Che Linkedin fosse un network per professionisti era chiaro ma che potesse servire anche per trovare calciatori non era ancora successo. Ecco che adesso si è sparsa la voce e in questa cornice social si va alla ricerca di professionisti del pallone definendo persino il ruolo.
Slovenia
Prandelli: vittoria meritata
Cesare Prandelli ha vissuto la sua serata perfetta. Giocare in quel di Firenze, davanti a quello che fu il suo pubblico e festeggiare la qualificazione agli Europei del 2012 con due giornate di anticipo. Se glielo avessero detto all’inizio della sua esperienza sulla panchina azzurra, probabilmente avrebbe risposto con una risata. E invece eccolo qui, mentre si gode la vittoria e l’accesso alla kermesse continentale del prossimo anno:
Siamo contenti, perché l’obiettivo era raggiungere la qualificazione oggi. Ce l’abbiamo fatta e adesso abbiamo tempo per preparare l’Europeo.
Qualificazioni Euro 2012: Italia – Slovenia 1-0
Missione compiuta! L’Italia cercava in quel di Firenze i tre punti che valevano come passaporto per gli Europei 2012 ed al termine dei 90 punti si può finalmente stappare lo champagne. Lo sparring partner era la Slovenia, che sperava di vincere ed agguantare il secondo posto disponibile, ma alla fine della fiera i nostri avversari non hanno fatto un granché per portare a casa il risultato.
L’Italia dal canto suo non ha mai alzato i ritmi e – pur procurandosi diverse occasioni da gol – ha sempre giocato con il freno a mano tirato. Prandelli cambiava due elementi rispetto alla gara contro le Isole Far Oer, inserendo Balzaretti e Cassani al posto di Criscito e Maggio. Invariate invece le altre pedine, con Buffon a difendere la porta, Chiellini e Ranocchia centrali di difesa, Thiago Motta, Pirlo, Montolivo e De Rossi a centrocampo, Rossi e Cassano in avanti.
Slovenia – Italia 0-1: fotogallery
Sorride l’Italia al termine della difficile trasferta di Lubiana, dove ci attendeva una Slovenia agguerrita e decisa a difendere il secondo posto nel girone C delle qualificazioni ad Euro 2012. Il gol di Thiago Motta al minuto numero 73 regala tre punti forse decisivi verso la massima competizione continentale del prossimo anno e Prandelli ha più di un motivo per sorridere.
Vero è che la prestazione degli azzurri per larghi tratti non è stata esaltante, ma è vero anche che comincia a vedersi la mano del tecnico di Orzinuovi, il quale ammette le difficoltà pur godendosi la vittoria:
Ci considerano un’Italia di serie B? Meglio per noi, ci caricano di motivazioni. È stata una vittoria meritata, abbiamo fatto bene, anche se dobbiamo rivedere qualcosina nelle verticalizzazioni e dobbiamo lavorare ancora tanto.
Qualificazioni Euro 2012: Slovenia – Italia 0-1
E’ una nazionale di serie B? Può darsi, ma la giovane Italia di Cesare Prandelli convince sempre più e porta a casa altri tre punti pesanti nel cammino di qualificazione verso l’Europeo del 2012.
Contro la temibile Slovenia, il ct italiano ha proposto una formazione in gran parte rinnovata rispetto alle ultime uscite, con il rientro di Buffon tra i pali, Chiellini e Bonucci chiamati a coprire il reparto difensivo centrale e la coppia Balzaretti-Maggio incaricata di coprire le fasce. A centrocampo trovano posto Thiago Motta, Aquilani e Montolivo, con Mauri leggermente avanzato a sostenere gli attacchi dell’ex coppia d’oro della Sampdoria Cassano-Pazzini.
Prandelli: con la Slovenia gara determinante
Dopo la pausa invernale, riprende il cammino di qualificazione dell’Italia verso l’Europeo del 2012. Il prossimo avversario si chiama Slovenia, nazionale giovane e poco esperta, ma non per questo da sottovalutare, specie tra le pareti domestiche. Cesare Prandelli non si sente i tre punti in tasca ed è consapevole della difficoltà della gara:
Affrontiamo una Slovenia molto motivata, dal grande entusiasmo, compatta e dalla grande qualità tecnica, soprattutto in attacco. Ma non dobbiamo dimenticare che noi siamo l’Italia e che la partita è determinante per il nostro cammino.
Un’Italia giovane e piena di problemi, ma motivata dalla voglia di arrivare e di dimostrare che i tre titoli mondiali conquistati non sono il risultato di eventi fortunati o di chissà quale altra strana alchimia.
Italia: Ranocchia torna a casa, forse fuori pure Cassano
Non è una bella situazione quella che Prandelli si trova a dover affrontare a poche ore dalla sfida contro la Slovenia. La partita più importante del girone, dopo l’auto-eliminazione della Serbia, verrà infatti disputata senza infortunati eccellenti come Pirlo, senza i bad boys De Rossi e Balotelli, senza Ranocchia che non ha ancora smaltito l’infortunio e che è tornato a Milano in vista del derby, ma notizia dell’ultim’ora, anche forse senza Cassano.
Prandelli ha infatti ammesso di aver trovato un Fantantonio nervoso, oltre che lontano dalla forma dello scorso autunno. Si dice che alla base del suo nervosismo ci sia l’imminente nascita della sua primogenita che dovrebbe avvenire tra pochi giorni. Proprio quel nervosismo che lo portò tre mesi fa a litigare con Garrone.
Buffon: Prandelli è l’acquisto migliore per l’Italia
Si è ripreso le chiavi della porta della Nazionale, dopo mesi e mesi di assenza per l’operazione all’ernia del disco, ed ora è pronto a proporsi come figura leader della giovane Italia nel cammino che porta alle qualificazione per l’Europeo del 2012. E’ un Gigi Buffon in vena di chiacchiere quello che si presenta alla conferenza stampa di Coverciano, di fronte ad una folla di giornalisti pronti ad ascoltare le parole del numero uno della nazionale italiana. L’apertura è per mister Prandelli:
Questa Nazionale ha margini di miglioramento eccezionali: 7-8 elementi sono molto giovani e non hanno un’elevatissima esperienza a livello internazionale. Fino ad ora sono rimasto piacevolmente sorpreso da questa Italia. La prima pietra su cui è nata questa squadra, ovvero l’acquisto più azzeccato è stato quello dell’allenatore. E’ l’ideale per valorizzare questo progetto. Sta a noi con le prestazioni meritarci la fiducia.
Slovenia – Inghilterra 0-1 – Mondiali 2010
L’Inghilterra di Capello dà finalmente un segno di vitalità e batte la capoclassifica Slovenia nella terza ed ultima giornata della fase a gironi della Coppa del Mondo. Dopo i pareggi conquistati con Usa e Algeria, alla nazionale dei Tre Leoni occorreva necessariamente una vittoria per passare il turno e vittoria è stata anche se con il minimo scarto. La Slovenia, dal canto suo, poteva anche permettersi il lusso di perdere, purché l’altra gara (Usa-Algeria) terminasse con un pareggio.
Ma senza fare troppi calcoli le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con la Slovenia che partiva subito bene, ma che ben presto doveva arrendersi al maggior tasso tecnico degli avversari. Il gol dell’Inghilterra arrivava al minuto numero 23, quando Milner crossava dalla destra e permetteva a Defoe di battere Handanovic.
Slovenia – Usa 2-2 – Mondiali 2010
E’ durato una settantina di minuti il sogno della Slovenia di qualificarsi sin da oggi per gli ottavi di finale della Coppa del mondo. L’avversaria di turno era la nazionale americana che nella gara d’esordio era riuscita ad impattare contro l’Inghilterra di Capello, sebbene il “merito” maggiore vada al portiere inglese, esibitosi nella più classica delle papere. La Slovenia invece era riuscita ad avere la meglio sull’Algeria, portandosi immediatamente in testa al girone.
Nella gara di oggi poi, le bastavano 13 minuti per mettere sotto gli Usa, grazie ad una rete di Birsa lasciato libero di concludere dal limite dell’area. E proprio quando sembrava che gli Usa potessero arrivare al pareggio, la Slovenia partiva in contropiede e puniva gli americani con la rete siglata da Ljubjankic poco prima ell’intervallo.
Algeria – Slovenia 0-1 – Mondiali 2010
Se alla vigilia del Mondiale Algeria e Slovenia avevano ben poche speranze di passare il girone, dopo questa gara sembrano averne ancora meno. Le due formazioni confermano tutto ciò che di loro si diceva: gli africani giocano un calcio rapido ma senza qualità e continuità, gli europei si schierano in 11 in difesa e puntano tutto sul contropiede. E alla fine ad aver ragione è il catenaccio esagerato anche per noi italiani.
Mondiale 2010: conosciamo la Slovenia
La Slovenia è sicuramente una delle sorprese di questo Mondiale. Anche se il torneo non è ancora cominciato, la sua sfida l’ha già vinta, e cioè portare un piccolo Paese nel massimo campionato internazionale, dopo aver eliminato delle compagini di tutto rispetto come Repubblica Ceca e Polonia nel girone di qualificazione e la Russia ai play-offs.
Ed è stata proprio questa la vera impresa degli uomini di Kek, i quali sfruttano la tenacia ed il calcio a volte duro tipico della zona balcanica con qualche giocata da squadra navigata degna delle migliori nazionali. Per noi la Slovenia non è tanto una sorpresa, visto che è stata sul cammino dell’Italia più volte in passato, mettendoci spesso in difficoltà, e chissà che quest’anno non faccia qualche scherzetto a qualche big del calcio mondiale.
Spareggi Mondiali: spicca Francia-Irlanda
Si è svolto oggi a Zurigo il sorteggio per gli accoppiamenti che decideranno le ultime quattro squadre europee promosse ai Mondiali del prossimo anno. Le otto migliori seconde dei gironi