Roberto Mancini resta alla guida del Manchester City e prolunga il contratto con il club inglese fino al giugno del 2017. Si fermano qui, dunque, le voci insistenti che volevano il tecnico jesino come prossimo allenatore della Russia. In realtà i sovietici avevano provato ad avvicinarsi all’ex tecnico dell’Inter, promettendogli un ingaggio superiore ai sette milioni di euro a stagione.
Roberto Mancini
Russia, proposta indecente per Roberto Mancini
La pesante eliminazione nella fase a gironi di Euro 2012 brucia ancora sulla pelle dei russi, partiti come squadra rivelazione della kermesse continentale e ritrovatisi fuori dai giochi prima ancora di cominciare. Dick Advocaat aveva annunciato il proprio addio ancor prima del calcio d’inizio degli Europei, costringendo di fatto la Federazione Russa a cercare un nuovo condottiero. A chi affidare la guida della Russia nei prossimi anni? Tra i nomi più suggestivi spunta quello di Roberto Mancini, attuale tecnico del Manchester City, che potrebbe lasciarsi convincere dalla proposta indecente dei sovietici.
Calciomercato Roma, De Rossi inseguito dal City
In attesa del fischio d’inizio di Euro 2012, le voci di calciomercato continuano ad occupare le prime pagine dei giornali. Tra le più stuzzicanti della giornata c’è quella che vede Daniele De Rossi nel mirino del Manchester City, nonostante il rinnovo di contratto firmato dal centrocampista della Roma qualche mese fa.
Calciomercato Milan, Thiago Silva vicino al Manchester City
E’ uno dei pezzi pregiati del calciomercato europeo, inseguito dai club più blasonati e ormai quasi sicuro di lasciare il rossonero nella prossima estate. Lui è Thiago Silva, difensore del Milan e vero idolo della curva rossonera. Dove giocherà nella prossima stagione?
Premier League, il derby di Manchester va al City
Era la partita più attesa di tutto il weekend (anche se si è giocata di lunedì), e non ha deluso le aspettative. Il derby di Manchester è stato tutto: tensione, spettacolo, e alla fine quasi una rissa, se non fosse che l’aplomb britannico ha avuto il sopravvento sugli animi accesi. Per una volta dopo una carriera ultradecennale, possiamo affermare che Sir Alex Ferguson sbaglia la formazione. Doveva difendere i tre punti di vantaggio, è vero, ma contro una corazzata come quella del City è da pazzi chiudersi in difesa. Forse voleva fare come Di Matteo contro il Barcellona, ma gli è andata male.
Balotelli espulso, Mancini si infuria: “lo venderemo!”
Questa volta è davvero finita. Mario Balotelli ne ha combinata un’altra, ed anche se non ha inciso sul risultato, ha rischiato di mettere in grossi guai la squadra. Ed ora anche “legalmente” il suo campionato potrebbe essere finito. La vicenda risale a ieri sera, posticipo di Premier League tra Manchester City e Arsenal. Tutto comincia sin dai primi minuti di gara quando Supermario entra con un fallo killer su un avversario. Fosse accaduto in un altro momento della partita sarebbe stato rosso diretto, ma l’arbitro non se la sente di far giocare in 10 il City per tutta la gara e lo ammonisce soltanto.
Mancini: “Balotelli è il migliore, ma deve cambiare”
Non è stato convocato per l’amichevole della nazionale italiana contro gli Usa, ma il il nome di Mario Balotelli è risuonato spesso nella sala stampa di Marassi, dove Cesare Prandelli ha più volte ripetuto che l’attaccante del Manchester City deve dare segni di cambiamento, se vuole sperare nella convocazione ai prossimi Europei. Sulla stessa linea di pensiero si pone Roberto Mancini, allenatore dei Citizens, stanco dei continui colpi di testa di Supermario sia in campo che fuori.
Europa League, Manchester City – Porto 4-0
Continua l’avventura europea del Manchester United, che batte tra le pareti amiche il Porto ed approda agli ottavi di Europa League. Gli uomini di Mancini partivano dal confortante 1-2 ottenuto sul campo di Oporto, ma non rinunciavano ad attaccare sin dal primo minuto di gioco, alla ricerca del gol che garantiva la qualificazione certa al turno successivo.
Tevez racconta la sua verità (ed è pronto a tornare in campo)
Segnali di pace in casa Manchester City, dove Roberto Mancini tende la mano a Carlos Tevez, ricevendo dall’altra parte messaggi di distensione. L’Apache è pronto a tornare a giocare con la maglia dei Citizens, ma prima vuole fornire la propria versione dei fatti sul rifiuto di entrare in campo nella gara di Champions contro il Bayern Monaco:
Mi ero scaldato nel primo tempo ed ero pronto per la ripresa, ma Mancini ha tolto Edin Dzeko e lo ha rimpiazzato con Nigel de Jong: è stata una sostituzione difensiva, io non l’ho capita. E Dzeko ha avuto da ridire con Mancini. Io mi sono seduto, il manager era nervoso per la discussione con Dzeko: si è girato verso di me e mi ha chiesto di riprendere il riscaldamento. A quel punto, mi ha detto di tutto. Non so perché l’ha fatto, io ero tranquillo. Non mi sono mai rifiutato di giocare, ma il club alla fine mi ha multato. La società ha difeso il manager.
Carlos Tevez torna a giocare con il City?
Per settimane è stato il nome più gettonato del calciomercato invernale, destinato a vestire la maglia del Milan, dell’Inter o del Paris Saint Germain. Ma alla fine della fiera Carlos Tevez non si è mosso da Manchester, nonostante le minacce di trascinare il City in tribunale. Qualche tempo fa si è parlato addirittura di un possibile ritiro dell’Apache, ma ora la situazione potrebbe cambiare, stando almeno alle ultime dichiarazioni di Roberto Mancini, che riaprono di fatto le porte all’attaccante argentino.
Classifica Iffhs, Guardiola miglior allenatore del 2011
Dopo aver eletto il miglior goleador ed il miglior portiere dell’anno appena trascorso, l’Iffhs proclama anche il miglior allenatore del 2011. La palma d’oro finisce nelle mani di Pep Guardiola, che lo scorso anno ha fatto incetta di titoli con il suo Barcellona. Il tecnico catalano ha conquistato la bellezza di 201 punti contro i 112 raccolti da Josè Mourinho, campione uscente e già premiato in tre occasioni.
Il terzo posto in classifica è occupato da Sir Alex Ferguson (107 punti), che nella scorsa stagione ha conquistato la Premier League ed ha portato il suo Manchester United fino all’atto conclusivo della Champions League, prima di arrendersi al Barça. Una bella soddisfazione per il baronetto inglese, che non sta attraversando un periodo brillante, alla luce dell’eliminazione dei Red Devils dalla massima competizione europea e delle due sconfitte consecutive rimediate in campionato.
Calciomercato Milan: trovato l’accordo per Tevez
L’Inter ci ha provato fino all’ultimo, ma Tevez ormai aveva deciso che voleva il Milan, quindi tanto vale chiudere subito. E’ stato trovato nella tarda serata di ieri, ora italiana, l’accordo tra Galliani ed i dirigenti del Manchester City, dopo il tentativo di disturbo da parte di Branca.
L’accordo con il calciatore era stato trovato da tempo, mancava quello con il club. Il City voleva cederlo tutto e subito, o al massimo avrebbe accettato il prestito con obbligo di riscatto; il Milan avrebbe preferito un prestito con diritto di riscatto, ed allora è stato trovato un compromesso: prestito subito al costo di 1 milione e diritto di riscatto a 23 che diventa obbligatorio se Tevez scenderà in campo in almeno 14 delle prossime 28 partite.
Champions League, Mazzarri carica il Napoli
La fase a gironi della Champions League entra nel vivo e propone sfide da dentro o fuori, come può esserlo ad esempio Napoli-Manchester City, che potrebbe decidere sin da domani le sorti del Gruppo A della massima competizione europea a livello di club. Vietato sbagliare, vietato arrendersi senza combattere. E’ questo il motto di Walter Mazzarri, che carica i suoi in vista di uno degli appuntamenti clou della stagione azzurra:
Per battere una squadra come il City non basterà il numero del singolo, ma occorrerà una prestazione di gruppo eccellente, al 120 per cento delle nostre possibilità. L’appuntamento più importante della mia carriera? Sono già in partita non penso a tutto il resto, solo a preparare la gara meglio possibile con i miei ragazzi.
Mancini apre le porte a De Rossi e Del Piero
Il tecnico del City Roberto Mancini è stato intervistato dal Corriere dello Sport e non ha nascosto di ammirare molto due talenti del nostro calcio. Capitan futuro De Rossi e, per fare una battuta, Capitan passato Del Piero, visto che a fine stagione smetterà di vestire la maglia della Juventus e poserà la fascia di capitano. E’ arrivata una vera e propria chiamata per questi due giocatori, da parte del tecnico italiano. Su De Rossi ha detto:
Non sarei stupito se Daniele De Rossi restasse alla Roma. Se però non firmasse, il City sarebbe pronto. E’ difficile strappare un calciatore romano e romanista alla Roma perché il romano è legato alle sue origini, al suo stile di vita: non sarei sorpreso se rinnovasse il contratto.
Dopo la chiamata per il romanista arrivano parole di elogio anche per Alessandro Del Piero, che dal prossimo anno se vorrà continuare a giocare a calcio dovrà trovarsi una nuova squadra: