L’Empoli si autopunisce: tutti in ritiro!

Alla faccia del bicarbonato di sodio! No, alla faccia dei grandi campioni della serie A, strapagati e stracoccolati dai propri presidenti, che mal sopportano l’idea del ritiro, anche quando la barca sta per affondare e occore remare tutti nella stessa direzione. A dare l’esempio di professionalità stavolta è la squadra dell’Empoli, ormai lontana dalla zona promozione, ma non per questo rassegnata a cedere le armi.

quarantaquattro punti in classifica, meno quattro dal sesto posto che significherebbe play off e serie A ad un passo. La matematica non condanna ancora i toscani, quando mancano nove giornate alla fine del campionato cadetto, ma è chiaro che bisognerà mutare rotta, se si vorrà continuare ad alimentare un sogno.

Ed allora che si fa? Le due sconfitte consecutive contro Parma e Pisa hanno convinto la società a lasciare libero il gruppo, nella speranza che un po’ di libertà possa giovare allo spirito, o forse nella consapevolezza che la stagione sia ormai completamente da buttare. Non la pensano così i giocatori, che invece si sono autopuniti, chiedendo alla società il ritiro “forzato” in vista della prossima gara contro il Sassuolo, quarto in classifica ed in piena zona promozione.

Grosseto, esonerato Gustinetti

Incomprensibile decisione da parte della dirigenza del Grosseto, squadra che milita in serie B. Nonostante la squadra stia ampiamente superando le aspettative (era partita con l’obiettivo della salvezza e adesso

Serie B: Grosseto capolista

Ancona-Modena 3-1 Parma-Empoli 1-0 Sassuolo-Mantova 1-2 Grosseto-Salernitana 6-2 Brescia-Triestina 3-2 Avellino-Bari 2-1 Albinoleffe-Vicenza 0-4 Cittadella-Livorno 0-0 Frosinone-Rimini 3-1 Pisa-Treviso 2-1 Il Grosseto di quest’anno è una delle squadre più impressionanti

Serie B a rischio fallimento

I tempi delle vacche grasse sono finiti. Bei tempi per la serie cadetta quando tutti i riflettori erano puntati su un campionato che vedeva Genoa, Napoli, ma soprattutto Juventus. Quando le emittenti televisive pagavano fior di quattrini per i diritti sulle partite, e addirittura qualcuno diceva che quel campionato era anche più bello di quello della Serie A.

Ebbene, andate via queste squadre, i riflettori si sono spenti, e per chi in B ci è rimasto sono avanzate solo le briciole. Secondo il presidente del Livorno Aldo Spinelli, numerose società di questo campionato non arriveranno al panettone (frase tipica che si dice quando l’allenatore è in bilico). I bilanci in rosso non sono più tollerati e la situazione sta diventando sempre più insostenibile. Andiamo a capire perchè.

Serie B: l’Empoli respira aria di A

Con il pareggio tra Albinoleffe e Pisa si è quasi concluso il quadro dell’ottava giornata di Serie B, che si completerà martedì 21 con Rimini-Brescia e Bari-Sassuolo, rinviate a causa della norma sui calciatori delle nazionali.

Con il pareggio di ieri quindi si ottengono due risposte: l’Albinoleffe non è più capace di ripetere l’annata dello scorso anno che l’ha vista nelle prime quattro posizioni per tutto l’anno, e il Pisa è completamente un’altra squadra. Ma per sua fortuna non è da sola.

Serie B: Sassuolo in fuga, Rimini e Mantova in crisi

Sassuolo-Treviso 2-0 Brescia-Frosinone 2-1 Parma-Modena 0-0 Ancona-Rimini 5-0 Pisa-Triestina 3-1 Cittadella-Vicenza 0-1 Grosseto-Albinoleffe 2-2 Piacenza-Salernitana 0-1 Avellino-Ascoli 0-2 Bari-Mantova 1-0 Non saranno più in 4 in testa, ma la vetta

Serie B: incredibile Sassuolo!

Se ad inizio campionato avessero detto ai tifosi del Sassuolo che la loro squadra sarebbe arrivata al primo posto in solitaria dopo 6 giornate di campionato, nessuno gli avrebbe creduto.

Serie B: in 4 in vetta

Una serie B così equilibrata non si ricordava da anni. Alla fine della quinta giornata in vetta ci sono 4 squadre a 10 punti, con le ex capoliste Albinoleffe e