Arriva dal Continente Nero l’ennesima conferma che il calcio non è una scienza esatta e che non sempre i più forti si aggiudicano il trofeo più ambito. La finale della Coppa d’Africa 2012 vedeva di fronte i giganti della Costa d’Avorio contro il piccolo Zambia, una delle cenerentole della kermesse, presentatasi all’atto conclusivo dopo aver battuto il Ghana.
Partita senza storia? Sì, ma solo sulla carta e nelle quote dei bookmakers, che davano per sicuri vincenti Drogba, Touré e compagnia cantando. E invece lo Zambia è riuscito a tenere alto il nome della propria bandiera, mettendo in difficoltà gli Elefanti e trascinandoli ai tempi supplementari.