Foto Lazio – Sporting Lisbona 2-0

Vincere contro i primi della classe dello Sporting Lisbona e sperare che il Vaslui non facesse altrettanto contro il fanalino di coda Zurigo. Questo era l’obiettivo della Lazio nella sesta ed ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Ebbene, l’obiettivo è stato raggiunto ed i biancazzurri possono festeggiare l’accesso ai sedicesimi di finale della competizione europea di minor prestigio.

I portoghesi erano scesi a Roma con la certezza della qualificazione come primi del girone e non hanno dato troppo filo da torcere ai capitolini, bravi comunque ad approfittare delle disattenzioni degli avversari. Il vantaggio laziale arrivava al minuto numero 42 della prima frazione di gioco, quando Kozak riusciva finalmente a sfruttare un invito di Lulic.

Lazio – Sporting Lisbona, Reja carica i suoi

Partita da dentro o fuori per la Lazio di Edy Reja, che domani sera affronterà all’Olimpico lo Sporting Lisbona nella sesta ed ultima gara del Gruppo D di Europa League. Vincere contro i portoghesi potrebbe non bastare, visto che il Vaslui – impegnato in casa del fanalino di coda Zurigo – ha gli stessi punti dei capitolini, ma è in vantaggio relativamente agli scontri diretti La Lazio dunque dovrà conquistare la vittoria in casa e sperare che gli svizzeri diano filo da torcere ai rumeni per continuare a cullare il sogno europeo. Il tecnico biancazzurro mette in guardia i suoi:

Sento dire che lo Sporting Lisbona è già qualificato e per lui la partita non conta nulla, ma pensare questo sarebbe il più grande errore che potremmo comettere. Se abbiamo una possibilità su 100 dobbiamo giocarcela, perché le partite in Europa League sono aperte a tutto. Noi dobbiamo fare il possibile per passare il turno, anche se non dipende solo da noi.

Amichevoli: Juve battuta dallo Sporting, ma va bene così (fotogallery)

Foto: AP/LaPresse

Comincia male la tourneè americana per la Juventus che perde 2-1 contro lo Sporting Lisbona nella prima uscita di un certo livello. A dir la verità i portoghesi sono molto più avanti nella condizione perché dovranno disputare a breve i play-offs per l’Europa League, ma intanto si possono già registrare le note positive e quelle negative per i bianconeri.

Di buono c’è la voglia e la grinta che Conte ha già cominciato a trasmettere, che sono ciò che è davvero mancato alla Juve nelle ultime due stagioni. Quella squadra fiacca che si vedeva con Ferrara e i suoi successori non esiste più, tanto che, nonostante la preparazione atletica ancora dura e inferiore agli avversari, i bianconeri quasi finivano con il pareggiare.

Fiorentina – Sporting Lisbona: le immagini

Fiorentina  – Sporting Lisbona 1-1

Dopo Inter, Juventus e Milan, qualificate di diritto in virtù delle prime tre posizioni in classifica al termine dello scorso campionato, anche la Fiorentina riesce ad approdare alla fase a gironi della Champions League. Il 2-2 della gara d’andata in Portogallo lasciava ben sperare, ma lo Sporting Lisbona è squadra tosta e gli uomini di Prandelli hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio.

Bene i portoghesi nel primo tempo: prima sfiorano il vantaggio, poi colpiscono su calcio di punizione di Moutinho, mentre sugli spalti del Franchi la temperatura si fa prossima allo zero. Nella ripresa Prandelli azzecca il cambio, inserendo Jovetic al posto di Gobbi. Il montenegrino prima sbaglia da pochi passi, poi si rende protagonista con una rete da applausi. Il cronometro segna il minuto numero 53 e c’è ancora parecchio da soffrire, ma alla fine è la Viola a cantare vittoria. A voi le immagini della serata di gloria.

Sporting – Fiorentina: le immagini

Sporting Lisbona – Fiorentina 2-2

Comincia bene l’avventura della Fiorentina in Europa, grazie al pareggio conquistato sul campo dello Sporting Lisbona nel turno preliminare di Champions League. La squadra di Prandelli è scesa in campo con il preciso obiettivo di portare a casa un risultato utile in vista della gara di ritorno ed alla fine il 2-2 può accontentarla, sebbene occorra recriminare sulle solite occasioni non sfruttate.

Al 6′ del primo tempo la Viola era già in vantaggio grazie ad un sinistro di Vargas, ma era troppo presto per cantare vittoria. Lo Sporting ha creduto sin da subito nel miracolo ed al 67′ la situazione era capovolta, in virtù dei gol di Vukcevic (poi espulso per doppia ammonizione per essersi tolto la maglia) e Veloso. Nonostante fossero in 10 uomini, i portoghesi non hanno mai smesso di correre e di cercare il gol della sicurezza, ma Gilardino al 79′ gelava lo stadio e regalava alla Fiorentina più di mezza qualificazione. A voi le immagini dell’incontro.

Champions League: Roma, Juventus e Inter, ecco le insidie del sorteggio

Passata l’ultima nottata di Champions a gironi, ed archiviati in fretta i bilanci che – a conti fatti – regalano sorrisi da “ho compiuto il mio dovere” solo a Roma – incredibile la cavalcata dei giallorossi dopo un inizio drammatico anche in campionato – e Juventus – magica la nottata al Bernabeu con un Del Piero stellare -, è già tempo di conti legati al prossimo futuro. Cosa riserverà l’urna al terzetto nostrano? A chi la sorte regalerà un A/R agevole e abbordabile?

Di sicuro si sa che dagli ottavi in poi, il sorteggio è previsto per venerdì 19 dicembre a Nyon, saranno partite di andata e ritorno: 180′ da dentro o fuori. Altra cosa certa è che l’Italia – rappresentata da Juventus, Roma e Inter – eviterà, come qualunque altra nazione ancora presente con più di una squadra, ogni rischio di derby. Altra certezza, le prime di ciascun girone potranno essere abbinate solo alle seconde, e viceversa con l’impossibile associazione di squadre che erano nello stesso girone. Assemblando, di conseguenza, gli enunciati appena indicati, è già possibile avanzare qualche ipotesi preventiva. Non la certezza di chi giocherà contro chi, ma la garanzia di chi non giocherà contro qualcun altro. Senza dimenticare che, arrivati a questo punto, ogni sfida è uno scontro all’ultima goccia di sudore.

Champions League: non solo Roma e Inter. Già qualificate Atletico Madrid, Liverpool, Barcellona e Sporting.

I riflettori di questa prima serata dell’ultimo turno di Champions League sono tutti puntati sull’Olimpico di Roma. La squadra di Spalletti cerca la qualificazione per il prossimo turno contro il Bordeaux già battuto all’andata per 1-3 con la doppietta di Baptista ed il gol di Vucinic.

Ai giallorossi basterebbe anche un pareggio, ma conoscendo la voglia di Totti e compagni di chiudere alla grande davanti ai 60 mila dell’Olimpico, il segno uno appare scontato. Attenzione però perché la Roma rischierebbe grosso se dovesse uscire sconfitta dal match contro la compagine di Blanc.

A quel punto dovrebbe iniziare a fare i calcoli sperando che il Cluj (già eliminato da ogni discorso) faccia risultato a Londra con il Chelsea. Quindi, Roma qualificata se non perde, oppure se il Cluj ferma il Chelsea. Sarà confermato l’undici di Verona, fiducia ancora a Menez che si è sbloccato al Bentegodi con un gol stupendo al volo di esterno destro.

I giallorossi  non subiscono gol dalla gara di Bologna, mentre Doni addirittura dalla sfida con la Juve. Ci sarà Panucci che torna dopo un paio di settimane, con il ritrovato Riise, al centro Juan e Mexes, De Rossi davanti alla difesa, a centrocampo con Perrotta e Brighi, Menez e Baptista esterni e Totti centravanti.

Cristiano Ronaldo scartato dall’Inter

E’ uno dei giocatori più forti in attività. Per alcuni è addirittuta “il” più forte. Nell’ultma stagione ha segnato la bellezza di 42 reti tra campionato e coppe varie, candidandosi prepotentemente alla conquista del Pallone d’Oro. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, asso del Manchester United e della nazionale portoghese.

La scorsa estate è stato al centro del calciomercato, visto l’interessamento del Real Madrid che avrebbe fatto grossi sacrifici pur di portarlo in camiseta blanca.

Sacrificio che invece non è stata disposta a fare l’Inter qualche anno fa, quando Luisito Suarez scoprì il fenomeno portoghese nelle giovanili dello Sporting Lisbona e cercò di convincere i nerazzurri a portarlo a Milano. Ebbene si, Cristiano Ronaldo poteva arrivare alla corte di Moratti quando ancora non aveva compiuto i 18 anni!

Dall’Italia al Brasile, passando per la Scozia, ecco la situazione nei campionati di tutto il mondo

Domenica, giornata dedicata al campionato. Finito quello di serie A, e della maggior parte dei campionati nazionali europei, cerchiamo di fare un piccolo riassunto, per capire anche il quadro degli eventi e delle prossime competizioni internazionali che ci aspettano nella stagione 2008/2009.

Il campionato italiano, come detto e stradetto, è stato vinto all’ultima giornata dall’Inter, per la terza volta consecutiva (di cui due sole sul campo). In Champions League, con i milanesi, ci andrà la Roma, finita solo 3 punti dietro i nerazzurri. In Inghilterra si conferma campione lo United, che come l’Inter ha dovuto aspettare l’ultima giornata per esultare. A darle battaglia fino all’ultimo c’è stato il Chelsea, che ha mollato solo negli ultimi minuti dell’ultima gara di campionato, quando ormai i Red Devils vincevano e il sorpasso era impossibile. E così solo due sono stati i punti che hanno diviso le due finaliste di Champions League, che sarebbero potute arrivare tranquillamente pari, assegnando la vittoria ugualmente alla squadra di Alex Ferguson.

Scandalo portoghese: Boavista in B, Porto sei punti in meno!

Pensavate forse che l’Italia fosse l’unica nazione ad avere la sua Calciopoli? Certo l’eco dello scandalo nostrano si è diffusa rapidamente in tutto il Vecchio Continente, suscitando ilarità e critiche da ogni parte, soprattutto perché vedeva coinvolte, tra le altre, due delle squadre più blasonate, Juventus e Milan.

Ma a quanto pare tutto il mondo è paese ed ora spuntano fuori le magagne del calcio portoghese, con una vicenda che ha come protagonisti i due club di Oporto, Boavista e Porto.

Ne avevamo già accennato su queste pagine, paventando la possibilità di severe sanzioni, se si fosse dimostrata la responsabilità diretta delle due società. ed ora arriva la stangata: Boavista in serie B e Porto penalizzato di sei punti, da scontare nel campionato in corso.