Serie A 11a giornata: Parma – Sampdoria 1-0

Foto: AP/LaPresse

Posticipo dell’undicesima giornata di serie A.
Stadio Tardini, Parma:
Parma-Sampdoria 1-0
Rete: 39′ st Bojinov (P)

Hernan Crespo (in panchina) alla vigilia di Parma-Sampdoria, caricava i ducali, ultimi in classifica: “Restiamo uniti per il bene della squadra“. Farebbero, in tal caso, anche un favore a Pasquale Marino, traballante già da un po’. Sul versante doriano, invece, continua a fare rumore il caso Cassano che, con il passare delle ore, si arricchisce di dettagli (il barese è accusato dal club di insubordinazione, aperta contestazione delle direttive aziendali ed eccesso di critica).

Il risultato? FantAntonio ancora fuori rosa, gialloblu vogliosi di risalire la china. Una rinuncia forzata per Marino – quella di Giovinco – e tre cambi tra gli ospiti rispetto all’undici che ha pareggiato contro il Catania: a sostituire il folletto locale, Bojinov (Dzemaili favorito a Gobbi); tra i blucerchiati, ad affiancare Pazzini è nuovamente Marilungo mentre cominciano dal 1′ Accardi, Poli e Mannini. Tutti schierati con puntualità nonostante la fitta nebbia che sovrasta il Tardini e rischia di mettere a repentaglio il regolare svolgimento della gara. Per Peruzzo si può cominciare.

Bojinov-Genoa, Pellissier-Sampdoria: nuovi attaccanti sotto la Lanterna?

 Genoa e Sampdoria vogliono rifarsi il look. I dirigenti delle due squadre liguri sono rispettivamente sulle tracce di Valeri Bojinov e Sergio Pellissier.

Valeri Bojinov:

L’attaccante di proprietà del Manchester City è il nuovo obiettivo della società di Preziosi, che stravede per il bulgaro. Il costo dell’operazione non dovrebbe essere troppo oneroso, visto che il giocatore si libererà fra un anno a parametro zero. Secondo il Corriere dello Sport i rossoblu avrebbero già bloccato il bomber, che quest’anno ha contribuito alla tranquilla salvezza del Parma.

Amichevoli: l’Inter sorride, il Milan piange

Il primo vero derby della stagione se lo è aggiudicato il Milan, sebbene solo ai calci di rigore, nel Trofeo Tim, ma la sfida continua a distanza con le amichevoli internazionali e la squadra nerazzurra ha avuto modo di rifarsi ampiamente.

L’Inter va, nonostante i problemi in difesa, nonostante la novità del metodo Mourinho che deve essere ancora assimilato, nonostante l’ambiente sia continuamente scosso da voci di mercato; il Milan invece non ha alcun motivo per sorridere, infilando una sconfitta dietro l’altra.

L’ultimo derby a distanza si è giocato ieri e ad avere la meglio sono stati ancora una volta gli uomini di mister Morinho, usciti vincitori (1-0) dalla gara contro l’Ajax, mentre i rossoneri hanno rimediato l’ennesima figuraccia, perdendo di misura contro il Manchester City.

Perchè Bianchi fa litigare Cairo e Lotito?

Se c’è un attaccante più inseguito di altri dai club italiani, questo è sicuramente Rolando Bianchi. Ma come si fa a destreggiarsi tra i vari nomi altisonanti come Ronaldinho e Amauri, fino ad arrivare a far litigare due grandi club come Lazio e Torino?
Per un giocatore italiano (a meno che non si chiami Luca Toni) potrebbe risultare difficile, ma Bianchi ci è riuscito, e cerchiamo adesso di capire perchè.