Salto di qualità per la porta giallorossa. Si è passati in pochi giorni dal discutere (con tutto il rispetto) di Sorrentino e Ruffier a Julio Cesar e Victor Valdes, due portieri impegnati in questi giorni con le rispettive nazionali nella Confederations Cup. L’ex interista sarebbe ben lieto di tornare in Italia, e proprio ieri ha ammesso che gli piacerebbe giocare nella Roma. Per tornare in Serie A è disposto anche ad abbassarsi l’ingaggio (a 34 anni e dopo una retrocessione è anche ora), ma più che lui, il colpaccio potrebbe essere Victor Valdes.
Victor Valdes
Classifica Iffhs: Casillas miglior portiere del 2011, Buffon solo quarto
Iker Casillas è il miglior portiere del 2011. A stabilirlo è l’Iffhs, l’Istituto di Storia e Statistica del calcio, che mette il numero uno del Real Madrid e della nazionale spagnola in cima alla lista degli estremi difensori per l’anno appena trascorso con la bellezza di 248 punti. Molti, se si pensa che il secondo in classifica, Manuel Neuer del Bayern Monaco ne ha raccolti 130, mentre Victor Valdes, portiere del Barcellona, si è fermato a quota 114.
Ibra-Eto’o, Maicon al Real e gli altri incredibili affari del mercato estivo
Il calciomercato estivo si avvicina, e i tifosi delle grandi squadre cominciano a scalpitare. In Italia soltanto i tifosi della Juventus possono stare tranquilli, almeno stando a sentire l’ad Blanc, che non dice quale tra i tanti nomi (Cassano, Diego, Silva, ecc.) verrà, ma assicura i propri tifosi che un grosso affare verrà fatto.
Le altre big del calcio italiano invece stanno più sulla graticola. La situazione più assurda ce l’ha l’Inter, che per cercare una soluzione in attacco rischia di veder partire proprio il suo calciatore migliore, Zlatan Ibrahimovic. Tutto nasce dalla ricerca di una prima punta di peso. Ibra non ha intenzione di giocare in quel ruolo, e Preziosi nicchia per Milito. La soluzione è stata individuata in Eto’o, ma siccome il contratto del calciatore del Barcellona scade nel 2010, i nerazzurri dovranno scegliere se aspettare un’altra stagione per prenderlo, o acquistarlo subito. Il problema è che i blaugrana hanno detto che cederebbero il camerunense solo se ci fosse lo scambio con Ibrahimovic.
Liga: il Barça cade ancora e il Real è a solo -4
Raul non si ferma, il Real nemmeno, soprattutto ora che il Barcellona si è sgonfiato. Si riapre incredibilmente la Liga spagnola, dopo che il Barça è stato a +12 dalle inseguitrici per quasi tutto il campionato. Un pareggio e due sconfitte sono stati i risultati delle ultime tre gare della squadra di Guardiola, che forse distratta dalla Champions, ma soprattutto convinta di aver già vinto il campionato, si è improvvisamente spenta, crollando fino al +4 dal Real Madrid.
Certo, una gara come quelle di questa domenica tra l’altro, era davvero impensabile. Avanti per 0-2 in casa dell’Atletico Madrid dopo mezz’ora (uno-due micidiale firmato Henry-Messi), avrebbe spezzato le gambe a qualsiasi squadra. Ma non all’Atletico, forte di un formidabile Forlan che accorcia subito le distanze. Il pareggio di Aguero arriva in apertura di ripresa, e da quel punto in poi tutto può succedere. Ancora Henry e ancora Forlan fissano il punteggio sul 3-3, fino al novantesimo, quando un errore incredibile di Puyol apre la strada al Kun Aguero che si ritrova a tu per tu con Valdes e lo trafigge. Finisce 4-3 e i blaugrana cominciano seriamente a preoccuparsi.
Liga: passerella d’onore per il Real, umiliato il Barcellona
Liga: Real ad un passo dallo scudetto
Venti portieri per il Barcellona!