Mexes: la Juventus vuole il francese

 Mexes è tornato di moda in casa Juventus. Il difensore della Roma, a cui scade il contratto il 30 giugno 2011, può lasciare la Capitale, visto l’interesse dei giallorossi per riscattare Burdisso, che in questa stagione ha relegato Mexes in panchina.

Il ds juventino Marotta ne ha già parlato con l’omologo romanista Pradè, che vuole monetizzare dalla cessione del giocatore per arrivare all’argentino dell’Inter.

Papasthatopoulos a un passo dalla Lazio. Udinese su Garics

 Due difensori che nella stagione passata hanno giocato in Seria A potrebbero cambiare maglia fra poche ore. Garics è vicino all’Atalanta e Papasthatopoulos è a un passo dalla Lazio.

Papasthatopoulos-Lazio:

Il difensore greco sta per trasferirsi nella Capitale. Secondo il Corriere dello Sport, infatti, la società biancoceleste e il Genoa avrebbero trovato un accordo (due milioni) sul prestito oneroso con diritto di riscatto già fissato a nove milioni.

Giovinco: l’Udinese supera il Parma

 Tutti pazzi per Sebastian Giovinco. Dopo il Bari, già rifiutato dal giocatore, e la Sampdoria, ora anche Udinese e Parma si sono buttate sul fantasista. Qualche settimana fa Giovinco è stato accostato alla società blucerchiata nell’ambito dell’affare Pazzini-Juventus.

Negli ultimi giorni la dirigenza friulana e parmigiana hanno fatto più di un sondaggio per il calciatore, che ha già dichiarato di voler andare via da Torino. Dieci giorni fa il presidente gialloblu, Tommaso Ghirardi, ha confermato l’interesse per l’ex Empoli. L’Udinese, però, è in vantaggio per acquistare Giovinco, visti i buoni uffici della famiglia Pozzo con la dirigenza della Juventus.

Roma: le promesse di Adriano

E venne il giorno di Adriano, presentato oggi ai suoi nuovi tifosi allo stadio Flaminio di Roma. Ad attenderlo circa 5.000 ultras pronti ad applaudire l’ingresso dell’Imperatore nella Città Eterna, l’unico luogo ove il titolo del brasiliano assume un significato “storico” (l’Imperatore a Milano faceva un po’ sorridere, diciamoci la verità).

I suoi compagni di nazionale sono in Sudafrica per tentare di conquistare il loro sesto titolo mondiale, mentre lui riparte proprio da Roma per cercare di riprendersi quello che gli apparteneva fino a qualche anno fa e che Dunga gli ha giustamente (?) negato.

Roma per la fascia sinistra spunta Mantovani

 La Roma è la squadra italiana più attiva sul mercato. Dopo gli acquisti di Simplicio e Adriano, la società giallorossa ha sistemato il centrocampo e l’attacco. Ora le attenzioni del ds Pradè si sono rivolte alla ricerca di un vice-Riise. Gobbi, Molinaro, De Ceglie e Marcio Azevedo sono i nomi che circolano a Trigoria. Soprattutto il viola potrebbe vestire la maglia giallorossa sia per la sua duttilità tattica, sia perché può arrivare a parametro zero. Fra questi giocatori, però, se ne stanno inserendo altri due: Mantovani e Strinic.

Mantovani:

Il terzino del Chievo piace alla Roma, che ha chiesto informazioni alla società gialloblu. Mantovani ha disputato due buone stagioni in serie A e Ranieri sta pensando a lui per dare un pò di respiro a Riise, che quest’anno, complice anche l’assenza forzata di Tonetto, è sceso in campo anche in precarie condizioni fisiche.

Champions League: le finali delle italiane

E’ il grande giorno dell’Inter, arrivata in finale di Champions League dopo un digiuno durato ben 38 anni, che diventano 45 se si fa riferimento all’ultima Coppa con le orecchie sollevata al cielo. Un’italiana in finale non la si vedeva dal 2007, quando furono proprio i cugini del Milan a festeggiare in quel di Atene, mentre per trovare la prima italiana in finale occorre tornare al 1957, seconda edizione della kermesse più prestigiosa a livello di club.

E allora andiamo a ripercorrere la storia delle italiane finaliste di Coppa dei Campioni/Champions League, a partire proprio da quel 30 maggio 1957, quando il grande Real spazzò i sogni della Fiorentina con un rigore di Di Stefano ed una rete di Gento nella finale di Madrid. L’anno successivo ancora una squadra italiana, il Milan, si giocava il trofeo contro i campioni d’Europa ed erano ancora le merengues a festeggiare, grazie ad un gol segnato nei supplementari da Gento, dopo che i 90 minuti si erano conclusi sul 2-2.

E venne l’anno della prima vittoria italiana in Coppa dei Campioni: ancora Milan in finale (22 maggio 1963 a Londra), ma stavolta i rossoneri riuscirono a recuperare lo svantaggio contro il Liblona ed a vincere grazie ad una doppietta di Altafini. Poi arrivò la doppietta dell’Inter, nel ’64 (3-1 al Real Madrid) e nel ’65 (1-0 al Benfica), mentre nel ’67 la stessa Inter cadde sotto i colpi del Celtic, pur essendo passata in vantaggio con Mazzola (2-1 il risultato finale).

Inter Campione d’Italia, la festa-scudetto (gallery)

La Roma ha sperato fino in fondo che il Siena potesse fermare l’armata di Mourinho, ma alla fine della fiera è ancora l’Inter ad aggiudicarsi lo scudetto, il suo quarto di fila (il quinto, se si considera quello assegnato a tavolino nel 2006). I padroni di casa del Siena hanno fatto quanto era nelle proprie possibilità, forse anche di più, per tenere l’Italia col fiato sospeso, mentre la Roma vinceva a Verona e viveva la stessa situazione di due anni fa.

E se all’epoca era stato Ibrahimovic a regalare ai suoi il tricolore, stavolta l’uomo del trionfo è Diego Milito, impeccabile ancora una volta sottorete e decisivo nei momenti che contano. Alla fine sarà festa sul terreno del Franchi, mentre qualche centinaio di chilometri più a nord la Roma veniva osannata per l’impegno profuso nel corso della stagione, sebbene non sia bastato per assicurarsi il titolo. Ed ora l’Inter spera di portare a casa il trofeo più importante, aggiudicandosi anche la Champions League contro il Bayern di Monaco. Ce la farà? Nell’attesa gustiamoci le immagini della festa tricolore.