Tre giorni dopo la partita con il Chievo – e la testata che molto probabilmente gli farà saltare tre turni di campionato – Samuel Eto’o ha rotto il silenzio. Lo ha fatto con un comunicato in cui chiede scusa per il brutto gesto.
Inizia rivolgendosi a tutti
Desidero offrire le mie sincere scuse a tutte le persone che sono rimaste scioccate e sorprese dal mio brutto gesto di domenica a Verona.
e poi scende nel particolare, chiedendo scusa:
a) ai protagonisti della partita, compresi gli arbitri
che non hanno potuto vedere il fallo perché era fuori dal loro raggio visivo