Muntari festeggiato e rapinato

Quanto “costa” lo scudetto dell’Inter? Beh, bisognerebbe chiedere a Moratti, vista l’ampia rosa che ha messo a disposizione del tecnico più pagato della Serie A, con lauti stipendi da versare

Qualificazioni mondiali: subito a rischio il Camerun di Eto’o, sorpresa Corea del Nord in Asia

Giornata piuttosto positiva per i grandi d’Africa. Le nazionali di un continente così sfortunato non sono mai state così forti e preparate dal punto di vista tecnico, anche se alla partenza dell’ultimo girone della qualificazione al mondiale c’è ancora qualcuno che stenta.

In Asia intanto continuano a convincere le due Coree, e se per la Corea del Sud non è una novità, la sorpresa la fa quella del Nord, la quale va vicina alla sua prima storica qualificazione ad un campionato del mondo. Ma sicuramente l’attesa maggiore era per le partite africane, che vedevano in campo gente come Drogba, Muntari, Adebayor, Martins, e tantissimi altri campioni.

Fantacalcio: Muntari lascia tutti dietro, conferma per Di Vaio tra i migliori dell’anno

Inaspettatamente è Totti il miglior attaccante di giornata. Senza bonus particolari se non il gol, il capitano giallorosso si becca un bel 10,5 che lo fa emergere dalla massa di 10 agli attaccanti di questa domenica. Ancora una volta la giornata di oggi ha dato ragione alle piccole (solo due calciatori della top 11 fanno parte delle cosiddette big), e questo è il bello del Fantacalcio, un mix di fortuna e occhio lungo che ribalta ogni pronostico come ogni anno.

In questa giornata nascono due possibili stelle: uno è Valdes, finalmente titolare nell’Atalanta, riuscito ad incidere molto sulla partita e a sbloccare anche il risultato. La sua valutazione attualmente è di solo 3 Fantamilioni, e sarebbe un ottimo investimento. L’altro è più una conferma, e cioè Marco Di Vaio, ancora una volta tra i migliori, praticamente ogni volta che è andato in rete quest’anno, grazie alla quotazione bassissima con cui è partito, e che adesso è diventata medio-alta.

Fantacalcio: pochi gol danno ragione a Palermo, Atalanta e Juventus

Era cominciata in maniera promettente questa giornata di campionato, con i 6 gol nei due anticipi di sabato, e invece nelle gare di domenica tutto è stato rovinato dall’imprecisione e dalla sterilità offensiva di molte squadre, facendo terminare la quattordicesima giornata con pochi gol e, per la prima volta quest’anno, senza doppiette.

Tutto questo si traduce in punteggi abbastanza bassi, anche perchè nessuno dei grandi del campionato, escluso Totti che però solo adesso sta cominciando a tornare sè stesso, faranno grandi punteggi, anche perchè pure Ronaldinho si ritroverà con un rigore sbagliato che gli farà perdere molti punti. Negli scontri diretti quindi c’è da aspettarsi molti 0-0 e, in ogni caso, poche reti.

Inter-Napoli e aria di derby d’Italia: tifosi in trepidazione

La prima neve è scesa in modo fitto sulla città di Milano, ma il dubbio che tormenta i tifosi dell’Inter è cercare di capire quale sia la reale forza della loro squadra. Quella che ha battuto offrendo un bel calcio la Juventus per 1-0 con un gol di Muntari, fallendo però almeno altre quattro occasioni, o quella apatica, senza voglia vista in Champions contro il Panathinikos, che soltanto grazie al pareggio del Werder Brema non ha complicato il discorso qualificazione agli ottavi?

Serie A 2008/2009: Inter

La squadra che di solito è la più spendacciona d’Italia quest’anno è stata quella che è andata più al risparmio. Certo, quasi 20 milioni per due giocatori non è poco, ma rispetto agli altri anni è già un passo avanti.

L’idea di base di Branca e Oriali è stata che la squadra che vince non si cambia, e dopo aver vinto due scudetti sul campo sarebbe stato da pazzi rivoluzionare la rosa come succedeva negli altri anni, e così si è pensato solo a ritoccare qualche reparto. Non riusciamo a credere che il calciomercato nerazzurro sia già chiuso così, ci aspettiamo almeno un colpo in difesa, ma per adesso quello che possiamo registrare è il doppio ingaggio a centrocampo di Mancini e Muntari e il ritorno all’ovile di Adriano.

Il punto sul mercato dal 15 al 30 luglio

Il calciomercato ha un pò rallentato la sua andatura dopo che nei primi due mesi era veramente scatenato. Oltre all’affare Ronaldinho, compiuto tra l’altro la sera del 15 di luglio, non ci sono stati altri grossi colpi di mercato, ma anzi, anche quelli piccoli sono andati via via scemando.

Dalla metà del mese ad ora ci sono state molte cessioni, come quella di Behrami e di Lupoli finiti in Inghilterra, ma di acquisti, dopo i primi giorni, se ne sono visti pochi. La squadra più in forma sul calciomercato è stata ancora una volta il Torino, che sta facendo la concorrenza alla Fiorentina sul numero di nuovi ingaggi. Sono stati 3 gli acquisti di Cairo negli ultimi 15 giorni, e si tratta di Pratali e Abate che provengono dal retrocesso Empoli, e Samuel, nazionale austriaco, dello Sturm Graz.

Inter scatenata sul mercato, due acquisti e mezzo in 3 giorni

E’ proprio il caso di dire Pazza Inter. Dopo averci ammorbato per un mese con il tira e molla Lampard sì Lampard no, sono bastati due giorni a Branca e Oriali per svoltare l’angolo e acquistare un altro calciatore. E’ Sulley Muntari il centrocampista che Moratti regalerà a Mourinho per la prossima stagione.

Il tecnico portoghese, che si era impuntato perchè voleva a tutti i costi un centrale per sostituire Stankovic che non rientrava più nei suoi piani, dopo il no di Lampard e quello probabile del Porto per Quaresma, dovrà accontentarsi dell’ex calciatore dell’Udinese, che solo dopo un anno di Premier League ritorna in Italia.