Video rigori da ridere. La piroetta di Djalminha

In un’ideale galleria degli errori sui penalty, la sciocchezza fatta da Djalminha avrebbe uno spazio speciale. Gli inglesi in questi casi fanno un gioco di parole tra Hall of Fame – parole che vengono utilizzate per designare un gruppo di persone che si sono particolarmente distinte in qualche sport – e Hall of Shame – dove la parola fama viene trasformata in vergogna.

Siamo nel campionato brasiliano di calcio a cinque e si affrontano due big, il Flamengo contro il San Paolo. La squadra di Rio riesce ad ottenere un penalty che Djalminha sbaglia per troppa originalità. Il giocatore riesce a disorientare il portiere avversario con una piroetta, ma poi finisce per essere disorientato lui stesso.

Video rigori da ridere. La lentezza esasperante di William

Siamo nella Coppa Sudamericana 2006 e si affrontano alla lotteria dei rigori la Fluminense ed il Botafogo. Tocca a William del Botafogo tirare un rigore che potrebbe rivelarsi decisivo – se segna. Il giocatore è calmo e tranquillo. Pure troppo.

Riesce a buggerare il portiere avversario ma poi si addormenta sul pallone, oppure sviene, o ancora si fa distrarre dal lato b di qualche avvenente tifosa brasiliana. Il motivo non lo sapremo mai, ma fatto sta che invece di battere velocemente a rete, riesce a far rialzare il portiere Diego che arriva a parare la telefonata che il povero William gli recapita.

Video rigori da ridere. Peter Devine e la maledetta pozzanghera

Nella hit parade dei peggiori errori dal dischetto – oltre che dei penalty più ridicoli – è sicuramente nelle posizioni di testa. Parlo di questo errore d’annata – eravamo nel 1991 -, ma le immagini sembrano molto più vecchie perché credo siano state prese da un amatore.

L’autore dell’errore che il video renderà immortale è Peter Devine, ala del 1960 che ha giocato anche nei Blackburn Rovers, in una partita in cui si fronteggiavano il Lancaster City ed il Whitley Bay.

Video: premio simulatore dell’anno

Si sta giocando una partita tra due nazionali Under 20. Sul campo da gioco si stanno scontrando l’Ecuador ed il Cile. Ad un certo punto Bryan Carrasco sembra ricevere un colpo e l’arbitro fischia un fallo a suo favore.

A velocità rallentata tutto si fa più chiaro. Il numero 7 cileno afferra il braccio del suo avversario e fa in modo da farsi colpire dal palmo del giocatore ecuadoregno. Dopodiché sviene come se fosse stato colpito da un badile, salvo poi risorgere non appena l’arbitro fischia il fallo.