Coppa America 2011: Argentina – Uruguay 5-6 d.c.r

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Secondo quarto di finale della coppa America 2011.
Argentina-Uruguay 5-6 d.c.r. (1-1 d.t.s)
Reti:
5′ pt Perez (U), 18′ pt Higuain (A)

In semifinale: URUGUAY

Argentina – Uruguay 5-6 d.c.r. (1-1 d.t.s.)

Altro sorpresone giunto nella notte: Argentina fuori dalla coppa America, Uruguay in semifinale dove affronterà il Perù. Dramma nazionale per Messi e compagni che, davanti al pubblico di casa, avrebberoi voluto vincere la competizione e spezzare il monopolio brasiliano che dura dagli ultimi due appuntamenti. Invece, neppure stavolta i bioancocelesti potranno festeggiare una vittoria attesa.

A sbancare, dopo uan prestazione dignitosissima e una partita che ha saputo appassionare in virtù dei rocamboleschi cambi di fronte, è stato l’Uruguay di Oscar Tabarez: ottimi in fase di copertura, con le punte argentine incapaci di arginare la retroguardia avversaria se non in occasioni sporadiche, i nazionali uruguaiani hanno mpostrato fin dalle prime battute la voglia di non incarnarsi nella parte della vittima sacrificale.

Coppa America 2011: Cile e Uruguay vincono, ma passa anche il Perù

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E’ stata una giornata trionfale quella di ieri sera nella Coppa America, visto che tutte le squadre in campo possono dirsi soddisfatte del risultato. Cile e Uruguay passano il turno rispettivamente come prima e seconda, mentre il Perù, forte dei 4 punti accumulati nelle prime due giornate, passa come miglior terza, mettendo nei guai il Brasile che ora è costretto a vincere per passare il turno.

La nazionale di Sanchez, a cui questa volta viene risparmiata metà partita visto che ormai la qualificazione era in tasca, passa come prima meritatamente, anche se deve ringraziare una sfortunata autorete di Carrillo che al 92′ insacca nella propria porta se ha vinto la partita. Il Cile infatti è decisamente più forte e meriterebbe di passare in vantaggio. Alla fine della gara il pareggio non avrebbe scontentato nessuno, ma una deviazione involontaria del difensore peruviano manda la Roja a 7 punti, lasciando la propria nazionale a 4.

Coppa America 2011: pari tra Cile e Uruguay, Perù quasi qualificata

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Il girone era di quelli tosti, ma la squadra “materasso”, il Perù, potrebbe essere persino in grado di vincerlo. Nella nottata di ieri infatti le due favorite, Cile e Uruguay, si sono tolte punti a vicenda, così i peruviani, forti del pari nel primo match, vincono contro il Messico ed ora hanno bisogno di un solo punto per qualificarsi, anche se persino con una sconfitta potrebbero passare alla fase successiva.

Ma andiamo con ordine ed analizziamo il match clou tra Cile e Uruguay. La Celeste ripropone il solito schema a tre punte Cavani-Forlan-Suarez, stavolta con l’attaccante del Villareal come punta centrale, mentre la Roja vede in attacco Sanchez a fare da spalla al pilone Suazo. La gara è pimpante, ma ancora i gol faticano ad arrivare.

Cavani vuole lo scudetto

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Una stagione da ricordare quella di Edinson Cavani, che a suon di gol è riuscito a trascinare il suo Napoli fino alla terza posizione in classifica. Un entusiasmo simile non si vedeva per le strade del capoluogo campano dai tempi del Napoli di Maradona e l’attaccante uruguaiano è sulla buona strada per avvicinarsi al mito. L’unico cruccio per lui è l’aver saltato le ultime due giornate di campionato per una squalifica, che gli ha pregiudicato la possibilità di vincere la classifica dei cannonieri. Ma Cavani è soddisfatto della sua stagione ed ora non si accontenta:

Sono molto contento, ho vissuto un anno felice con il Napoli e adesso penso soltanto alla prossima stagione. Sappiamo che dobbiamo migliorare tanto per lottare nei primi posti della classifica. Gli obiettivi erano altri all’inizio della stagione, ma ci abbiamo tentato e provato e l’anno prossimo miglioreremo e punteremo a qualcosa d’importante. Io cercherò di dare il massimo.

Le finali più emozionanti dei Mondiali (video)

La Spagna festeggia la sua prima Coppa del Mondo, conquistata con merito al termine di una partita tiratissima, caratterizzata da un numero impressionante di falli cattivi. Non si può dire che quella di ieri sera a Johannesburg sia stata una finale da ricordare, sebbene alla fine conti solo vincere e portare a casa il trofeo.

E allora a meno di 24 ore dalla consegna della Coppa nelle mani di Casillas, torniamo indietro con la memoria ed andiamo a rivivere le finali più emozionanti nella storia del mondiale, quelle che per un verso o per l’altro sono rimaste nella memoria di chi ha avuto la fortuna di viverle direttamente.

Uruguay-Germania 2-3 – Video e gallery – Mondiali 2010

Ci si aspettava una bella gara nella finalina di consolazione del mondiale sudafricano e le due pretendenti al terzo posto non hanno certo tradito le attese. Uruguay e Germania, pur deluse dal mancato raggiungimento della finalissima, hanno giocato a viso aperto, cercando di portare a casa un risultato comunque positivo, se si considera che molte teste di serie sono cadute strada facendo.

Tutti aspettavano Klose, arrivato ad un passo dall’eguagliare il record di Ronaldo (15 reti nelle fasi finali di un mondiale) e ad un solo gol da Villa e Snejder, capocannonieri in questa edizione. Ma alla fine l’attaccante si è dovuto arrendere ad un guaio fisico ed ha dovuto cedere anche lo scettro di cannoniere della Germania, superato da Muller, che ora raggiunge quota cinque (come lo spagnolo e l’olandese). Cinque reti nel torneo anche per Diego Forlan, autore di un gol di pregevole fattura nella gara di stasera e vicino anche alla sesta segnatura proprio a tempo scaduto.

Cannonieri a parte, la Germania conquista il bronzo nell’edizione del Mondiale 2010, ma l’Uruguay torna a casa senza rimpianti e consapevole di aver disputato un grande campionato del mondo. A voi il video e la gallery della serata.

Uruguay – Germania 2 – 3 – Mondiali 2010

Nella “finalina” la Germania sottovaluta un po’ gli avversari e, a causa anche di molte defezioni per problemi fisici, manda in campo una squadra “B”, con almeno 5 panchinari sin dal primo minuto. Nell’Uruguay invece scendono gli 11 titolari, e la differenza si nota, visto che a sorpresa sono i sudamericani a gestire la gara. Ma non basterà perché i tedeschi sono tecnicamente troppo più forti, e grazie anche ad un po’ di fortuna alla fine ottengono il terzo posto nel Mondiale.

Ma andiamo con ordine. La mancanza maggiore la Germania la registra in attacco, dove Cacau non riesce a dare la stessa profondità di Klose, appiedato per un piccolo problema fisico, e così i tedeschi arrivano in area ma manca sempre la zampata vincente. La prima azione degna di nota si registra al decimo minuto, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo è il difensore Friedrich a colpire il pallone che viene respinto dalla traversa. La gara stenta a decollare e allora è Schweinsteiger a cambiarla, con un gran tiro da fuori area respinto da Muslera e deviato in rete da Muller.

Finalina Germania – Uruguay, scontro tra deluse

La chiamano finalina per sottolinearne il minor prestigio rispetto alla gara che deciderà chi merita di sollevare la Coppa del Mondo. Una finale, quella per il terzo e quarto posto, che quasi nessuno vorrebbe disputare, perché giocarla equivale ad aver perso l’opportunità di salire sul gradino più alto del podio, cadendo proprio sull’ultimo ostacolo. Ma tant’è. Germania ed Uruguay si contenderanno il bronzo nella gara di stasera, in una finale che offre diversi spunti di interesse.

Per la Germania si tratta della seconda finalina consecutiva, dopo quella vinta nel mondiale casalingo contro il Portogallo. E se in quell’occasione la delusione fu grande perché vissuta da padroni di casa, non lo è meno in questa occasione, vista la grandezza della squadra ed il cammino trionfale fino alla semifinale (Inghilterra ed Argentina ne sanno qualcosa).

Uruguay – Olanda 2-3 – Video e gallery – Mondiali 2010

L’Uruguay ha provato ad entrare nella storia, ma alla fine si è dovuto arrendere all’armata olandese, che non ha lasciato scampo ai sudamericani, spezzandone i sogni e rimandandoli a casa. Resta la grande amarezza per una gara tenuta bene fino al gol del sorpasso oranje, quando il solito Sneijder, bravo e fortunato, indovinava l’angolino giusto alla sinistra di Muslera. Fino a quel momento l’Uruguay aveva dato l’impressione di potersela giocare contro una squadra dal maggiore tasso tecnico, rispondendo con Forlan al gol di Van Bronckhorst.

Dopo il 2-1, la Celeste accusava il colpo e per Robben era un gioco da ragazzi infilare la rete che metteva fine alle speranze dei sudamericani. Non che i ragazzi di Tabarez non abbiano provato a rimettere in piedi la gara, specie nei minuti finali, ma i loro sogni si spezzavano sul triplice fischio, giunto qualche minuto dopo il 2-3. A voi il video e la gallery della gara.

Uruguay – Olanda 2 – 3 – Mondiali 2010

Nonostante il forcing finale dell’Uruguay, sarà l’Olanda la prima finalista di Sudafrica 2010. Una vittoria meritata, arrivata grazie ai colpi di genio delle sue stelle, Sneijder e Robben, e dalla poca volontà di attaccare della squadra di Tabarez, svegliatasi troppo tardi.

La fase di studio iniziale dura molto poco, dato che dopo pochi minuti Kuyt impegna Muslera con una girata in area precisa ma poco potente. Un dato però si nota subito: entrambe le squadre sono ben messe in campo e perforare le difese non sarà per nulla facile, per questo l’unica soluzione possono essere i tiri da lontano, e così sarà.

Semifinale Mondiali 2010, Uruguay e Olanda in cerca di gloria

E’ il momento della verità per Uruguay ed Olanda, che tra qualche ora si giocheranno un pezzo di storia nella prima semifinale del mondiale sudafricano. Diverse le ambizioni all’inizio della kermesse, con i sudamericani già pienamente soddisfatti nel caso di passaggio del turno e tulipani decisi a migliorare il piazzamento dell’edizione 2006, quando vennero estromessi negli ottavi dai padroni di casa della Germania. E invece – non senza sorpresa – Olanda ed Uruguay si ritrovano in semifinale ed ora sognare è lecito per entrambe le compagini.

Diversi anche i percorsi per arrivare a questo punto del torneo, con gli oranje che hanno avuto la meglio contro Sua Maestà il Brasile e la Celeste che ha cacciato via l’ultima africana rimasta in corsa, il Ghana, non senza polemiche per l’epilogo fatto di colpi di mano e rigori sbagliati.

Uruguay – Ghana 1-1 (5-3 d.c.r.) – Mondiali 2010

Messo in archivio il capitolo Olanda-Brasile, con i verdeoro costretti ad uscire dalla kermesse sudafricana, il mondiale si apprestava a vivere il suo secondo quarto di finale con due delle squadre rivelazione, Uruguay e Ghana, capaci di eliminare compagini ben più accreditate.

Meglio l’Uruguay nella prima parte di gioco, con Forlan, Cavani e Suarez a cercare sin da subito il gol che avrebbe messo in discesa la gara. Ma gli africani si difendevano egregiamente, impedendo agli avversari di creare pericoli alla propria porta. Nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione di gioco, poi, era il Ghana a mettere fuori la testa, cercando di sfruttare le fasce ed avvicinandosi con maggior vigore alla porta difesa da Muslera.

Uruguay – Corea del Sud 2-1 – Mondiali 2010

La fase finale della Coppa del Mondo entra nel vivo con le gare ad eliminazione diretta valide per gli ottavi. Le prime a trovarsi di fronte sono state Uruguay e Corea del Sud, che hanno dato vita ad una partita interessante con diverse occasioni da gol da una parte e dall’altra. Meglio gli asiatici nei primissimi minuti di gioco con Park  Chu-Young che calciava una punizione sul palo della porta difesa da Muslera.

Ma tre minuti dopo era la Celeste a passare in vantaggio, grazie a un destro di Suarez ben imbeccato da Forlan, non senza responsabilità del portiere avversario. L’Uruguay forte del vantaggio giocava decisamente meglio della Corea, sebbene la migliore occasione sia capitata sui piedi dello stesso numero 10 asiatico, che calciava di poco fuori dallo specchio della porta.