Roma, la trattativa con lo sceicco rischia di saltare

I tifosi giallorossi, visto il calore con cui seguono la squadra, si sono subito infiammati di fronte alla notizia di uno sceicco pronto a mettere sul piatto 100 milioni di euro per il mercato. Ovviamente le cifre erano differenti, ma ora rischiano di saltare del tutto. Non è piaciuto a Qaddumi il trattamento ricevuto negli ultimi giorni. Prima di tutto dall’Unicredit che ha messo in dubbio le sue capacità di rispettare gli impegni, poi se l’è presa con i giornalisti che hanno pubblicato la storia della sua famiglia su tutti i giornali, ed infine con la dirigenza stessa della Roma.

Roma, “nessuna formale garanzia dallo sceicco”

Continua a mantenere un’aura di mistero la figura di Adnan Adel Aref Qaddumi al Shtewi, lo sceicco che starebbe tentando di entrare nella società AS Roma. Il suo curriculum è subito stato spiattellato su internet nello scorso fine settimana, tanto che si è mossa persino la Consob e pure gli 007 degli attuali proprietari americani per cercare di capirne di più. Questa mattina, all’apertura della Borsa, è arrivato il comunicato della società che cerca di far luce sulla situazione.

Clamoroso a Roma, l’acquirente arabo potrebbe non essere uno sceicco

Un fulmine a ciel sereno. Lo scoop lo ha fatto questa mattina il sito Umbria24.it: lo sceicco della Roma in realtà non sarebbe un vero sceicco. Adnan Adel Aref Qaddumi Al Shtewi sarebbe l’uomo che dovrebbe entrare nella società versando 50 milioni di euro e promettendo mari e monti ai tifosi giallorossi. A meno che non si tratti di un caso di omonimia, pare che in realtà tutta questa ricchezza non ce l’abbia, o forse la tiene nascosta molto bene.