L’evento del week-end sulla scena internazionale era l’esordio di Rafa Benitez sulla panchina del Chelsea. Un esordio che non nasceva sotto i migliori auspici dato che il pubblico non ha gradito il cambio di allenatore (con Di Matteo avevano vinto una Champions League appena 6 mesi fa), e poi perché per tanti anni Benitez è stato l’allenatore dei rivali del Liverpool. Ma nonostante il potenziale offensivo delle due squadre in campo (contro c’era il Manchester City ed il Chelsea schierava Torres più tre mezze punte), la gara finisce 0-0. Almeno non ha preso gol, che era il tallone d’Achille di Di Matteo.
risultati Premier League
Calcio estero, il City si riprende la vetta, manita Real
Mario Balotelli è sempre più lontano dal Manchester City. Per la seconda partita consecutiva Mancini lo manda in tribuna, nonostante sia in forma, come ha dimostrato in nazionale. Ma stavolta il Mancio ha ragione visto che i suoi sostituti, Tevez e Aguero, segnano una doppietta a testa contro l’Aston Villa ed aprono alla grande la dodicesima giornata di Premier League.
Calcio estero, Messi batte Pelè, Fluminense campione di Brasile
Come sempre anche questo week-end di calcio internazionale è pieno di spunti interessanti. Il più importante, probabilmente perché rimarrà scolpito nella storia del calcio, è quello di Lionel Messi che con la doppietta al Maiorca ha superato Pelè che sembrava imprendibile nella classifica dei gol realizzati in un anno. O’Rey ne fece più di cinquant’anni fa 75 con la maglia del Santos, Messi è già a quota 76 e prima delle fine dell’anno mancano 6 partite di campionato e 2 di Champions.
Calcio estero, sorpasso United in Premier, fuga Bayern e Barcellona
Il Chelsea aveva rallentato tanto, troppo, nelle ultime giornate di campionato, ed alla fine è stato superato. Merito del piccolo Swansea che non demorde nemmeno quando va sotto di un gol e approfitta delle assenze in casa Blues per riagguantare il pareggio a due minuti dalla fine; ma merito soprattutto di Van Persie che contro il suo ex Arsenal sciorina una grande prestazione, segna un gol e regala al Manchester United i tre punti che valgono la vetta.
Calcio estero, prima sconfitta per Chelsea e Bayern
Dopo 9 giornate (o 10 a seconda del campionato) soltanto tre squadre sono ancora imbattute in Europa: Barcellona, Atletico Madrid e Juventus. E per quanto visto finora nella Liga, almeno per quanto riguarda il Barça la prima sconfitta è ancora molto lontana dall’arrivare. Contro il Rayo Vallecano Messi e compagni passeggiano e rifilano l’ennesima manita della stagione.
Calcio estero, uragano Chelsea e Barcellona, il PSG raggiunge la vetta
E’ stato un week-end con molti gol quello appena concluso sui campi internazionali. La gara più emozionante è stata senza dubbio il big match di Premier League, Tottenham-Chelsea. Al White Hart Lane ne accadono di tutti i colori. C’è da dire che si gioca con grande intensità, ma a pagare sono soprattutto le difese “allegre”. Comincia bene il Chelsea con un gran tiro al volo di Cahill che porta in vantaggio i suoi dopo poco più di un quarto d’ora. Sembra una partita tranquilla ma nella ripresa accade di tutto.
Calcio estero, Clasico pari, solo il Bayern resta a punteggio pieno
L’ultimo weekend prima della sosta per le nazionali non poteva chiudersi meglio che con il Clasico. Barcellona-Real Madrid è la partita che attira più di tutte a livello internazionale, ed in quanto a spettacolo non ha deluso le aspettative. Il Barça per una volta non sembra quello squadrone invincibile che tutti conosciamo, soprattutto a causa dell’assenza dei due difensori centrali, e dell’infortunio di Dani Alves a partita in corso. Ma finché c’è Messi i tifosi possono stare tranquilli.
Calcio estero, Barça, Chelsea e Bayern continuano a volare
E’ stato un week-end piuttosto scontato in questi tutti i campionati, tranne che in quello inglese. Più che risultati inaspettati, in molti tornei hanno fatto notizia le prestazioni eccezionali di alcune squadre, come Barcellona e Real Madrid, che stanno a dimostrare come le preparazioni atletiche di alcuni grandi club li portano a dare il massimo proprio in questo periodo. Andiamo ad analizzare l’ultima giornata di campionato internazionale.
Calcio estero, in 4 a punteggio pieno e c’è un giallo a Madrid
Nel panorama europeo del calcio è difficile trovare qualche squadra che dopo 4 o 5 giornate di campionato è ancora a punteggio pieno. Ma come in Italia abbiamo la Juventus, anche all’estero c’è chi cerca di dominare il torneo casalingo. La squadra più impressionante resta come sempre il Barcellona che anche quando rischia grosso alla fine trova sempre il guizzo di qualche campione.
Calcio estero, Real Madrid in crisi, l’Arsenal si risveglia
Il Real Madrid fa pena. No, non è una nostra invettiva ma le parole del tecnico José Mourinho in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Siviglia. La crisi del Real non sembra avere fine, ed è un brutto segnale visto che tra pochi giorni ci sarà l’esordio di Champions League contro il Manchester City. Dopo 4 giornate la squadra dello Special One conta appena 4 punti e paradossalmente è a +2 dalla zona retrocessione.
Calcio estero, ok Barça, si sveglia il PSG
Ora che le big del calcio mondiale cominciano a carburare e gli schemi e i nuovi arrivi cominciano a girare per il verso giusto, le piccole squadre vengono spazzate via con più facilità. Real Madrid, i grandi club inglesi ed il PSG si lasciano alle spalle un inizio così così e cominciano a far emergere le proprie stelle.
Calcio estero, sconfitta per il Real, è crisi PSG
Le centinaia di milioni di euro spesi nell’ultimo calciomercato dai più ricchi club europei non sembrano dare i loro frutti. Psg, Real Madrid e Manchester City infatti escono malissimo dall’ultimo week-end di campionato, il che fa capire che non sempre i soldi permettono ad una squadra di vincere. Cominciamo dalla gara più clamorosa, la sconfitta dei madridisti.
Calcio estero, all’esordio deludono Real e Liverpool
Mentre da noi è ancora calcio d’agosto in cui il massimo della competizione è il trofeo Berlusconi, in Francia, Spagna e Inghilterra è cominciato il campionato. Ad aprire le danze è la Premier League che comincia male per diverse big. La peggiore di tutte è il Liverpool di Borini che parte con un pesante 3-0 subìto dal WBA, di certo non uno squadrone. I Reds non sono mai in partita e se Rodgers doveva essere il manager della rinascita, diciamo che peggio non poteva partire.
Calcio estero, il City vince la Premier, Real a quota 100
Se in Italia in questa domenica era tutto deciso e mancava soltanto l’assegnazione per l’accesso alla Champions League, i tifosi britannici hanno vissuto l’ultima giornata di campionato in maniera molto diversa. Il titolo era in bilico, e lo è stato fino ai minuti di recupero quando il Manchester United si è visto sfilare la Premier da sotto al naso.