Tra le nubi del caso De Rossi, questa mattina con un tempismo invidiabile il presidente James Pallotta ha portato un po’ di sole. Il motivo per tirare un po’ il fiato dopo i tanti veleni dei giorni scorsi è lo stadio, il cui progetto è ormai quasi pronto. Spiega Pallotta, in un’intervista al Sole 24 Ore, che dei 100 siti analizzati se ne sono ricavati 12, ed oggi sono diventati soltanto 3.
stadio Roma
Roma: l’idea dello stadio di proprietà prende forma
Prima ne parlava solo DiBenedetto, affermando che siccome in America tutti i club sportivi avevano un impianto di proprietà, dovesse avercelo anche la Roma. Ma lì per lì non furono in molti a dargli credito, sperando più che quei soldi fossero investiti in una buona squadra che in uno stadio. Ma ora, dopo l’esaltante presentazione dello stadio della Juventus e dopo che ci si è resi conto che un impianto del genere è una miniera d’oro, tutti lo vogliono, ed i giallorossi hanno intenzione di rientrare tra quei club che non devono più pagare l’affitto al Comune.
DiBenedetto intanto, da parte sua, ha mantenuto le promesse fatte al pubblico giallorosso. Ha infatti rifondato l’impianto societario, ha comprato tanti giocatori, tra cui alcuni giovani e interessanti, ed ora che il mercato è chiuso, ecco che fa partire il progetto per lo stadio. Così ieri ha incontrato il sindaco della Capitale Gianni Alemanno per discutere di questo, e nella conferenza stampa seguente il politico è sembrato più che convinto delle parole del magnate americano.
Roma: passi avanti per il nuovo stadio
I tifosi giallorossi possono cominciare ad esultare: la Roma avrà a breve uno stadio tutto suo sull’esempio dei club inglesi. Se ne parla da tempo, ma dopo la scelta del