Serie A 2011/2012: conosciamo il Genoa

Fino a questo momento, a due settimane dall’inizio del campionato, il Genoa si è mosso molto sotto silenzio, portando a termine dei colpi interessanti, e così sta continuando a muoversi anche per i prossimi. Considerando soltanto i nomi in entrata, si può dire che si è comportata discretamente con gli arrivi di Frey, che quando non ha problemi fisici è uno dei migliori portieri al mondo, Birsa, Bega e soprattutto Costant, ma è sul mercato futuro che ci si attendono i colpi migliori, primo fra tutti il sempre più probabile Gilardino.

Da non sottovalutare alcuni nomi che da noi non dicono molto come Pratto, Ze Eduardo o Seymour, visto che in Sudamerica sono molto apprezzati, ma potrebbero diventare delle sorprese milionarie in Italia. Purtroppo però qualche partenza c’è sempre da mettere in conto, e così a parte quella quasi sicura di Kucka, ci sono da considerare quelle ormai ufficiali (Criscito, Acquafresca, Papastathopoulos, Paro, Chico, Kharja e, a sorpresa, persino Milanetto), mentre è da valutare Palacio che al momento sembra abbia il 50% di possibilità di rimanere, a differenza di qualche settimana fa che sembrava ormai un giocatore dell’Inter.

Frey: l’Aston Villa vuole il viola per chiudere la porta

 L’Inghilterra calcistica ha ancora negli occhi l’esordio incolore della nazionale di Fabio Capello e il grossolano errore del portiere Green, che, è proprio il caso di dirlo, ha spalancato la porta al pareggio degli Usa. Errore che ha riaperto una vecchia polemica: le grandi squadre della Premier League si affidano a estremi difensori stranieri.

Tendenza che però pare non placarsi, perché secondo la Repubblica l’Aston Villa è sulle tracce di Sebastian Frey della Fiorentina. Da un un giocatore che evita i gol a uno che li segna e li fa segnare: David Silva, su cui si sono mosse Manchester City e Chelsea.

Frey:

L’Aston Villa vuole portare in Inghilterra il portiere viola, la cui clausola rescissoria è di 12 milioni di euro. Il club di Birmingham, però, è disposta a mette sul piatto della bilancia una cifra inferiore, che si aggira sugli 8 milioni di euro.

Fantacalcio: tutto su Atalanta e Juventus

Nonostante sulla carta le rose di Inter e Atalanta non siano proprio paragonabili, questa giornata potrebbe serbare una grossa sorpresa per il campionato. I bergamaschi infatti sanno che se perdono stavolta, sarà quasi impossibile rimontare con solo 3 giornate a disposizione (Lazio e Bologna hanno appuntamenti piuttosto semplici), mentre l’Inter sarà stanca e distratta dalla duplice sfida contro il Barcellona che vale una stagione.

Tra le squadre consigliate c’è senza dubbio la Juve, che affronta all’Olimpico un Bari ormai salvo e senza grosse pretese, in una fase calante e con tante assenze. Inoltre i bianconeri non possono ancora perdere terreno dato che, se il quarto posto sembra un’utopia, anche l’Europa League potrebbe essere messa in discussione.

Fantacalcio: sfruttate i momenti difficili di Genoa e Bologna

Tra assenze ed infortuni, ci si mette anche la coppa Italia a complicare le scelte nel Fantacalcio. Essendo entrata nel vivo la competizione, sono scese in campo le big, e molti titolari, i quali potrebbero essere in dubbio per le partite di questo week-end. Da tenere d’occhio ad esempio la situazione della Roma, che contro il Genoa potrebbe scendere in campo senza almeno la metà dei titolari, o quella dell’Udinese con tantissimi infortunati.

Chi sta messo male è anche l’Inter, ma ormai siamo abituati a vederla giocar bene anche quando le mancano pezzi importanti, mentre la squadra su cui puntare questa settimana è l’Atalanta. I bergamaschi tireranno sicuramente fuori l’orgoglio, e la partita contro la Lazio sarà quella giusta per testare lo scossone che Mutti ha cercato di dare. Nei biancazzurri ci sono molte assenze, ed i malumori di alcune stelle (vedi Zarate) potrebbero influire sulla partita.

Fantacalcio: molte squadre con i calciatori contati, sfruttate i club in crisi

La prossima giornata del Fantacalcio sarà piuttosto diversa dal solito. Un po’ per la situazione particolare che alcune squadre stanno passando, un po’ perché giocare ogni 3 giorni pesa sulle gambe di tutti, ma non sarà una giornata in cui puntare su calciatori di classe, ma bisognerà giocare molto sull’aspetto psicologico.

Le romane, ad esempio, se la stanno passando molto brutta. Oltre ai risultati che non arrivano, hanno entrambe problemi di formazione, con molti squalificati ed infortunati. La situazione peggiore ce l’ha la Roma, che in questa giornata perderà anche De Rossi per squalifica, e dunque il consiglio è di puntare sui calciatori di Bologna e Siena.

Fantacalcio: giornata da 10 e lode

La 23^ giornata del Fantacalcio fa registrare un evento piuttosto strano. Non ci sono grossi punteggi, ma 7 calciatori della top 11 raggiungono i 10 punti, una doppia cifra tanto agognata quanto condivisa tra i molti pretendenti alla maglia di migliore.

Non c’è una squadra che domina questa giornata, anche se i calciatori della Roma sono sicuramente quelli che hanno raggiunto i punteggi più alti. 3 di loro sono nella top 11, ma ci sono stati anche molti voti alti tra quelli che rimangono in “panchina”, soprattutto interisti.

Fantacalcio: attesi molti esordi, Di Gennaro, Santon e Ventola tra i migliori

Pochi gol ma ben distribuiti hanno contraddistinto una giornata senza grosse sorprese, ma che accontenterà molti Fantallenatori. Sono tornati al gol molti big tra quelli più presenti nelle Fantasquadre (Ibrahimovic, Kakà) o comunque ci sono state ottime prestazioni per tanti altri (vedi Totti e Miccoli) che alzeranno non poco i punteggi delle varie Fantasquadre.

Per questo motivo saranno previsti molti pareggi nei vari scontri diretti, con una preponderanza per i reparti avanzati sulle difese, spesso non impeccabili. Sono pochi i portieri a non aver preso gol (solo 5 su 20), e non ci sono state doppiette, il che significa che difficilmente qualcuno riuscirà a portare a casa dei punteggioni enormi.

Frey sulle tracce di Buffon

E’ uno dei portieri più apprezzati a livello internazionale, tanto che il suo nome è spesso stato accostato a grandi club alla ricerca di un numero uno affidabile. L’estate scorsa