Barça: un milione di euro per ospitare gli U2

Se ne parlava da tempo, ma solo oggi arriva la conferma ufficiale: Barcellona ospiterà la prima data del “360° tour” degli U2 il 30 giugno prossimo. E cosa c’entra con un blog che tratta esclusivamente di calcio?

C’entra eccome, perché la band irlandese dovrà versare un milione di euro nelle casse del Barcellona per poter utilizzare l’impianto per una sola sera. E qualora si rendesse necessaria un’altra data, visto l’alto numero di richieste, i milioni incassati diventerebbero due.

Una richiesta piuttosto esosa da parte del club catalano, che va ad aggiungersi a quella fatta a Bruce Springsteen lo scorso anno (1 milione e mezzo per due serate), ma proporzionata alla maestosità dell’impianto, se si considera che il Camp Nou ha “una capacità di 98.772 spettatori ed è il più capiente stadio di Spagna e di tutta l’Europa, davanti al nuovo impianto londinese di Wembley e allo Stadio Lužniki di Mosca”, come recita Wikipedia.

Meazza o San Siro: lo stadio più grande d’Italia

Nel nostro viaggio alla scoperta degli stadi più belli del mondo, non poteva di certo mancare il Meazza di Milano, considerato da molti quanto di meglio possa offrire l’Italia in fatto di impianti sportivi.

I lavori di costruzione iniziarono nel 1925 e, dopo poco più di un anno, venne inaugurato con un derby cittadino che vide gli interisti imporsi per 6-3. Il nome scelto fu quello di San Siro, al quale era dedicata una chiesa nelle vicinanze, nome che identificò lo stadio fino al 1979, quando venne dedicato a Giuseppe Meazza, giocatore storico dell’Inter e campione del mondo con la nazionale italiana nel ’34 e nel ’38.

Inizialmente apparteneva al Milan, mentre l’Inter era costretto a giocare all’Arena Civica, fino al 1947, quando l’impianto venne acquistato dal Comune di Milano, che ancora oggi lo gestisce. Nel 1935 l’impianto subì una prima ristrutturazione che portò il numero di spettatori da 35.000 a 150.000, rendendolo lo stadio all’epoca più grande del mondo.

Il Camp Nou per le gare tra scapoli e ammogliati!

Stanchi di organizzare le partite scapoli-ammogliati su un campetto sterrato di periferia? Beh, da oggi in poi avrete la possibilità di affittare uno dei più grandi e importanti stadi d’Europa, il mitico Camp Nou! Un’iniziativa che non ha precedenti quella del Barcellona, che ha pensato bene di aprire le porte del proprio stadio a tutti quegli appassionati che almeno una volta nella vita vogliono sentirsi come Ronaldinho e Messi e correre sulle praterie verdi dell’impianto.

Il prezzo? Quello non è proprio alla portata di tutti: 40.000 euro per un pacchetto che comprende l’iscrizione di 35 persone divise in due squadre, una maglia del Barcellona personalizzata a testa, l’arbitro messo a disposizione dalla società, lo speaker, la foto ricordo e un attestato che certifica che tu, proprio tu, hai giocato al Camp Nou.

Ci sono poi degli optionals che si possono ottenere versando un contributo extra nelle casse della società: 800 euro per utilizzare il pulmann, 2800 euro per giocare in notturna, 60 euro per ogni persona che vuole assistere alla partita e partecipare al cocktail finale nella zona vip e 6000 euro per un dvd che ricordi la partita, con il commento dei telecronisti del canale tematico blaugrana.