Europa League: Porto, Villareal e Benfica a valanga; solo pari la Dinamo Kiev

Foto: AP/LaPresse

Villareal – Twente 5-1
Porto – Spartak Mosca 5-1
Benfica – PSV 4-1
Dinamo Kiev – Braga 1-1

Pur priva di squadre italiane, l’Europa League non ha perso il suo fascino. In scena questa sera i quarti di finale con sfide interessanti, che non hanno mancato di offrire emozioni, specie per il pubblico di casa in quasi tutte le gare. Qualificazione ipotecata per il Villareal di Giuseppe Rossi, che ha rifilato un sonoro pokerissimo al Twente, ormai preso dalla corsa verso il titolo nazionale. Marchena, Valero e Nilmar hanno messo al sicuro il risultato nel prima frazione di gioco, Giuseppe Rossi ha confezionato il poker al 55′, mentre ancora Nilmar ha siglato la rete del 5-0. Per gli olandesi la consolazione della rete firmata da Janko a pochi istanti dal fischio finale.

Roma, i russi riprovano ad acquistare il club

Ci hanno già provato nel 2004 e 2009, e ritenteranno di nuovo nei prossimi giorni. I russi provano ad acquisire il controllo dell’As Roma, trattativa che si potrebbe avviare entro pochissimi giorni. L’imprenditore di turno si chiama Leonid Fedun, vicepresidente del colosso petrolifero LUKoil ed appassionato di calcio, il quale ha dimostrato il suo amore verso questo sport acquistando sette anni fa lo Spartak Mosca per 70 milioni.

Ce ne vorranno molti di più però per la Roma. Secondo il sito life.ru, Fedun pare disposto a sborsare 200 milioni subito per il 50% delle azioni, per poi aumentarle dopo qualche mese ed arrivare al 2012 a controllare l’85% del pacchetto azionario.

Ronaldinho e Quagliarella fanno volare le italiane in Coppa

Giovedì di gloria per le due italiane impegnate nel secondo turno della fase a gironi di Coppa Uefa. Nel giorno di riposo dela Sampdoria, Milan e Udinese tengono alto l’onore dell’Italia e conquistano la vittoria, piazzandosi in testa ai rispettivi gironi.

Per la squadra di Ancelotti è ancora decisivo Ronaldinho e ancora in pieno recupero come aveva fatto domenica scorsa nel posticipo serale contro il Napoli. E dire che contro lo Sporting Braga il Milan partiva con il tridente Inzaghi-Shevchenko-Pato fin dal primo minuto, ma i portoghesi riuscivano a reggere bene di fronte all’armata rossonera e rischiavano persino di passare in vantaggio in un paio di circostanze.

Nella ripresa poi il ritmo calava ancora e neanche l’ingresso di Ronaldinho e Seedorf sembrava regalare scossoni ad una gara per certi tratti noiosa. E proprio quando ci apprestavamo a commentare un brutto pareggio del Milan, ecco arrivare il lampo del Gaucho, che con un tiro dai venticinque metri castigava Eduardo. Ora i rossoneri sono in testa al girone E con 6 punti, seguiti da Sporting Braga e Wolfsburg a 3. Ancora a zero Portsmouth ed Heerenveen.