juve. Sognare lo scudetto è troppo e lecito allo stesso tempo, ma Vincenzo Montella, artefice di questo miracolo, comprensibilmente frena.
Fiorentina, Montella ha portato nuovo entusiasmo
La Fiorentina di Vincenzo Montella vola, piace ed entusiasma il pubblico di Firenze. Le due vittorie ottenute in casa contro Udinese e Catania, intervallate dalla sconfitta immeritata di Napoli, testimoniano come la nuova Fiorentina sia letteralmente tutt’altra cosa rispetto quella brutta e confusa della scorsa stagione che rischiò anche la retrocessione in Serie B. Il tecnico, che l’anno scorso ha fatto tanto bene con il Catania, percepisce l’entusiasmo della città ma mette le mani avanti: guai ad entusiasmarsi troppo.
Calciomercato Milan, gli obiettivi di gennaio e quell’idea Montella…
Il calciomercato, si sa, non finisce mai. Ma forse quest’anno questo discorso è valido ancor più di prima. Il motivo? Gli stessi calciatori che si seguivano d’estate continuano ad essere seguiti per il mercato di gennaio. E’ così per la Juve con Llorente, lo è per l’Inter con Paulinho, e lo è anche per il Milan con Kakà e Yanga-Mbiwa.
Serie A 2012/2013, Fiorentina
La situazione della Fiorentina è forse la più strana di tutta la Serie A. Ad inizio mercato sembrava che la squadra viola fosse destinata a ripetere l’annata precedente, in cui rischiò di retrocedere in Serie B, e quando è stata ad un passo dalla cessione di Jovetic sembrava quasi che la retrocessione fosse scontata. Poi improvvisamente la dirigenza ha rialzato la testa, ha trattenuto il montenegrino e messo a segno un colpo dopo l’altro di altissimo livello.
Calciomercato Fiorentina, a Montella mancano i rinforzi
Alle 17.30 di oggi la Fiorentina farà il suo esordio in amichevole dal ritiro di Moena, contro una formazione locale. Il tecnico Montella è però alle prese con una formazione ancora incompleta in molti reparti, soprattutto a centrocampo. Per ora nel mercato estivo sono partiti nomi importanti come Gamberini, Berhami, De Silvestri oltre agli svincolati Montolivo, Boruc e Amauri. In entrata è arrivato il solo El Hamdaoui che ad oggi potrebbe esser nell’ 11 titolare ed è evidente anche a Montella che serviranno ancora dei rinforzi
Nuovo allenatore Fiorentina, Montella ha firmato
Dopo essere stato vicinissimo alla Roma e dopo la rottura definitiva con il Catania, Vincenzo Montella passa alla Fiorentina. Questa volta è ufficiale visto che l’annuncio lo ha dato la società stessa sul suo sito ufficiale. Secondo quanto scritto sul sito viola, l’ex Aeroplanino ha firmato un biennale con opzione per il terzo anno.
Nuovo allenatore Roma, si pensa anche a Zeman
La scelta del nuovo allenatore della Roma potrebbe non essere così scontata come si crede. Favorito è senza dubbio Vincenzo Montella, che dopo aver fatto bene a Catania è pronto a tornare nella Capitale per riscattarsi in ricordo di quando venne messo alla porta per Luis Enrique. Si rincorrono voci però anche su due alternative interessanti: una è rappresentata da Zeman, l’altra da Villas Boas.
Montella – Catania, è guerra aperta
Ormai lo sanno anche le pietre (o vista la città, sarebbe meglio dire i sampietrini) che Vincenzo Montella sarà l’allenatore della Roma della prossima stagione. Ma di questa notizia di mercato non si vuol convincere Pulvirenti, presidente del Catania, società con cui l’Aeroplanino ha un altro anno di contratto. Sono giorni infatti che la Roma sta cercando di convincere Pulvirenti a lasciarlo andare, ma ancora lui resiste.
Calciomercato Roma, chi potrebbe arrivare con Montella
La Roma ha un certo prestigio, sia nazionale che internazionale, e così molti calciatori sarebbero onorati di vestire la maglia giallorossa. Il problema è che il prossimo anno non ci saranno coppe europee, e questo limita un po’ l’acquisto di calciatori. Per questo le velleità giallorosse sono da rivedere e bisognerà puntare su rinforzi provenienti da club piccoli, piuttosto che su campioni affermati.
Allenatore Roma, Montella ad un passo
Montella sarà l’allenatore della Roma al 99%. Una telefonata tra Baldini e Pulvirenti ha sbloccato una situazione che rimaneva bloccata da giorni e che invece adesso è stata risolta. L’Aeroplanino infatti era ancora sotto contratto con il Catania per un anno, ma il suo debole per i colori giallorossi, e la necessità per la società capitolina di avere un nuovo allenatore di carattere, non lasciavano ampi margini di scelta.
Errori arbitrali, tutti contro Conte
Continua a tenere banco la polemica di Antonio Conte sulla mancata concessione di rigori alla Juventus. Claudio Ranieri è intervenuto nella querelle, difendendo la posizione della sua Inter, ma – oltre all’allenatore nerazzurro – molti altri addetti ai lavori hanno voluto rispondere allo sfogo di Conte, primo fra tutti Maurizio Zamparini, patron del Palermo:
Se si lamenta la Juve, il Palermo cosa dovrebbe fare? Anche quest’anno la mia squadra ha subito alcuni torti arbitrali. Mi riferisco, ad esempio, al rigore che non ci è stato concesso contro il Chievo nei minuti finali della partita o al gol di Milito a San Siro in palese fuorigioco.
Serie A: i voti della 10^ giornata
Finalmente abbiamo assistito ad una giornata di campionato un po’ più esaltante, in cui le difese hanno mollato un po’ e gli attacchi hanno potuto sfogarsi dando spettacolo con ben 39 reti. Dal disastro dell’Inter al miracolo dell’Udinese, di spunti non ne mancano, dunque andiamo a dare i voti alla decima giornata di campionato.
Montella: “Possiamo battere il Napoli”
Undici punti in otto partite. Il Catania di Vincenzo Montella si presenta con queste credenziali all’incontro contro il Napoli, nell’anticipo della decima giornata di campionato (la nona effettiva). Solo un paio di giorni fa gli etnei frenavano le ambizioni gloriose della Lazio, mentre ora si preparano ad affrontare tra le mura amiche un Napoli forse distratto dal prossimo impegno di Champions League contro il Bayern Monaco. Ma il tecnico dei siciliani non si aspetta sconti:
Il Napoli è la squadra più difficile da affrontare in questo momento. Non mi aspetto una partita spettacolare, loro non fanno giocare gli avversari. La nostra arma in più può essere il cinismo, se riusciremo a metterlo in campo. I partenopei hanno forza, qualità e ci possono mettere in difficoltà.