Qualificazioni Europei 2012: Inghilterra rimonta ma non basta, la Grecia compie un gran balzo in avanti

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Sarà anche considerata una delle nazionali più forti al mondo, ma l’Inghilterra degli ultimi tempi lascia un po’ a desiderare. Sarà che il suo miglior giocatore, Wayne Rooney, ha preferito sottoporsi al trapianto di capelli piuttosto che scendere in campo, ma fatto sta che contro la Svizzera i britannici rischiano davvero grosso. Tranquillo Barnetta segna due gol in tre minuti nel primo tempo, e la gara sembra doversi indirizzare verso la prima sconfitta della compagine di Capello, ma una reazione d’orgoglio firmata Lampard-Young (primo gol su rigore) consente di ottenere almeno un punto.

Un punto d’oro se consideriamo che l’Inghilterra ha rischiato persino di farsi superare in classifica dal Montenegro. La squadra di Vucinic ad un certo punto era persino in vetta alla classifica del girone G, ma poi l’Inghilterra ha pareggiato, e la Bulgaria ha impattato l’1-1 contro la squadra balcanica, riportando entrambe le nazionali a pari punti. La situazione nel girone è molto interessante ora, visto che Inghilterra e Montenegro continuano a rimanere appaiate al primo posto, e peccato che la Svizzera rimanga sotto di 6 punti, altrimenti sarebbe tutto ancora in discussione.

Qualificazioni Euro 2012: la Serbia vince in rimonta e fa un favore all’Italia

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All’inizio del torneo di qualificazione ad Euro 2012 l’avversaria da battere era la Serbia. Poi è diventata la Slovenia, ma zitta zitta era l’Irlanda del Nord a preoccupare più di tutti. In particolare ieri sera, intorno alle 21:30, la situazione di classifica vedeva Italia prima con 11 punti e Irlanda del Nord seconda a 8 ma con una partita in meno, quindi potenzialmente a pari punti con gli azzurri.

Poi succede che Thiago Motta tira fuori dal cilindro un gran sinistro a Lubiana e la Serbia si ricorda come si gioca a calcio, e tutto viene ribaltato. Si giocava a Belgrado, ma nonostante questo i nordirlandesi mettono in campo la loro mentalità di gioco “britannica” e passano in vantaggio sul finale di tempo con Mc Auley. La Serbia, che a questo punto dopo tutti i guai passati dopo la partita con l’Italia sarebbe quasi eliminata, tira fuori l’orgoglio, e nella ripresa ribalta il risultato con Pantelic e Tosic e si rimette in carreggiata per il secondo posto, lasciando gli azzurri a respirare a +6 dalle inseguitrici.

Qualificazioni Euro 2012: la Francia trema ma vince, Kranjcar manda in vetta la Croazia

La Francia è sempre la solita squadra, chiunque si sieda su quella panchina. Brutta, confusa, senza un vero e proprio spirito di squadra. Solo che dalla sua stavolta ha la fortuna di trovare un avversario senza la sua stella, Mutu appiedato per doping, e che nelle occasioni importanti sbaglia il gol del k.o. E così i transalpini, che sulla carta avrebbero dovuto fare a pezzi una Romania ben lontana dai fasti di qualche anno fa, ottengono i tre punti dopo una faticaccia immensa.

In tutto il primo tempo la nazionale di Blanc riesce ad andare al tiro appena due volte, senza mai centrare il bersaglio. Convince talmente poco che nella ripresa gli ospiti prendono coraggio e si affacciano un paio di volte in attacco. Nella prima è bravo Lloris a sventare, nella seconda è il palo a salvare i francesi. E proprio quando lo 0-0 si stava materializzando, Remy segnava la rete della vittoria. Siamo all’83’ e i fantasmi della gara contro la Bielorussia vengono momentaneamente archiviati. In pieno recupero Gourcuff chiuderà i conti.