Il ruolo di uomo più veloce del mondo non gli basta più. Usain Bolt vuole dimostrare di essere anche un calciatore provetto e da tempo cerca di convincere qualche club a puntare sulle sue qualità, anche solo per un’amichevole. Sir Alex Ferguson gli promise di tenerlo in considerazione per un’amichevole contro il Real Madrid, all’indomani delle Olimpiadi londinesi dello scorso anno. Ma poi la promessa cadde nel vuoto ed il velocista giamaicano fu costretto a rimandare il suo debutto nel mondo del calcio. Ma ora il sogno sta per avverarsi, grazie all’intercessione di Rio Ferdinand, che tra qualche settimana festeggerà i dieci anni con la maglia del Manchester United.
Usain Bolt
Usain Bolt, dopo l’Olimpiade un provino con il Manchester
Il “fulmine nero” chiama i Diavoli rossi. Non è la prima volta che Usain Bolt si propone come aspirante calciatore, rivelando di voler proseguire la carriera agonistica nel mondo del pallone. Ma stavolta il velocista giamaicano si candida addirittura per un posto nel Manchester United, una delle squadre più titolate del Vecchio Continente.
Bolt vuole fare il calciatore
Un ragazzone giamaicano alto un metro e 96 di certo non ha il fisico per fare il calciatore, se non nel ruolo di portiere, a meno che non sia il recordman
Il Real Madrid ingaggia l’uomo più veloce del mondo
Saremmo curiosi di vederlo con un pallone tra i piedi, scendere velocemente sulla fascia e crossare al centro per la testa di qualche attaccante. Non sappiamo quanta confidenza abbia Usain