Primo boom di mercato: scambio Iaquinta-Mancini

Altro che Lampard, altro che Amauri, altro che Diego, il colpo del prossimo mercato della Juventus potrebbe chiamarsi Mancini. Non stiamo parlando dell’allenatore semi-dimissionario dell’Inter, ma di uno degli esterni più forti del mondo, il brasiliano ora in forza alla Roma.

Amantino è uno dei vecchi pallini della dirigenza bianconera che lo inseguiva sin da prima di Calciopoli. Ma a causa dello scandalo e della retrocessione in B l’affare sfumò.
L’annuncio della società è stato chiaro, per il prossimo mercato ci saranno a disposizione 50 milioni di euro da spendere per rifarsi il look, più introiti derivanti da eventuali cessioni (prima su tutte quella di Tiago al Tottenham).
Il costo del brasiliano si aggirerebbe intorno ai 20 milioni, ma sembrerebbe che la Juventus non sborserà un solo euro.

Vieri alla Roma? Perchè no!

Si parla tanto di Ronaldinho, Amauri, Messi e Cristiano Ronaldo, ma il prossimo colpo (anzi colpaccio) del mercato potrebbe portare un nome italiano, quello di Christian Vieri. Il Bobone nazionale

Fantacalcio: spunta Milanetto tra i nomi nuovi

Continua il periodo nero delle big del Fantacalcio. Anche in questa settimana solo 4 giocatori su 11 fanno parte della squadra migliore della giornata. Probabilmente questo è dovuto al fatto che giocando ogni 3 giorni le grandi squadre si stanchino di più perchè corrono molto di più delle piccole che si rintanano in difesa e ripartono in contropiede, fatto sta che ancora una volta i punteggi saranno altalenanti.

Solo due le doppiette della giornata, e nomi nuovi nella lista che va ingrandendosi sempre di più, e sempre con piacevoli novità.
La prima è in porta. Come preannunciato il portiere titolare sarà Ciro Polito del Catania, in grado di ipnotizzare Doni e parargli il rigore che gli è valso 10,5 punti

Fantacalcio: è il centrocampo a fare la differenza

E’ finito il trittico di partite in una settimana e ha lasciato il suo segno. Molti Fantallenatori se ne saranno accorti perché avranno visto molti dei loro giocatori sottotono a causa della stanchezza, oppure addirittura in panchina per il turnover, poco simpatico agli amanti del Fantacalcio.
Fatto sta che tutti questi elementi hanno contribuito a formare una 30^ giornata di campionato con pochi gol, e con punteggi altalenanti.

Formare una top 11 sarà abbastanza semplice, visti i pochi gol messi a segno, mentre anche le migliori formazioni dei veri tornei di Fantacalcio prevediamo avranno punteggi bassi, viste le indisponibilità di molti giocatori (vedi infortuni vari nel Milan e nell’Inter, o l’ingresso di Borriello due volte consecutive dalla panchina, giusto per fare degli esempi).

Cristiano Ronaldo: un matador Simply the Best

Cristiano Ronaldo in versione matador? Fuoco e fiamme dalle bocche degli animalisti, che da anni si battono per l’abolizione della corrida e non hanno certo gradito la partecipazione del talento portoghese alla campagna pubblicitaria della Fuji Xerox. Come potete vedere dal video, infatti, Ronaldo mostra il suo vasto repertorio al centro di un’arena, di fronte ad un toro che cerca inutilmente di rubargli il pallone.

La divertente scenetta non è stata gradita dagli amanti degli animali per il richiamo palese alla corrida , che ogni anno vede soccombere centinaia di innocenti bovini. Per placare le polemiche la Fuji Xerox ha dovuto mostrare un secondo filmato con la registrazione originale dello spot, girato completamente in studio, dove al posto del toro c’era un signore in calzamaglia verde e corna finte a fare da sparring-partner al campione.

Nessun animale deriso, dunque, ma una semplice ricostruzione al computer molto verosimile, in cui l’unica realtà è la classe infinita del numero 7 del Manchester United, che negli ultimi tempi sembra non poter fare a meno di essere al centro dell’attenzione. Non solo spot per lui, ma anche record battuti a suon di gol, per entrare nella leggenda del calcio inglese.

Fantacalcio: il centrocampo va alle romane, ma la sorpresa è in attacco

Giornata incredibile per i tifosi di Sampdoria e Napoli. Oltre a sconfiggere corazzate come Milan e Fiorentina, possono vantare anche molti giocatori nella top 11 del mercoledì. Molto spesso sono i tifosi di determinate squadre ad avere in rosa giocatori dei club non di prima fascia, e a parte Lavezzi, gli altri che appariranno in questa formazione potrebbero essere tra questi.
Ma anche gli altri calciatori provengono da formazioni più o meno sorprendenti, e questo avrà contribuito a rivedere verso il basso i punteggi odierni.

Le big stentano ancora. Detto di Milan e Fiorentina, anche Juventus, Inter e Roma vanno maluccio, e così i giocatori più inflazionati avranno punteggi bassi e gli scontri diretti si risolveranno con pochissimi gol. Ma mai come quest’anno il Fantacalcio sarà equilibrato, e non ci sarà tanta distanza tra chi ha in squadra i fuoriclasse e chi gli “operai” del calcio.

Ligue 1: Keita chiama, Henrique risponde, in Francia è corsa a due

Se in Italia la Roma ha tutte le possibilità di raggiungere l’Inter in vetta, anche a 7 punti di svantaggio, teoricamente il Bordeaux dovrebbe avere tutto il diritto di farcela contro il Lione, a +6.
Ma l’impressione è che in Francia i giochi siano fatti sin da tempo, e i girondini dovranno puntare solo sulla qualificazione tranquilla in Champions.

Mancavano pochi ostacoli al Lione per vincere il campionato, e uno di questi era il Monaco. La squadra del principato non stava convincendo molto quest’anno, ma negli scontri diretti sul proprio campo ha sempre avuto la meglio (il Lione non vinceva lì da 7 anni). Ma la tradizione è stata sfatata con un primo tempo fenomenale dei pluricampioni di Francia, che segnano 3 gol e mettono in ghiaccio la gara.
Per fortuna (dello spettacolo) il Bordeaux non molla, anche se con un’avversaria molto più abbordabile. La gara in casa contro lo Strasburgo a 3 punti dalla salvezza sembrava facile, e così è stata, vista l’agiatezza che ha avuto Henrique nell’andare al gol due volte durante il primo tempo. La rete di Cavenaghi nella ripresa è servita solo a lanciare un messaggio al Lione, che dice che al primo passo falso il Bordeaux c’è.

Quanto guadagna un calciatore?

Preoccupati perchè lo Stato vi “mangia” metà dello stipendio? Non preoccupatevi, c’è chi sta come voi, anche guadagnando molto di più. Anche i calciatori stramiliardari dovranno inchinarsi al Fisco, che

Lazio-Inter 4-2: la partita del secolo secondo gli interisti!

La partita del secolo? Secondo i tifosi interisti è Lazio-Inter 4-2 del famigerato 5 maggio 2002 (almeno fino a ieri, perché stamattina la classifica è magicamente cambiata)! Sembra strano eppure sul sito cento.inter.it, creato appositamente dalla società nell’anno del centenario, è proprio quella la gara più votata. Uno scherzo di cattivo gusto dei tifosi avversari, magari invidiosi del primo posto attuale in classifica? Probabilmente si, visto che la partita in questione è destinata si ad essere ricordata, ma non dagli interisti, che in quell’occasione vissero una delle pagine più tristi della loro storia.

Era l’ultima giornata del campionato numero cento e l’Inter si apprestava a vincere lo scudetto, dopo 13 anni di astinenza. Le premesse per la festa finale c’erano tutte e mancava solo l’ostacolo Lazio per salire sul tetto d’Italia. La classifica recitava Inter 69, Juventus 68, Roma 67, ma le insiguitrici non preoccupavano i nerazzurri, forti del vantaggio (seppur esiguo) e dell’ambiente favorevole trovato in quel di Roma.

I tifosi laziali erano apertamente schierati per la squadra di Hector Cuper e poco importava se con una sconfitta la Lazio avrebbe dovuto rinunciare all’accesso in Coppa Uefa: quello che contava era non veder vincere di nuovo la Juventus e impedire che la Roma si qualificasse per la Champions League. Quel giorno l’Olimpico era vestito di nerazzurro, le due tifoserie erano gemellate e pronte a festeggiare insieme la vittoria dell’Inter.

La Roma diventa “americana”?

Che il calcio sia un business non lo scopriamo certo oggi, ma che una squadra italiana possa suscitare l’interesse di un grande magnate americano è storia abbastanza recente. I diretti interessati smentiscono (toh, che novità!), ma sembra che l’affare che porterà al cambio di proprietà in casa Roma sia molto più che una semplice voce di corridoio.

Domenica scorsa, in un breve comunicato, la società faceva sapere di non aver ricevuto alcuna offerta per l’acquisizione del pacchetto azionario, ma negli affari, si sa, è necessaria sempre una buona dose di scaramanzia. Del resto la famiglia Sensi per bocca dell’amministratore delegato, Rossella, ha sempre mostrato una certa allergia al discorso “cessione del gioiello di famiglia”.

Ma le voci si rincorrono e non si tratta più di un’idea campata in aria, ma di un’offerta precisa, che sta per essere messa sul tavolo della società giallorossa: 250 milioni di euro per rilevare la società ed un programma che prevede la costruzione di uno stadio di proprietà, lo sfruttamento del marchio Roma a livello mondiale e l’adeguamento della rosa in vista di un futuro ad altissimo livello.

Fantacalcio: consigli per gli acquisti, Acquafresca e Padoin

Nomi nuovi nella lista del Fantacalcio in questa 28esima giornata. Se nelle partite di sabato si era messo in mostra Ferronetti, la domenica pomeriggio non è stata da meno.
Uno su tutti, Robert Acquafresca, che sicuramente entrerà nella top 11 grazie alla sua seconda doppietta di quest’anno (se vogliamo contare quella contro il Genoa, anche se è stato scippato di un gol, assegnato a Rubinho come autorete).

Ma oltre alla giovane promessa del calcio italiano, ci sono altri volti nuovi ad arricchire la già piena rubrica dei Fantallenatori. Uno potrebbe essere Masiero del Genoa, che se non avesse trovato sulla sua strada un gigante come Frey, avrebbe segnato almeno tre gol, ma anche Padoin, venuto dalla serie B e capace di fare due gol in 20 minuti.