Liga: il Real risponde al Barça con 7 gol

Non si è giocato solo in Italia in questo fine settimana, ma anche in Spagna la Liga ha visto un turno infrasettimanale, spezzettato nelle giornate di mercoledì e giovedì. Qui hanno avuto la meglio le ragioni delle televisioni (ed è un brutto precedente che potrebbe presto ripetersi in Italia), mentre da noi non sono ancora a riuscire a distruggere anche il turno infrasettimanale; e poi le ragioni delle grandi squadre, impegnate nelle coppe europee, e quindi che hanno voluto una giornata in più di riposo.

E così i big match si sono giocati tutti mercoledì, e naturalmente le squadre meglio attrezzate, in grado di compiere maggior turn over, hanno avuto la meglio. Il risultato più clamoroso è il 7-1 del Real Madrid rifilato allo Sporting Gijon, che subisce così il suo tredicesimo gol nel giro di tre giorni.

Liga: risveglio Barça, 6 gol per uscire dalla crisi

Ritorna finalmente a vincere il Barcellona, che non potevamo più continuare a vedere in zona retrocessione, e che sembra riprendersi dal torpore delle prime due giornate, svegliato da una secchiata d’acqua che vale 6 gol. Si rianima così la squadra blaugrana, che nelle prime due gare era andata in rete solo una volta, e a cui la settimana internazionale ha fatto bene come ha fatto con il Milan.

Nel Barça ritornano in campo i campioni a tempo pieno, e si sente. Certo, lo Sporting Gijon non è che fosse la squadra più difficile da battere, ma quando hai in campo Messi (2 gol), Eto’o (un gol), e quando poi gli avversari ti aiutano anche con un autorete, tutto diventa più facile. Finisce 1-6 per la squadra di Guardiola, che così fa un balzo dal terz’ultimo al nono posto.

Il calciomercato si fa solo sui giornali

A leggere le pagine dei giornali qualche tempo fa, sembrava che il mercato di questa calda estate dovesse essere tra quelli più ricchi degli ultimi anni. Ora, giunti oramai quasi alla metà di agosto, ci si chiede che fine abbiano fatto tutti quei nomi dati in procinto di cambiare maglia, stuzzicando le fantasie dei tifosi.

Ricordiamone qualcuno, giusto per far comprendere al lettore quanto il calciomercato possa essere ormai considerato solo fantacalcio, visto che alla fine della fiera ognuno rimane saldamente al proprio posto.

Il primo che viene alla mente è sicuramente Cristiano Ronaldo, la cui telenovela ci ha accompagnato per tutta l’estate, tra indiscrezioni e smentite più o meno autorevoli. Il portoghese era realmente ad un passo dal Real Madrid, ma il tormentone si è concluso come ben sapete e la fredda Inghilterra sarà la patria di Ronaldo per almeno un altro anno. Questo è il caso più eclatante dell’estate, ma molti altri nomi hanno rinunciato al sogno di cambiar maglia e bandiera.

Eto’o: quale futuro?

Doveva essere uno dei piatti forti del mercato estivo e invece a pochi giorni dai preliminari di Champions League Samuel Eto’o è ancora incastrato nella ragnatela del Barcellona. Di parole

Nuova destinazione per Eto’o, adesso si parla della Francia

Samuel Eto’o è il classico attaccante che tutti vorrebbero ma che poi nessuno prende. Accantonata l’assurda offerta degli uzbeki, al camerunense è rimasto il profumo dei soldi nel naso. Non che ora prenda poco (circa 7 milioni), ma le sue pretese stanno diventando un pò troppo esagerate.

Dato che il Barcellona ha detto di volerlo mandar via, e il Chelsea non si sbriga a prenderlo, il Lione sta provando a battere tutti sul tempo e portarlo in Francia, per tentare di vincere quella Champions League che da troppo tempo gli sta sfuggendo di mano. L’unico ostacolo? Le richieste del calciatore: “solo” 10 milioni a stagione.

Le italiane fanno la spesa in Spagna

Si prospettano sovraffollamenti sulle tratte Spagna-Italia nel prossimo mese di Agosto. E non stiamo parlando di turismo. Probabilmente le linee aeree che collegano le due nazioni più latine d’Europa saranno prese d’assalto da procuratori, direttori sportivi, dirigenti e perchè no, anche calciatori.

Il crac finanziario del Valencia non è stato ancora risanato, nonostante l’ingresso di capitali freschi di nuove sponsorizzazioni. Il presidente Villalonga ha dichiarato che la società, dopo il fiasco terribile della scorsa stagione in cui i valenciani hanno addirittura rischiato la retrocessione, ha bisogno di far cassa, e non c’è modo migliore se non vendendo i propri pezzi pregiati. Ma non ci sarà solo il Valencia a svendere i suoi campioni.

Ma gli attaccanti promessi da Galliani dove sono andati a finire?

Qualche settimana fa Galliani aveva dato 5 nomi per il mercato. Disse che almeno uno di questi 5 sarebbe arrivato, e il Milan a quel punto avrebbe chiuso il calciomercato per quest’estate. Come la storia ci insegna, bisogna sempre aspettare un pò per decidere chi ha ragione e chi no, e in questo caso l’ad del Milan non ha avuto molta ragione.

Certo, ha preso Ronaldinho, e il colpo è stato grosso, ma nessuno di quei 5 attaccanti è stato neanche lontanamente accostato in maniera seria alla maglia rossonera. Chiuso (o almeno così pare) il mercato milanista, almeno in entrata, che fine faranno le 5 punte promesse e mai arrivate? Andiamo a vedere come si sono evolute le situazioni.

La prossima destinazione di Eto’o? L’Uzbekistan

Sul calciomercato ogni anno se ne sentono di tutti i colori. Stavolta però ce n’è una che le batte tutte. La squadra asiatica del Kuruvchi, della città di Tachkent, capitale dell’Uzbekistan, ha annunciato che Samuel Eto’o sarà l’acquisto dell’anno.

L’attaccante camerunense, in rotta con la dirigenza del Barcellona, ha chiesto di andarsene. L’arrivo di Ronaldinho al Milan gli ha chiuso le porte dei rossoneri, all’Inter non interessa, e pare non interessi più nemmeno al Chelsea. E allora che fine farà? Secondo la federazione calcistica uzbeka non c’è altra alternativa che lo Stato asiatico.

Calciomercato estero, tutti i colpi delle big d’Europa

Finora ci siamo occupati solo del calciomercato italiano. Ma non dimentichiamoci che siamo nel Continente più calciofilo del mondo, e quindi anche negli altri campionati ci sono centinaia di presidenti, procuratori, direttori sportivi ed osservatori che si stanno dando da fare per chiudere l’affare dell’anno.

Quello che ormai è sotto gli occhi di tutti è sempre la telenovela Cristiano Ronaldo. Il fenomeno di Madeira qualche giorno fa aveva dichiarato la sua ammirazione verso il Real Madrid, e anzi, forse si era spinto anche oltre, con la sua dichiarazione “io a Madrid? E’ probabile”.

Clamoroso: quasi fatta per Stankovic alla Juve

E’ ancora il calciomercato a tenere banco in questo fine settimana, più degli Europei. A sole 24 ore dalle notizie che vi abbiamo dato per quanto riguarda la campagna acquisti delle grandi, ecco spuntare altre eclatanti novità, destinate ancora una volta a far discutere.

La più grossa potrebbe essere quella sparata da Dejan Stankovic: “Firmo per la Juve e vendicherò Mancini contro l’Inter”. A larghe linee è questo il pensiero del centrocampista serbo, uno dei pochi amici che Mancini aveva ancora nell’Inter, e che naturalmente non rientra nei piani di Mourinho, che sta facendo di tutto per svenderlo.

Calciomercato: il punto sulla prima metà di Giugno

Eccoci al secondo appuntamento con il calciomercato. I primi 15 giorni di giugno non ci hanno regalato grossi colpacci, almeno non quanti avvenuti a maggio, o quanti ci si aspettava. La “colpa” principale è delle milanesi, che fanno tanti annunci da far venire l’aquolina in bocca, per poi lasciar cadere tutto nel vuoto.

Nel mese di giugno infatti, davanti a nomi come Adebayor, Drogba, Deco, Ronaldinho, Eto’o, e mille altri, sono state capaci soltanto una di prendere Antonini e cedere in prestito Gourcuff e l’altra di ingaggiare un nuovo allenatore, un pò poco per due squadre di quel livello.