Luis Enrique: “Tutti dipendono dalla classifica, ma io non la guardo”

 Luis Enrique ha parlato prima dell’ importante match casalingo in casa contro i campioni in carica del Milan. L’allenatore ha chiesto alla squadra di ripetere la buona prestazione fatta contro il Genoa, ma di esser più “cattivi” sotto porta e di avere una maggior concentrazione difensiva. Così facendo i tre punti questa sera potrebbero diventare realtà. Ecco le parole di Luis Enrique:

Sarà una partita molto interessante, vedremo come ci arriviamo alla terza partita in una settimana. Contro il Genoa ci sono mancate un po’ di cattiveria negli ultimi metri e un po’ di concentrazione nei due gol subiti. Contro il Genoa, ci sono stati possesso palla, superiorità, volontà di fare la partita. È stata la migliore gara da quando sono qui. Altre partite che abbiamo vinto, magari, le abbiamo giocate peggio e il risultato ha nascosto gli errori

Serie A 10^ giornata: Inter a caccia di riscatto, Milan di conferme

Non poteva capitare una partita più complicata per l’Inter per tentare di risalire la china ed uscire da un tunnel che sembra non avere fine. Ranieri ha detto che la Juve è la squadra più in forma del campionato, e non ha tutti i torti, ma suona tanto come un modo per spronare i suoi. I nerazzurri di qualche tempo fa si sarebbero esaltati di fronte ad una partita del genere, e bisognerebbe ritrovare almeno un pizzico di quella verve altrimenti se la Juve scende in campo come contro il Milan sono dolori.

I bianconeri invece vivono una situazione diametralmente opposta. Sulle ali dell’entusiasmo per il primo posto in campionato, corrono il rischio di scivolare sulla classica buccia di banana, cioè il pensare di aver già vinto prima di iniziare la partita. Questo errore le ha fatto perdere diversi punti finora, ma crediamo che difficilmente l’Inter possa suscitare questi pensieri. Moratti afferma che non sarà una partita scudetto, altri come il suo stesso allenatore pensano di sì, certo è che, in caso di sconfitta, pensare di vincere il campionato per l’Inter diventa quasi impossibile. I bianconeri dovrebbero scendere in campo con quasi tutta la squadra scesa in campo contro la Fiorentina, ma probabilmente con un Buffon in più (e scusate se è poco). Stesso discorso per l’Inter, i giocatori di movimento dovrebbero essere gli stessi scesi in campo nel turno infrasettimanale, con Castellazzi al posto di Julio Cesar.

Napoli – Catania: lo stratega Zenga per arginare il Lavezzi-Hamsik show

Non c’è solo il big match in posticipo Roma-Milan tra le partite segnate in rosso sul calendario della 18esima giornata di Serie A. La penultima di un girone di andata che ha già incoronato l’Inter campione d’Inverno, sarà infatti l’occasione per gli amanti del calcio per gustarsi uno spettacolo – c’è da credere – entusiasmante come quello che andrà in scena allo Stadio San Paolo tra i padroni di casa del Napoli ed il Catania.

Sorpresa contro “sorpresona”, sfida tra un tecnico – Reja – che forse non ha inventato nulla di nuovo, ma sicuramente sa tirar fuori sempre il massimo dal materiale umano a propria disposizione, e un giovane allenatore rampante come Walter Zenga, profeta degli “schemi confusione” su palla inattiva ma soprattutto stratega capace di disegnare un Catania sempre diverso a seconda dell’avversario che andrà ad affrontare.