Squalifica Conte, pubblicate le motivazioni

Conte non poteva non sapere. Forse. E’ questa la motivazione a dir poco scandalosa che il Tnas ha emesso in merito alla sentenza che ha ridotto la squalifica di Antonio Conte a 4 mesi. Mentre la corte ha ritenuto inattendibile Mastronunzio perché  nel periodo in cui lui contesta l’esclusione dalla squadra per non aver accettato le combine risultava effettivamente infortunato, la Corte ha invece ritenuto necessario squalificare il tecnico bianconero per gli illeciti in Albinoleffe-Siena.

Squalifica Conte, venerdì arriva lo sconto

Chi si aspettava ieri una riduzione della squalifica per Antonio Conte sarà rimasto deluso solo a metà. Dal mattino è slittato tutto al pomeriggio e poi, poche ore prima della partita contro lo Shaktar, è arrivato il rinvio definitivo a venerdì. E non è detto che sia quello definitivo. Il Tnas ha sì acquisito come prova il certificato medico prodotto dalla Juve per dimostrare che all’epoca dei fatti contestati, il calciatore Mastronunzio fu escluso dalla partita non per problemi di combine, ma perché infortunato, ma potrebbe non essere sufficiente.

Calcio scommesse, futuro di Conte rinviato ad ottobre

La squalifica di Conte sarà ridimensionata? Lo sapremo solo ad ottobre. Il rinvio del tentativo di conciliazione è stato deciso poco fa dal collegio arbitrale Tnas che ha spostato al 2 ottobre la seduta che deciderà del futuro immediato del tecnico bianconero. Questa mattina si sono presentati i legali della due parti, gli avvocati di Conte Bongiorno, Chiappero e De Rensis e quelli della Federcalcio, ma il diretto interessato non c’era perché impegnato con gli allenamenti.

Scudetto 2006, tutto rimesso in discussione: il Tnas accetta il ricorso della Juve

Calciopoli, atto terzo. Dopo le due vittorie dell’Inter in sede legale sull’assegnazione dello scudetto del 2006 e la revoca del 2005, tutti i giochi vengono riaperti in quanto il Tnas, il tribunale nazionale per l’arbitrato sportivo, ha accettato il ricorso della Juventus per rimettere tutto in discussione.

Le tematiche su cui si dibatterà saranno molteplici: dalla revoca dello “scudetto di cartone” all’Inter alla riassegnazione dei due titoli tolti alla Juventus, fino alla riduzione della squalifica dei diretti interessati, mentre la richiesta di risarcimento danni è stata respinta in quanto non di competenza di questo tribunale.