Si chiama Pirlo The Wizard ed è una miniserie web che i fan hanno potuto scoprire a partire da maggio. Protagonista, neanche a dirsi, Andrea Pirlo che adesso insieme a Jeep, marchio di cui è Ambassador, presenta l’ultima puntata che racconta per immagini della partenza degli Azzurri per il Brasile, in occasione dei Mondiali di calcio. Del resto, ogni episodio è stato legato ad un recente evento della carriera del calciatore e della sua squadra, la Juventus.
Video
Le Wags: Yanina Screpante
Yanina Screpante non è solo la donna che minaccia i tifosi partenopei su Twitter con le parole
Se mi succede qualcosa, il mio fidanzato se ne va da qua
e che ha definito Napoli come una
città di merda
dopo essere stata derubata del suo rolex da due banditi armati.
Meglio comunque lei del patron azzurro. Basta confrontare le sue scuse il giorno dopo
Chiedo scusa a tutta la citta di napoli, il mio e stato un sfogo di una ragazza impaurita, terrorizzata…. dopo una rapina con 1 pistola in faccia… Vorrei dire anche se mi capitava in argentina in quel momento avrei scritto lo stesso ….. Napoli e napoletani vi chiedo di comprendere il mio sfogo, non potrei mai odiare o sparlare di un citta’ cosi bella…..saluti.
con le parole che gli ha dedicato il produttore partenopeo
A Yanina vorrei dire che, in tempi di recessione, non si va in giro con i Rolex al braccio.
Video: in Ucraina si gioca a calcio con due palloni
L’Ucraina, per chi non se lo ricorda è il paese destinato ad ospitare insieme alla Polonia i prossimi Europei.
In questa fredda periferia dell’Europa hanno avuto la bella pensata di creare il Footdoubleball. Di cosa si tratta? Molto semplicemente di un calcio giocato con due palloni – quelli del video ricordano il supertele o i palloni da spiaggia.
Video: 6 milioni di fan per la pagina Facebook del Milan
Il Milan si sta facendo onore anche nelle nuove tecnologie. In questa settimana la pagina ufficiale di Facebook del club rossonero ha raggiunto i sei milioni di fan.
Un risultato straordinario soprattutto se paragonato ai fan delle altre due squadre con più tifosi in Italia: sia l’Inter che la Juventus non hanno raggiunto nemmeno la metà dei fan rossoneri.
Un risultato che con ogni probabilità deriva da una strategia accorta di comunicazione su Internet che sa sfruttare Twitter, Flickr, i video su Youtube oltre che – ovviamente – il sito internet ufficiale del club AcMilan.com.
Video: I giocatori del Palermo giocano a calcio-basket
Il Palermo è stato la prima squadra della Serie A a riunirsi. Dalla città siciliana i giocatori rosanero si sono spostati a Malles Venosta – in provincia di Bolzano –
La remontada dal Barcellona all’Oratorio Ranica
I primi a pensarci sono stati quelli del Barcellona. Dopo il 3 – 1 contro l’Inter a San Siro nella semifinale di andata di Champions League, avevano cercato di aumentare la pressione sui nerazzurri alla ricerca di una rimonta – che non avvenne mai.
Su Youtube apparvero due video che contenevano le dichiarazioni dei giocatori blaugrana e uno spot per caricare il pubblico in vista della partita.
Ronaldo, ascesa e declino di un Fenomeno
374 reti in 538 gare disputate tra nazionale, campionati e coppe varie, nel corso di una carriera che ha conosciuto momenti di gloria assoluta nell’Olimpo degli dei del calcio e discese repentine sulla terra, al pari di un qualunque altro mortale o addirittura negli inferi di una sfortuna che non ha eguali al mondo.
Ronaldo Luís Nazário de Lima, solo Ronaldo per gli amanti del calcio o il Fenomeno per coloro che ne hanno apprezzato le doti sopraffine, ha dato un senso a più di un decennio di calcio, a suon di dribbling, scatti fulminanti, doppi passi e colpi da maestro, che partivano dai suoi piedi con una facilità impressionante.
Il mondo si accorse della sua esistenza quando vestiva la maglia del Psv Eindhoven. 55 gol in 57 partite, numeri da far arrossire il più prolifico degli attaccanti, tanto da attirare l’interesse del Barcellona. Un solo anno con la casacca blaugrana e 47 reti messe a segno in 49 partite, a dimostrazione del fatto che un campionato vale l’altro quando si hanno dei piedi come i suoi.
Champions League: Roma-Cluj 2-1 – Video e gallery
Dopo l’1-0 rifilato all’Inter in campionato, la Roma riprende fiato anche in Champions League, imponendosi su un Cluj per nulla arrendevole e vicino anche al colpaccio sul prato dell’Olimpico. Ma i giallorossi non potevano permettersi un altro passo falso nella massima competizione europea e – dopo il 2-0 rimediato sul campo del Bayern Monaco – la gara contro i rumeni diventava già (quasi) determinante per il passaggio del turno.
Nonostante ciò, la Roma non ha mostrato la brillantezza che ci si sarebbe aspettati e bisogna solo ringraziare i legni della porta difesa da Lobont, se non vi stiamo raccontando l’ennesima magra figura europea. Passata la paura, però, gli uomini di Ranieri hanno saputo far propria la partita, grazie ad un’invenzione di Mexes e ad una bella girata di Borriello, sempre più determinante nell’attacco giallorosso.
Mourinho: al Barça regalano le partite
L’aria della Spagna non gli ha fatto perdere la vena polemica ed anche in quel di Madrid continua ad allietare la platea dei giornalisti con sparate a zero sull’avversario di turno. Parliamo naturalmente di Josè Mourinho, colui che Italia non perdeva occasione di scagliarsi contro Roma, Juve, Milan, a seconda della situazione e che in Spagna ha individuato nel Barcellona (naturalmente) l’avversario da affrontare anche sul piano dialettico. Stavolta a far infuriare lo Special One è l’atteggiamento del Gijon, che nella gara contro il Barça ha fatto scendere in campo un gran numero di rincalzi, favorendo dunque, a suo dire, la squadra di Guardiola:
Se ci sono squadre che regalano le partite al Barcellona, allora per noi sarà dura vincere la Liga.
Che cerchi già di mettere le mani avanti in caso di fallimento? A voi il video dello sfogo ed i commenti.
Vitor Hugo da record: autogol di… sedere!
Tocchi di ginocchio, di spalla, di pancia, di nuca… Di autogol rocamboleschi ne abbiamo visti a valanghe, ma mai come quello di Vitor Hugo. Il difensore del Santo André, squadra
Ibrahimovic-Sacchi, lite in diretta (video)
La copertina è tutta per lui, Zlatan Ibrahimovic, capace di trascinare i rossoneri contro l’Auxerre alla prima vittoria in Champions League. Due reti per lo svedese, che così si toglie di dosso anche l’etichetta dell’uomo decisivo solo in campionato, come si diceva quando vestiva la maglia dell’Inter. Due reti e tanti complimenti, sia in privato (Berlusconi si è disturbato personalmente per chiamare l’attaccante) sia in pubblico di fronte alle telecamere, dove fior di opininisti facevano a gara per congratularsi con l’eroe dela serata.
Ma evidentemente Zlatan non ha ancora ripreso confidenza con la lingua italiana o forse ha voluto cogliere l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, se è vero che ad una battuta di Sacchi (“se non avessi avuto il 46 di piede, quella rete non la l’avresti segnata“) risponde con cattiveria ed arroganza:
Forse no, ma Sacchi parla troppo. Dovrebbe imparare a stare zitto. Se non ti piace come gioco, non mi guardare…
Champions League: Milan-Auxerre 2-0 – Video e gallery
Quando giocava con la maglia dell’Inter gli rimproveravano spesso di non essere decisivo nelle gare internazionali, ma evidentemente l’aver cambiato sponda, dopo un anno alla corte del Barcellona, deve aver fatto bene a Zlatan Ibrahimovic, se è vero che questa sera contro l’Auxerre è stato il protagonista assoluto con una doppietta.
Grazie allo svedese, dunque, il Milan conquista i suoi primi tre punti in questa edizione della Champions League e comincia a portare fieno in cascina in attesa delle gare contro Ajax e Real Madrid, che accenderanno i cuori rossoneri nelle prossime settimane.
Champions League: Bayern Monaco-Roma 2-0 – Video e gallery
E’ durato settantotto minuti il sogno della Roma di fermare il Bayern Monaco, prima che la terribile coppia tedesca dell’ultimo mondiale mettesse la firma sul 2-0 finale. E dire che la Roma, pur non dominando la gara, aveva avuto le sue belle occasioni per passare in vantaggio. Muller e Klose condannano dunque la Roma alla terza sconfitta della stagione, dopo quelle rimediate contro l’Inter in Supercoppa e contro il Cagliari lo scorso sabato.
E’ chiaro che Ranieri dovrà modificare qualcosa di qui alle prossime settimane, o quantomeno motivare i suoi affinché ritrovino lo spirito dello scorso anno, quello spirito che consentì ai capitolini di giocarsi lo scudetto fino all’ultima giornata di campionato.
Alex Del Piero, 17 anni di Juve (video e gallery)
Avrebbe voluto segnare nel giorno del suo diciassettesimo anniversario di matrimonio con la Vecchia Signora. Avrebbe voluto contribuire alla prima vittoria in campionato, dovendosi poi accontentare di un solo punto contro la Sampdoria. Ma alla fine va bene così, perché nessuno può togliere ad Alex Del Piero la gioia di questo momento, la soddisfazione di aver indossato per ben 17 anni la maglia bianconera.
Del resto, guardandosi indietro, Pinturicchio non può che essere felice per un palmares che pochi altri possono vantare: 5 scudetti (più uno revocato ed uno riassegnato), 1 Coppa Italia, 4 Supercoppe Italiane, 1 Champions League, 1 Supercoppa Uefa e 1 Coppa Intercontinentale. E il tutto con la maglia della Juventus in 17 lunghi anni di militanza. Di bandiere nel calcio ce ne sono poche, ma Alex ha sempre saputo resistere alle tentazioni, rimanendo fedele alla promessa fatta tanti anni fa: juventino a vita. E proprio alla vigilia di questo speciale compleanno, ha voluto ricordare i motivi del suo grande amore verso quella maglia. Li trovate dopo il salto, insieme ad una serie di immagini e video che ripercorrono questi ultimi 17 anni.