Lazio: Santa Cruz no, Sculli vicino

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Per settimane, forse mesi, il nome di Roque Santa Cruz è stato accostato alla Lazio, ma alla fine della fiera l’attaccante ha preferito tornare alle origini, firmando per il Blackburn, squadra nella quale ha militato dal 2007 al 2009. Il paraguaiano torna ai Rovers in prestito dal Manchester City e conta di ripetere l’exploit della sua prima avventura al Blackburn (23 reti in 57 presenze. La Lazio dunque viene beffata sul filo di lana, a causa dell’eccessiva lentezza nella trattativa, come spiega il padre del calciatore:

La Lazio non è stata rapida e il Blackburn ha soddisfatto sia le richieste di mio figlio che quelle del City.

Manchester City, rivoluzione a gennaio: arrivano Dzeko e Alves, via mezza squadra

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Sarà perché l’Europa League impegna di meno e dunque c’è bisogno di meno calciatori in rosa, oppure perché tra un po’ passa l’inverno ed il pericolo infortuni diminuisce, ma certo è che il Manchester City ha intenzione di rendersi protagonista del mercato di gennaio spendendo 50 milioni di sterline, le quali però potrebbero non uscire tutte dalle tasche dello sceicco Mansour.

Almeno 30 di questi milioni potrebbero essere versati nelle casse del Wolfsburg per Dzeko, bruciando così la concorrenza di Juventus e Bayern Monaco. Il City vuol vincere il campionato, ma né Santa CruzAdebayor sembrano gli uomini ideali per farlo. Per questo, al fianco dell’intoccabile Tevez che ha ribadito una volta per tutte di voler rimanere, potrebbe essere messo l’attaccante più desiderato del mondo.

Mondiale 2010: conosciamo il Paraguay

La nazionale paraguaiana non ha una grande storia, e forse questo può portare i più a pensare che sia un avversaria facile da affrontare. Eppure la sua rosa comprende nomi importanti, ma soprattutto si può dire che sia una vera e propria squadra, una di quelle nazionali che fanno dell’unità il proprio punto di forza, e per questo tutt’altro che semplici da battere.

Forse proprio questa sua carenza di campioni di altissimo livello potrebbe trasformarsi in un punto di forza, intorno al quale Gerardo Martino ha costruito il suo gioco. Il Paraguay è probabilmente la nazionale più “squadra” del Sudamerica, e questa sua solidità l’ha portata al primo posto nel girone di qualificazione sin dalla prima giornata, praticamente quasi fino alla fine, quando a qualificazione già acquisita ha mollato e si è fatta sorpassare solo da un certo Brasile.

Premier League: Santa Cruz interrompe l’imbattibilità della porta dello United

Buone notizie per la Roma, bruttissime per Juve e Inter per quanto riguarda la Champions League. I rivali dei giallorossi, l’Arsenal, sono in crisi ormai da mesi e non sembrano riuscire ad uscirne. Ancora senza Adebayor la squadra di Wenger non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro il Sunderland, in cui il migliore in campo è il neo acquisto Arshavin, che però in Champions non ci sarà. L’Arsenal così rimane al quinto posto a -6 dall’Aston Villa, sconfitto dal Chelsea.

Infatti i Blues e il Manchester United sono apparsi molto in forma in questa giornata. Il Chelsea vince 0-1 al Villa Park, uno dei campi più difficili dell’intera Premier League, ma il punteggio può stare anche stretto alla squadra di Hiddink, che ha ritrovato la serenità. Meglio ancora il Manchester United, che con i suoi uomini più rappresentativi, Rooney e Cristiano Ronaldo, superano il Blackburn. La notizia positiva per i Red Devils è che le vittorie consecutive diventano 10, quella negativa è che l’inviolabilità della porta si ferma a 1334 minuti a causa del gol di Santa Cruz.

Premier League: tutti i discorsi sono riaperti

Si è finalmente concluso il lungo weekend di Premier League cominciato con il colpaccio del Chelsea contro il Manchester United, e finito lunedì sera con l’Arsenal (libero dal fastidio delle coppe) che dilaga in casa del Derby County. Alla faccia della contemporaneità delle ultime partite, la terz’ultima giornata del campionato inglese è divisa in 3 giorni diversi, per la gioia delle televisioni.

Mancano due partite, e il campionato si può dire tutt’altro che concluso. Manchester e Chelsea le affronteranno a pari punti, con la differenza reti che però premia lo United; per assurdo potrebbe inserirsi anche l’Arsenal, che in caso di vittoria la prossima settimana, con una contemporanea sconfitte delle capoliste, potrebbe portarsi ad un punto dalla vetta; e resta ancora tutto da decidere per la zona retrocessione, dove solo il Derby ha la certezza di giocare in First Division il prossimo anno.

Premier League: lo United pareggia e riapre il campionato

La Premier League si accende a 3 giornate dal termine. Il Manchester pareggia allo scadere in casa del Blackburn e il Chelsea ora è a sole 3 lunghezze di distanza, con lo scontro diretto che si terrà sabato prossimo. Il campionato sembrava chiuso, ma in Inghilterra tutto può ancora succedere, come ad esempio che i fenomeni dei Red Devils vadano a sbattere contro il palo, o contro la difesa schierata a catenaccio del Blackburn, mentre a qualche chilometro di distanza l’Everton faccia l’errore di affrontare a viso aperto il Chelsea, finendo col perdere la partita. E così il campionato che un mese fa sembrava archiviato sarà aperto fino all’ultima giornata, a meno che lo United non vinca sabato prossimo.

Lo United rischia con il 16esimo gol di Santa Cruz, al debutto in Premier League, che porta in vantaggio i suoi dopo venti minuti, e dopo un assedio costante, a due minuti dalla fine Tevez pareggia in maniera fortunosa, tenendo ancora in vita i suoi.

Premier League: sorpasso United, con un Ronaldo così!

Aggancio alla vetta della classifica e campionato riaperto. Il primo posto dell’Arsenal che durava dall’inizio del 2008 è ora messo a dura prova dall’arrivo di due treni inarrestabili: Manchester e Chelsea.
I Red Devils faticano tantissimo in casa del Derby County, ultimo in classifica, e devono ringraziare il loro terzo portiere Foster se non prendono gol. A parte il palo di Cristiano Ronaldo lo United non si vede per quasi tutta la gara, e solo grazie al suo talento riesce a strappare la vittoria ad un quarto d’ora dalla fine.

Non meno faticosa la trasferta dei Blues a Sunderland, dove i biancorossi cercano i punti salvezza. Partono subito forte i londinesi con un gol di Terry dopo 10 minuti, ma poi spariscono, e sale in cattedra Cudicini, decisivo nel finale che regala la vittoria del -3 dalla vetta.
Dove invece il portiere non è stato decisivo è a Londra, sponda Arsenal. Infatti Lehmann si fa infilare dopo 25 minuti dall’ex Aliadiere, e si salva grazie al pareggio a 4 minuti dalla fine di Tourè, che però non basta per mantenere il primato. E tenendo conto che i Gunners hanno una partita in più di Manchester e Chelsea, lo scudetto comincia ad allontanarsi.