Diretta sorteggio Champions League 2012/2013

Si sono conclusi i sorteggi per la fase finale di Champions League 2012/2013. I club che rappresenteranno l’Italia saranno Juventus e Milan, posizionati rispettivamente in terza e prima fascia.

AGGIORNAMENTO – La novità di quest’anno è che sin dall’inizio i gironi saranno divisi tra rossi (da A a D) e blu (da E a H) in modo da permettere gli incroci negli ottavi di finale facendo in modo che le squadre di due nazioni uguali non possano incontrarsi.

Continuate a seguirci per essere aggiornati in diretta sui sorteggi.

>> LA SUDDIVISIONE NELLE QUATTRO FASCE

Sorteggio Champions League 2012 quarti di finale, il Milan sogna l’Apoel

Siamo arrivati ormai alla fase calda della Champions League. Tra poco più di due ore, alle 12 ora italiana, dall’urna di Nyon sapremo quale sarà il destino dell’unica italiana rimasta in corsa in Europa, il Milan. La squadra che tutti vorrebbero estrarre dal cilindro è l’Apoel Nicosia, vera e propria sorpresa del torneo, che se già è un miracolo che sia arrivata fino ai quarti, sembra impossibile che possa raggiungere la semifinale.

Sorteggio ottavi di Champions League 2012: inglesi per Napoli e Milan, Marsiglia per l’Inter

Sono appena terminati i sorteggi per la Champions League. Al Napoli, come previsto, va il cliente più scomodo, il Chelsea, che però ultimamente non sta passando un momento felice. Così così il sorteggio per il Milan che becca un Arsenal che ultimamente balbetta un po’, ma anche per l’Inter che pesca l’Olympique Marsiglia. Di seguito tutti gli accoppiamenti per gli ottavi di finale.

I PERICOLI PER LE ITALIANE DI CHAMPIONS LEAGUE

Ottavi Champions League: Inter e Barcellona in salita. Roma, che regalo! Milan, incognita Bale

Foto: AP/LaPresse

Sorteggio ottavi di finale Champions League: tutti gli accoppiamenti

Lo spauracchio Barcellona, da evitare assolutamente. Più una serie di incroci pericolosi e suggestivi che hanno ben condito gli istanti della vigilia: immaginare un Real Madrid-Inter con Josè Mourinho avversario dello squadrone con cui ha vinto tutto o rivivere quel Manchester United-Roma che non fornisce tuttora ricordi piacevoli al tifo capitolino. Così come non sarebbe non potuto essere carico di suggestione un ipotetico scontro tra Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Chelsea, e il “suo” Milan. Abbiamo immaginato tutte le combinazioni possibili in attesa del verdetto ufficiale e, ciascuno per la propria parte di tifo, ha in cuor suo sperato che l’urna potesse essere benevola, regalando – sai mai – uno Schalke 04, uno Shakhtar, ancora ancora un Tottenham.

Salvo poi richiamare una riflessione inevitabile: nella parte sinistra del tabellone, quella delle teste di serie, stavano appallottolati i nomi di club che si sono qualificati come primi del rispettivo girone. E, tra le otto prime della classe, puta caso non era inclusa neppure una italiana. Perchè? Semplice: il Real Madrid ha fatto meglio della banda Ibrahimovic; il Bayern Monaco ha saputo fare scacco alla Roma; perfino quel Tottenham (a cui alla vigilia si guardava con l’auspicio di un abbinamento) s’è preso gioco dei campioni d’Europa in carica.