Cominciamo a depennare qualche Paese. Alex Del Piero è appena rientrato dalle vacanze e si è messo a cercare sul serio un club in cui giocare nella prossima stagione. L’offerta economicamente più vantaggiosa gliel’ha presentata la squadra thailandese del Muang Thong United: 5 milioni al’anno, compresi i diritti di immagine e tutto il resto, per 2 anni. Ma lui ha detto no grazie.
River Plate
Calciomercato Roma, Heinze rinnova ma pensa di andar via
Il suo ingaggio era stato criticato all’inizio del campionato. Un difensore, seppur di esperienza internazionale, di 33 anni non è il massimo per una squadra che vuole investire sui giovani. Eppure, partita dopo partita, Gabriel Heinze ha dimostrato di saper giocare ancora ai suoi livelli migliori tanto da diventare titolare inamovibile nella Roma.
Calciomercato Juventus: sotto osservazione Leandro Diaz
Il 18 giugno 2011 per i tifosi del River Plate è stata una giornata maledetta. In quella data i Millonarios scoprono che dovranno giocare lo spareggio – che poi perderanno – per restare nella massima serie argentina. La doccia gelata arriva a pochi minuti dalla fine della partita giocata contro il Lanus: Leandro Diaz – era entrato in campo da pochi minuti – dribbla Ferrero e rientra sul destro, fa partire un tiro a giro che finisce sotto l’incrocio e determina il pesante risultato finale – una sconfitta in casa per due a uno.
Tutto quello che ho scritto finora serve per dire che qusto centravanti d’area – alto 182 cm per 78 chili di peso – seguito dalla Juventus, ha dimostrato già di avere una gran personalità nonostante la giovane età – è nato il 6 giugno 1992. Ha debutto nella massima serie argentina nel Torneo di Clausura del 2010, e nello stesso anno ha fatto anche la sua prima apparizione nella Copa Libertadores. Un infortunio al ginocchio lo ha poi fermato per qualche mese. Questo problema unito ad un 2011 non esaltante per il Lanus ne ha un po’ frenato la crescita.
Inter a caccia di Ocampos, ma la concorrenza è micidiale
Si chiama Lucas Ocampos, ha appena 17 anni e a detta di molti sarà il campione del futuro. Nonostante la giovane età è stato già paragonato a Cristiano Ronaldo, un accostamento scomodo ma che lui non respinge affatto. Anzi, probabilmente è azzeccato, visto che i club di mezzo mondo si stanno letteralmente svenando per lui.
Il primo ad accorgersi di quanto sia forte questo centrocampista del River Plate è stata l’Inter che da qualche mese lo sta seguendo. Nei giorni scorsi gli emissari nerazzurri avevano presentato una proposta scioccante per un calciatore che non è nemmeno maggiorenne: 23 milioni di dollari, o circa 16 milioni di euro. Un club in crisi nera, economica e non solo, come il River avrebbe dovuto accettare, ed invece ha risposto picche perché nel frattempo altre squadre si sono fatte avanti.
Trailer di Superclasico, film danese
Come molti tifosi sanno il River Plate non è più nella serie A argentina. E così questo sarà il primo anno senza il Superclasico del calcio argentino, ovvero il derby contro il Boca Juniors.
Non resteremo comunque senza Superclasico, perché in Danimarca qualcuno ha pensato di scrivere e mettere in scena una commedia. Si tratta dell’ultimo film del regista danese Ole Christian Madsen, candidato per il suo paese a concorrere per l’Oscar come miglior film straniero.
Roma: è fatta per Lamela, martedì verrà presentato
Ormai è fatta, Lamela ed il River Plate hanno accettato le condizioni della Roma e probabilmente oggi ci sarà la firma mentre martedì potrebbe esserci la presentazione. Una presentazione di lusso, visto che si vocifera che alla conferenza, insieme all’argentino, potrebbe esserci anche Bojan Krkic.
A dare quella che suona tanto come un’ufficializzazione è lo stesso fantasista che, su Facebook e Twitter, ha definitivamente salutato i tifosi del River, mentre il padre, ospite insieme a lui nell’hotel prenotato sulla Pontina, ha dichiarato:
E’ tutto a posto, mancano alcuni dettagli. Firmerà un quinquennale, siamo felicissimi.
Roma: per Lamela mancano 2 milioni, interessamento per Insua
L’ingaggio di Lamela da parte della Roma ancora non è completato. Nonostante le smentite (a cui non ha creduto nessuno) di Sabatini che affermava che la Roma aveva mollato il fantasista argentino già un mese fa, da oltreoceano fanno sapere che all’80% la trattativa andrà in porto. L’accordo con il calciatore si è trovato sulla base di 900 mila euro a stagione per 5 anni, quello con il River Plate non ancora.
L’offerta della Roma è 8 milioni più bonus (praticamente 10 milioni) più il 10% sulla prossima cessione, la richiesta del River è 12 milioni, oppure 10 milioni più il 20% sulla cessione. Insomma, dettagli che in molti dicono si possono risolvere nell’arco di poche ore. Anche perché è troppa la voglia del pubblico di accogliere un top player dopo tante voci di mercato.
Roma: Lamela ad un passo dalla firma
La notizia è circolata nella notte, ma è cresciuta fino a diventare realtà questa mattina: Erik Lamela avrebbe accettato l’offerta della Roma. Lo staff giallorosso sta lavorando da giorni in
Video: gli spareggi che hanno condannato il River Plate
Come abbiamo già scritto oggi – in un post dedicato agli scontri dopo il ritorno del playout – il River Plate è retrocesso per la prima volta nella sua storia nella Serie B argentina.
In questa occasione ritorniamo sull’argomento per mostrarvi il video dei playout che hanno stabilito la retrocessione del club. All’andata in casa del Belgrano il River aveva perso per due a zero, mentre nel ritorno allo stadio Monumental non sono andati al di là di un 1-1.
Non c’è bisogno di essere un esperto di calcio per capire che nelle due partite il club ha perso perché era una squadra che aveva perso la testa.
River Plate retrocesso, i tifosi distruggono la città (fotogallery)
E’ stata davvero una notte di paura quella appena trascorsa a Buenos Aires, città sede del River Plate. A scatenare una furia che covava da settimane è stata la retrocessione del club più titolato d’Argentina che nella sua storia lunga più di un secolo non era mai sceso in Serie B.
Ed invece ieri, nello spareggio di ritorno contro il Belgrano, il club campione nazionale di 3 non è andato oltre l’1-1 che, sommato al 2-0 per gli avversari dell’andata, significa retrocessione. Un vero e proprio disastro per il club che è il più costoso del Paese, ma ora dovrà fare a meno dei soldi delle televisioni, di alcuni sponsor che stanno decidendo di rescindere i contratti, ed ora sarà costretto anche a ceder alcuni campioni che avrebbe voluto trattenere come Lamela.
Roma: accordo raggiunto per Lamela
Ormai sembra fatta, la Roma è ad un passo da Erik Lamela. L’esterno sinistro più richiesto del mondo potrebbe presto sbarcare in giallorosso, merito di un’operazione lampo di Sabatini che, appena arrivato a Buenos Aires, in poche ore ha raggiunto l’accordo con il club argentino e con il calciatore.
Lamela, 19 anni, si è accordato per un contratto da un milione di euro a stagione, mentre al River Plate verranno versati 12 milioni. In Argentina tutti danno per fatto l’affare, ma resta ancora da attendere qualche settimana in quanto gli argentini, memori di grandi campioni venduti per poche lire e poi esplosi in Europa, vogliono attendere un altro po’ per vedere se qualcuna delle tante concorrenti, tra cui il Milan, ha intenzione di alzare un po’ di più l’offerta.
Milan, preso Lamela
Colpaccio Milan! I rossoneri si sono garantiti per giugno quello che potenzialmente potrebbe essere il miglior colpo di mercato dell’estate: Erik Lamela. Trequartista argentino di 18 anni, Lamela è seguito da mezza Europa in quanto attualmente considerato uno dei giovani più interessanti anche tra quelli indicati dalla Fifa.
Il Milan se l’è assicurato per 12 milioni di euro, una cifra di gran lunga inferiore a quella che inizialmente il River Plate aveva chiesto, probabilmente perché con richieste così alte nessuno se la sarebbe sentita di puntare su un ragazzino che, doti tecniche o no, ancora non aveva dimostrato nulla. Essendo extracomunitario però, il Milan è costretto a lasciarlo un anno in Argentina, ma intanto le pratiche per fargli avere il passaporto da comunitario sono state avviate, e questo potrebbe essere un regalo in più per i rossoneri.
Juan Pablo Carrizo sulle tracce di Peruzzi
Il disastro del Milan continua nel calciomercato: persi Ronaldinho e Drogba
Ad elezioni già passate si può parlare liberamente, e allora notiamo come le tecniche elettorali siano simili a quelle che il Presidente usa per il suo Milan.
Chissà, magari l’ha fatto per accaparrarsi i voti dei tifosi milanisti, fatto sta che, passate le elezioni, la compagnia italiana per aquistare l’Alitalia è svanita nel nulla, così come i due fuoriclasse di Barcellona e Chelsea.