Lione-Bayern Monaco 0-3: Olic porta i bavaresi a Madrid

Bayern Monaco prima finalista di Madrid. Semifinale di ritorno della Champions League allo stadio Di Gerland, dove il Lione è chiamato a ribaltare lo svantaggio dell’andata, quando il Bayern Monaco si impose grazie a un capolavoro di Robben. Privo di Frank Ribery, espulso per un’entrata dura ed evitabile, Van Gaal si affida al cannoniere Olic. Uomo di sostanza e fatica. Uno che va tenuto d’occhio in chiave Mondiali, mercato, Pallone d’Oro. Perchè la punta bavarese ne fa tre in una gara e porta i compagni alla finale di Madrid. Il Lione, con uno spento Lisandro Lopez e l’irascibile Cris, espulso al 15′ della ripresa (ospiti già in vantaggio per una rete a zero) per una doppia ammonizione maturata per un applauso ironico all’arbitro Busacca, non riesce a interpretare la gara e subisce la manovra dei tedeschi fin dai minuti iniziali. Govou e Mokoun sono i più attivi tra i padroni di casa ma faticano a trovare spazi per la conclusione se non con iniziative concluse con tiri dalla distanza. Sul versante opposto, come detto, lo scatenato attaccante croato fa il bello e il cattivo tempo.
 IL TABELLINO
LIONE-BAYERN 0-3
Reti: 26′ pt Olic (B), 21’ st Olic (B), 30′ st Olic (B)
LIONE (4-2-3-1): Lloris, Reveillere, Cris, Boumsong, Cissokho (1’st Gomis), Gonalons, Makoun, Govou, Delgado, Bastos, Lopez. A disp: Vercoutre, Anderson, Gassama, Kallstrom, Ederson, Pjanic. All. Puel

Arsenal-Manchester United: Parko giochi Red Devils, Ronaldo strapazza i Gunners

Andata 0-1

Arsenal-Manchester United 1-3

Arsenal: Almunia, Sagna, Tourè, Silvestre, Gibbs (dal 46′ Ebouè), Walcott (dal 63′ Bendtner), Fabregas, Song, Nasri, Van Persie (dal 79′ Vela), Adebayor. All. Wenger.

Manchester United:
Van Der Sar, O’Shea, Ferdinand, Vidic, Evra (dal 65′ Rafael), Fletcher, Carrick, Anderson (dal 63′ Giggs), Ronaldo, Park, Rooney (dal 66′ Berbatov). All. Ferguson.

Arbitro: Rosetti (ITA)

Reti: Park all’8′, Ronaldo all’11’ e al 61′, Van Persie al 76′.
Note: ammoniti Nasri, Adebayor ed Ebouè; espulso Fletcher al 75′ per gioco scorretto.

Champions League Manchester United-Arsenal semifinale andata: né Cristiano Ronaldo né Adebayor, decide O’Shea ed è 1-0

 Manchester United-Arsenal 1-0

Marcatori: O’Shea (17’)

MANCHESTER UNITED: Van Der Sar, O Shea, Ferdinand (87’ Evans), Vidic, Evra, Fletcher, Carrick, Anderson (67’ Giggs), C. Ronaldo, Rooney, Tevez (67’ Berbatov). All. Ferguson.

ARSENAL: Almunia, Sagna, Tourè, Silvestre, Gibbs, Walcott (70’ Bendtner), Song, Nasri, Diaby, Fabregas, Adebayor (82’ Eduardo). All. Wenger.

Arbitro: Bo Larsen (DAN)

Note: ammonito Tevez

Manchester United-Arsenal: i due tecnici “survivors” (definizione regalata ieri ai cronisti da Arsene Wenger) del calcio inglese Ferguson e – appunto – Wenger, che siedono sulle rispettive panchine da 23 e 13 anni consecutivi, schierano formazioni sostanzialmente speculari: 4-3-3 per i padroni di casa, con Tevez unica punta di ruolo e Rooney-Cristiano Ronaldo a sacrificarsi nei ripiegamenti mentre dall’altra parte del campo sono Walcott e Fabregas a supportare l’ariete Adebayor. Quando si gioca allo stesso modo, capita che la differenza la facciano i singoli: quelli del Mancheser United sono grandi campioni, quelli dell’Arsenal – nonostante vengano tanto reclamizzati, specialmente dalla nostra stampa – semplicemente non esistono.

Champions League Barcellona-Chelsea semifinale andata: Messi e compagni sbattono sul muro issato dai Blues

Barcellona-Chelsea 0-0

BARCELLONA: Víctor Valdés, Daniel Alves, Márquez (dal 52′ Puyol), Pique, Abidal, Xavi, Toure, Iniesta, Messi, Eto’o (dall’82’ Krkic), Henry (dall’87’ Hleb). All. Guardiola.

CHELSEA: Cech, Ivanovic, Alex, Terry, Bosingwa, Ballack (dal 95′ Anelka), Mikel, Essien, Lampard (dal 71′ Belletti), Malouda, Drogba. All. Hiddink.

Arbitro: Wolfgang Stark

Note: ammoniti Ballack, Alex, Tourè

Barcellona-Chelsea: Camp Nou
esaurito fino all’ultimo posto per la prima sfida che decreterà, in un andata-ritorno infuocato e dal pronostico incerto, la prima finalista della Champions League 2008/09.

Champions League: Chelsea in finale!

Aveva ragione Benitez ad essere scaramantico alla vigilia della doppia sfida con il Chelsea. Nelle due precedenti occasioni il Liverpool aveva avuto l’occasione di giocarsi il ritorno tra le mure amiche dell’Anfield Road, ma stavolta la sorte ha deciso per i campi invertiti ed è stato il Chelsea a festeggiare la qualificazione davanti ai propri tifosi.

E così dopo aver perso la semifinale nel 2005 e nel 2007, quando sulla panchina sedeva Josè Mourinho, i Blues sono riusciti finalmente a conquistare la finale di Champions League, la prima della loro storia.

La partita è stata fortemente condizionata dalla pioggia scesa copiosa sull’impianto londinese e lo spettacolo ne ha risentito più di quanto dicano i cinque gol finali.