Serie A 1a giornata: Bologna – Inter 0-0

Se anche in parte – ed è indubbio che sia così – la fluidità di manovra del Bologna ammirato al Dall’Ara contro i Campioni d’Italia è da ricondurre al lavoro effettuato dall’ormai ex allenatore felsineo Franco Colomba, viene da pensare che – nei panni della neo dirigenza emiliana – un pensierino per fare marcia indietro e offrire nuovamente la panchina del club all’ex Napoli e Cagliari, lo faremmo eccome.

Incredibile a dirsi ma l’Inter di Rafa Benitez – che è somigliata più a quella vista contro l’Atletico Madrid in Supercoppa europea che alla squadra concreta che ha battuto la Roma in Supercoppa italiana – ha davvero rischiato di fare brutta figura. Lo 0-0 finale, infatti, rispecchia fedelmente l’andamento del match, con i padroni di casa che – soprattutto nel corso dei primi 45′ – hanno sfiorato il vantaggio in un paio di circostanze (neppure un’azione degna di nota per i nerazzurri, nonostante il maggiore possesso palla): al 14′ è Gimenez a sprecare una ottima occasione, spedendo alto su conclusione dai 18 metri (porta vuota); 6′ più tardi, sugli sviluppi di un corner, è Portanova ad avere sulla testa il pallone del vantaggio: ottimo intervento di Julio Cesar, puntuale e decisivo come suo solito.

Serie A 1a giornata: Pato lancia il Milan; Parma, Chievo e Samp da applausi

UdineseGenoa (sabato ore 18) 0-1: Mesto al 37′ st
Roma-Cesena (sabato ore 20.45) 0-0
BariJuventus (domenica ore 18) 1-0: Donati al 43′
ChievoCatania 2-1: Moscardelli (Ch) al 14′, Ricchiuti (C) al 22′, Pellissier (Ch) al 28′ st
FiorentinaNapoli 1-1: Cavani (N) al 7′, D’Agostino (F) al 5′ st
MilanLecce 4-0: Pato al 16′ e al 28′, Thiago Silva al 23′, Inzaghi al 45’st
PalermoCagliari 0-0
Parma-Brescia 2-0: Bojinov all’11’, Morrone al 48′
SampdoriaLazio 2-0: Cassano al 15′ st, Guberti al 26′ st
BolognaInter lunedì ore 20.45

Serie A 1a giornata: Bari – Juventus 1-0

Cinquanta mila spettatori in un San Nicola che presenta un manto erboso assai più decente di quello ammirato nella passata stagione. Gli uomini di Gian Piero Ventura, poco rinnovati dalla cintola in su ma con una retroguardia che evidenzia le novità di Belmonte e Rossi (ad affiancare i due Masiello) sono chiamati a ripetere l’exploit dello scorso anno e, in barba a una Juventus nuova di zecca, mostrano di non aver dimenticato come si gioca il bel calcio.

Bianconeri in grande spolvero nella prima parte del primo tempo quando, consapevoli degli sguardi attenti del Presidente Andrea Agnelli, cercano di sbloccare il punteggio approfittando della buona vena di Krasic – schierato dal 1′ – e della mobilità di Felipe Melo. Sono, tuttavia, sfuriate impalpabili su cui la retroguardia di casa ha vita facile. Kutuzov e Barreto, dall’altra parte, non sfruttano a dovere le intuizioni di un ottimo Almiron ma, complici le lacune difensive juventine – con Motta, Bonucci e Chiellini non ancora rodati a dovere – Storari necessita della massima attenzione per frenare le ripartenze dei galletti.