Il punto sul mercato dal 15 al 30 luglio

Il calciomercato ha un pò rallentato la sua andatura dopo che nei primi due mesi era veramente scatenato. Oltre all’affare Ronaldinho, compiuto tra l’altro la sera del 15 di luglio, non ci sono stati altri grossi colpi di mercato, ma anzi, anche quelli piccoli sono andati via via scemando.

Dalla metà del mese ad ora ci sono state molte cessioni, come quella di Behrami e di Lupoli finiti in Inghilterra, ma di acquisti, dopo i primi giorni, se ne sono visti pochi. La squadra più in forma sul calciomercato è stata ancora una volta il Torino, che sta facendo la concorrenza alla Fiorentina sul numero di nuovi ingaggi. Sono stati 3 gli acquisti di Cairo negli ultimi 15 giorni, e si tratta di Pratali e Abate che provengono dal retrocesso Empoli, e Samuel, nazionale austriaco, dello Sturm Graz.

Kakà al Chelsea per 100 milioni!

Se ne era già parlato un paio di settimane fa, ma la notizia venne subito smentita da un Galliani risoluto, che non poteva certo negare l’evidenza, ma che al tempo stesso parlava di cifre inventate dai giornali.

L’ipotesi comunque era di quelle ghiotte e difficili da rifiutare: 94 milioni di euro offerti dal Chelsea per poter avere Ricardo Kakà! Ma l’amministratore delegato del club rossonero ha sempre ribadito che l’asso brasiliano non era in vendita e qualunque offerta sarebbe stata rispedita al mittente.

Ora se ne torna a parlare e stavolta sembra che la voce sia qualcosa di più di una semplice indiscrezione. La notizia viene rilanciata dal tabloid inglese The Guardian, certo dell’imminente passaggio di Kakà al Chelsea per 100 milioni di euro.

Venerdì giornata di scambi, ecco tutti i movimenti

La giornata di ieri è stata forse quella più prolifica dal punto di vista del calciomercato degli ultimi due mesi. Una serie incredibile di passaggi di proprietà sono stati sottoscritti (5) ma ancor di più sono gli interessamenti delle squadre italiane per le stelle internazionali che potrebbero scuotere un calciomercato che sembra abbastanza addormentato ultimamente, a parte la vicenda Ronaldinho.

Le più scatenate delle ultime ore sono state le romane. La Lazio farà tornare in Italia il centrocampista brasiliano Matuzalem, in prestito dal Real Saragozza. Il centrocampista brasiliano aveva già vestito le maglie di Napoli, Piacenza e Brescia con ottimi risultati, per poi esplodere definitivamente con lo Shaktar in cui ha anche disputato la Champions League.

In uscita la Lazio invece vede partire il suo capitano, Luciano Zauri, preso in prestito dalla Fiorentina, che si sta accaparrando tutti i migliori difensori in circolazione. Il terzino non rientrava più nei piani di Delio Rossi, con cui ci sono stati diversi contrasti, ma Lotito non se l’è sentita di lasciarlo andare definitivamente, così l’ha mandato solo in prestito con diritto di riscatto, fissato a 3 milioni di euro. Ma nonostante il prestito, Zauri ha promesso di rimanere il più a lungo possibile a Firenze, cercando di riguadagnare il favore dei tifosi.

Ronaldinho si presenta

Un sogno che si realizza. Non avevamo mai corteggiato così tanto un giocatore. Il presidente Berlusconi è “innamorato” di lui. Dopo 3 anni finalmente ce l’abbiamo fatta.

A parlare è Adriano Galliani, artefice del colpo dell’anno, almeno per quanto riguarda il campionato italiano. Dalle 21.15 di ieri sera Ronaldinho è ufficialmente un giocatore del Milan. Lo dice la firma sul contratto, apposta in diretta tv (anche se solo a beneficio degli abbonati di Milan Channel, che hanno potuto ammirare il brasiliano mentre sanciva il suo legame con il club rossonero.

Una serata da ricordare per lui e per l’ambiente tutto, per un matrimonio lungamente rimandato ed ora divenuto la più bella delle realtà.

A Milano è già Ronaldinho-mania!

Dopo mesi e mesi di indiscrezioni e occhiatine di intesa, Ronaldinho è finalmente una realtà del calcio italiano!

Ve ne avevamo dato conto stamattina, spiegando nei particolari i termini dell’accordo. Ora l’asso brasiliano è giunto a Milano e in città è già Dinho-mania, con i tifosi che per un giorno hanno dimenticato l’esclusione dalla Champions League e le delusioni della passata stagione in campionato.

Già ieri sera lo scalo milanese della Malpensa era stato preso d’assalto da un nugolo di sostenitori arrivati appositamente per dare il benvenuto al nuovo acquisto. Ma come era prevedibile, Dinho ha trascorso la notte a Barcellona, per poi imbarcarsi stamattina alla volta dell’Italia.

Ronaldinho è rossonero

Alle 23 di ieri sera si è conclusa una delle telenovele di questo fantamercato. Ronaldo de Assis Moreira, meglio conosciuto come Ronaldinho, il prossimo anno vestirà la maglietta del Milan. Dopo un’estenuante trattativa, fatta di colpi di scena e smentite, finalmente l’ad del Milan, Adriano Galliani, ha annunciato pubblicamente di aver acquistato il calciatore del Barcellona.

Tra poche ore Dinho, come lo chiamano i suoi fans, sarà a Milano per le visite mediche e per la firma. L’R-Day, cioè il giorno in cui si doveva sapere il futuro del fuoriclasse brasiliano, è stato fruttuoso, e l’incontro tra Galliani e il fratello-procuratore del calciatore, Roberto de Assis, non è stato l’ennesimo buco nell’acqua come quelli protratti dalla dirigenza del Manchester City che ha fatto di tutto fino all’ultimo per accaparrarsi l’attaccante.

Terremoto Chelsea!

Lampard va o resta? Avremo il piacere di ammirarlo in maglia nerazzurra sin dal prossimo settembre o dovremo attendere la stagione successiva? Alla fine ragazzi, viene da dire “ma chi se ne importa”, neanche stessimo parlando dell’unico grande affare in giro per l’Europa. Ma oramai siamo così abituati a sentir parlare della trattativa, da credere che tutto il mercato del Chelsea ruoti intorno al nome del pupillo di Mourinho.

Vuole andarsene? E che vada pure! I tifosi troveranno ben presto qualcun altro da eleggere a beniamino, visto che nelle ultime ore il club londinese è tornato a parlare di due grossi nomi da regalare allo Stamford Bridge.

Come sempre si tratta di indiscrezioni, ma conoscendo la possibilità economica di patron Abramovich, non è detto almeno uno dei due affari non vada in porto. Chi sono? Robinho e Ronaldinho, sangue carioca e talento da vendere, sogno propibito di qualunque presidente di club.

Olimpiadi: il quadro completo dei gironi

Le Olimpiadi stanno per cominciare, e la febbre da competizione comincia a salire. Dopo le polemiche dei vari Kakà, Ronaldinho o i calciatori italiani, ormai è tempo di cominciare gli allenamenti e preparare le tattiche per affrontare gli avversari. Del girone dell’Italia ne abbiamo già parlato oltre un mese fa. Ricordiamolo, affronteremo Korea, Camerun e Honduras, non il massimo delle avversarie.

Adesso andiamo ad analizzare gli altri gironi, e soprattutto le altre squadre, a convocazioni fatte. Sicuramente le due favorite per la medaglia d’oro sono Argentina e Brasile. Le due sudamericane possono contare sul fatto di non incontrarsi prima della finale, e soprattutto su un tasso tecnico superiore alle avversarie, anche grazie alle convocazioni dei fuori quota, sfruttate a pieno.

Galliani: Kakà non si tocca!

Calciomercato o fantacalcio? In questa calda estate ne abbiamo sentite di tutti i colori, ma finora di colpi veri, di quelli che muovono i pezzi migliori del mercato nemmeno l’ombra. L’ultima suggestiva ipotesi è uscita ieri dalle pagine dei quotidiani inglesi, sicuri di un’offerta del Chelsea per il brasiliano del Milan Ricardo Kakà. L’ammontare dell’offerta è di quelle da far leccare i baffi (dai 63 ai 94 milioni di euro), ma a quanto pare il magnate russo Abramovich non ha avuto nemmeno il tempo di formularla.

A rivelarlo è Adriano Galliani, amministratore delegato del club rossonero, che non ha potuto negare l’interessamento dei Blues per il suo campione, ma pare che non si sia mai arrivati ad un’offerta, vista l’incedibilità di Kakà.

Posso confermare che il Chelsea ci ha dichiarato il suo interessamento per Kakà ma io ho risposto che il Milan non è interessato a cederlo. Ho stoppato tutto prima che arrivasse un’offerta, quindi non so se ci avrebbero fatto un’offerta da 94 milioni di euro.