Premier League: la coppia di Manchester in vetta, il Chelsea torna a vincere

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Accade di tutto in quest’ultima giornata del 2010 di Premier League spalmata su due giorni come se troppe emozioni tutte insieme potessero fare male. Luci ed ombre si susseguono sui campi inglesi facendo trascorrere un Capodanno ai tifosi delle big quasi sempre amaro.

Sorride Balotelli, che con l’ormai famosa tripletta (due gol su rigore ed uno a porta vuota) regala ai suoi il vertice della classifica in comproprietà con il Manchester United, seppur con due partite in più, ma soprattutto per ora chiude le polemiche che lo vogliono già con la valigia in mano. Ma è notte fonda per le altre big. Proprio lo United scivola a Birmingham, dove va in vantaggio con Berbatov e sogna una possibile fuga +2 dalle inseguitrici ma con delle partite da recuperare, ed invece viene risvegliato troppo presto da un gol di Bowyer in pieno recupero.

Premier League: c’è solo il Chelsea, nemmeno l’Arsenal regge più il ritmo

Chi dava il Chelsea come club più accreditato a vincere tutto quest’anno, sta per ora avendo ragione. Non sono solo le vittorie a far dormire sonni sereni ai tifosi Blues, ma anche come queste arrivano, con una facilità disarmante e con goleade degne dei campionati dilettantistici.

Gli sparring partner di turno sono i calciatori del Blackpool, surclassati da una squadra che ha già segnato 21 gol in 5 partite, subendone uno solo. L’orologio riesce a fare appena un giro di lancetta ed il Chelsea è già in vantaggio. La difesa ospite si vede arrivare giocatori in maglia blu da tutte le parti, non capisce più nulla e Kalou segna il gol dell’1-0. Stesso discorso 10 minuti dopo con Malouda, il quale a fine gara avrà messo a segno una doppietta. Non poteva mancare la rete di Drogba ed il Blackpool è liquidato con un bel 4-0 maturato soltanto nel primo tempo. Nella ripresa forse i Blues hanno avuto pietà degli avversari e non hanno spinto più.