Spagna-Russia
La Russia? Non è solo Arshavin! Parola di Aragonés
Malgrado la pesante sconfitta inflitta il 10 giugno alla squadra di Hiddink nel primo turno, con un 4-1 schiacciante, Luìs non cede a facili ottimismi.
La Russia che ci troveremo davanti non ha nulla a che vedere con la squadra che abbiamo affrontato e battuto il dieci giugno.
Per batterla occorrerà la stessa concentrazione e la medesima determinazione con cui la Spagna ha eliminato dal torneo l’Italia.
Aiutato dai medici della Selecciòn, Aragonés ha studiato a fondo le potenzialità tecniche degli avversari, arrivando alla conclusione che hanno una resistenza fisica e una capacità di reazione elevatissima.
Da quì l’ammonimento ai suoi giocatori di scendere in campo con la stessa tenacia, pronti ad uno scontro che sarà più difficile del previsto.
Un altro successo per il live di Calciopro, a breve la replica
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato, anche ieri sera, al Calcio Pro Live, su questo blog, in occasione della semifinale Germania-Turchia. La vostra passione e la vostra simpatia