Calciomercato: Bari e Parma guardano all’Inghilterra

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Una è ultima, l’altra è pericolante, per questo hanno bisogno di risalire la china in fretta. L’occasione migliore per Bari e Parma, probabilmente le uniche tra le squadre di bassa classifica a potersi permettere qualche investimento, è il mercato di gennaio. E per tentare di guadagnare qualche posizione in più hanno deciso di puntare in alto, alla Premier League.

In particolare sono i pugliesi i più scatenati, dato che hanno un enorme bisogno di sostituire al centro della difesa, vero tallone d’Achille, Bonucci e Ranocchia che lo scorso anno sono stati il segreto del successo della squadra di Ventura. Il colpo grosso pare possa essere Anton Ferdinand, fratello del più famoso Rio, che ha anche collezionato diverse presenze con la nazionale inglese Under 21. Le sue qualità non sono di certo al livello del calciatore del Manchester United, ma ha una discreta tecnica e molta esperienza, nonostante abbia solo 25 anni. Il fatto che non sia definitivamente esploso è dovuto più al fatto di essere un po’ “discolo”, dato che ha creato non pochi problemi alla sua società, che non per qualità in campo.

Mondiale 2010: conosciamo il Giappone

Se si parla di calcio asiatico, non può non venire alla mente la nazionale giapponese. Di certo è una delle più forti, se non la più forte, della storia del Continente, avendo vinto tre delle ultime 5 edizioni della coppa d’Asia, eppure tutto questo rispetto la nazionale giapponese non sembra suscitarlo in questo Mondiale.

Il vero motivo potrebbe essere che il suo giocatore più rappresentativo, l’ex centrocampista di Roma e Perugia Hidetoshi Nakata non ci sarà, visto che ha deciso di ritirarsi a soli 29 anni dopo aver disputato ben 3 mondiali, e i suoi compagni non sembrano all’altezza della situazione. Nemmeno il ct, Takeshi Okada, suscita così tanto entusiasmo, visto che non è mai uscito dal Giappone (calcisticamente parlando), e dal 2007, da quando cioè guida la nazionale giapponese, è andato male nella competizione continentale ed ha rischiato di dover disputare i play-offs per qualificarsi al Mondiale, preceduto nel girone dall’Australia e messo in pericolo addirittura dal Bahrain.

Fantacalcio: Melo-Chiellini contro Marchionni-Zanetti, la sfida degli ex porta sempre punti

Il ritorno dalle nazionali, specialmente dopo turni così tesi e impegnativi, è sempre un problema per molte squadre. Purtroppo a questa stanchezza ci si aggiungono anche i tanti infortuni che hanno caratterizzato questo inizio di campionato, e che costringeranno squadre come Lazio e Roma a stare con i calciatori contati, forse fino a ricorrere alla Primavera.

Ma la gara più delicata è senza dubbio Juventus-Fiorentina, due squadre piuttosto in forma (anche se i bianconeri denunciano diverse assenze), ma soprattutto con tante facce note, ben 4, le quali già si promettono battaglia. In casi come questi è sempre d’obbligo schierarli, non si sa mai che non ci scappi qualche gol dell’ex.

Fantacalcio: in difficoltà Lazio e Catania, ma l’estro dei campioni sarà sempre determinante

Ancora una volta non ci sono grosse assenze nelle formazioni di serie A, a parte gli infortunati e squalificati di lungo corso, quindi bene o male, non ci dovrebbero essere grossi problemi di formazione. Un club sul quale non conviene molto puntare in questa giornata è la Lazio, proveniente dalla gara di coppa Italia, da un periodo in cui non c’è stata molta serenità, e che stavolta, contro l’Atalanta, avrà due importanti assenze a centrocampo, Matuzalem e Mauri, con il ritorno in campo di Brocchi, ritornato dal dimenticatoio, e che in panchina, per far fronte alla morìa di centrocampista, porterà anche due Primavera.

Per il resto, qualche problemino per il Catania ed il Lecce, che hanno importanti assenze da entrambe le parti (Mascara e Caserta, giusto per citarne due), ma che affrontandosi tra di loro, potrebbero offrire una gara inaspettata, anche con tante reti.

Fantacalcio: Catania e Roma fanno mezza top 11

La 26^ giornata del Fantacalcio ha portato un ritorno delle doppiette e dei gol degli attaccanti, ma ancora i punteggi non sono lievitati. Il punteggio massimo della Gazzetta infatti è stato 94, probabilmente perché dovuto al fatto che Balotelli non avrebbe nemmeno dovuto giocare, e quindi saranno in pochi quelli che l’hanno schierato, ed inoltre gli altri gol sono arrivati da calciatori non molto gettonati.

Sono molte le new entries di questa giornata, quattro con l’interista, ed inoltre, doppiettisti a parte, i punteggi dei singoli calciatori sono stati piuttosto bassi, colpa anche dei molti cartellini volati soprattutto domenica. Come prevedibile è il Catania a fare la figura migliore di giornata, con tre suoi rappresentanti nella top 11, mentre al contrario si è verificato una sorta di record, e cioè lo zero in pagella per Amelia, che ha preso 4 come votazione, ma altrettante reti in partita.

Fantacalcio: si attendono molti gol da Lecce-Lazio, diffidare da Bologna-Inter

In questa giornata di Fantacalcio c’è una partita che potrebbe rivelarsi particolarmente insidiosa. Si tratta di Bologna-Inter, gara che sulla carta potrebbe sembrare molto facile per i nerazzurri. Ed invece se teniamo conto che non c’è allenatore in serie A che conosce l’Inter meglio di Mihajlovic, e che tra pochi giorni ci sarà la Champions, si capisce che l’impegno per i nerazzurri sarà particolarmente complicato.

Ancora assente il calciatore più popolare del Fantacalcio, Kakà, mentre la Roma continua con i suoi mille problemi di formazione, viste le contemporanee assenze di De Rossi, Perrotta e Vucinic, e con Totti ancora non al 100%. Da tenere anche conto delle squadre che hanno disputato la Uefa in questo fine settimana (Milan, Fiorentina, Sampdoria e Udinese), con conseguente stanchezza dei calciatori titolari.

Fantacalcio: giornata da 10 e lode

La 23^ giornata del Fantacalcio fa registrare un evento piuttosto strano. Non ci sono grossi punteggi, ma 7 calciatori della top 11 raggiungono i 10 punti, una doppia cifra tanto agognata quanto condivisa tra i molti pretendenti alla maglia di migliore.

Non c’è una squadra che domina questa giornata, anche se i calciatori della Roma sono sicuramente quelli che hanno raggiunto i punteggi più alti. 3 di loro sono nella top 11, ma ci sono stati anche molti voti alti tra quelli che rimangono in “panchina”, soprattutto interisti.

Fantacalcio: attesi molti esordi, Di Gennaro, Santon e Ventola tra i migliori

Pochi gol ma ben distribuiti hanno contraddistinto una giornata senza grosse sorprese, ma che accontenterà molti Fantallenatori. Sono tornati al gol molti big tra quelli più presenti nelle Fantasquadre (Ibrahimovic, Kakà) o comunque ci sono state ottime prestazioni per tanti altri (vedi Totti e Miccoli) che alzeranno non poco i punteggi delle varie Fantasquadre.

Per questo motivo saranno previsti molti pareggi nei vari scontri diretti, con una preponderanza per i reparti avanzati sulle difese, spesso non impeccabili. Sono pochi i portieri a non aver preso gol (solo 5 su 20), e non ci sono state doppiette, il che significa che difficilmente qualcuno riuscirà a portare a casa dei punteggioni enormi.

Fantacalcio: la top 11 parla brasiliano

Non sarà stata una gran giornata per i calciatori italiani, ma sarà indimenticabile per il calcio carioca. 7 gol dell’ultima giornata del 2008 provengono dal Brasile, e per fortuna che nel Fantacalcio non esistono regole che limitano gli extracomunitari, altrimenti non avremmo avuto le goleade che invece otterremo.

Tre doppiette più un gol proprio dalle squadre che sembravano più in crisi, quelle con più infortunati e indisponibili, ma se sono considerate le favorite un motivo ci sarà. Il risultato è che nel calcio globalizzato, anche il Fantacalcio paga questo poco amor di patria, e finirà che nella top 11 gli italiani si potranno contare sulle dita di una mano.

Quanti infortuni in serie A, ecco la situazione

A 8 giornate dalla fine del campionato (per qualcuno sono 9), sono molti i giocatori indisponibili in serie A. Per cui, a beneficio degli appassionati di Fantacalcio, di scommesse, o solo di calcio giocato, andiamo ora ad elencare la situazione degli infortunati.

La squadra che senza dubbio sta peggio di tutte è il Milan. L’ultimo infortunato si chiama Massimo Oddo e ieri mattina si è operato al menisco. Le settimane di stop forzato sono almeno 3, ma il suo rientro in campo potrebbe essere anche più lungo. Tra l’altro quest’infortunio è venuto anche nel giorno in cui ad Alessandro Nesta sono state comminate 2 giornate di squalifica, che sommate agli infortuni di Cafu, Serginho e Jankulovski, fanno scattare l’allarme rosso in casa rossonera.