Coppa America 2011 all’Uruguay: Paraguay battuto 3-0

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Finale dell’edizione 2011 della coppa America
Uruguay-Paraguay 3-0
Reti:
12′ pt Suarez (U), 41′ pt e 44′ st Forlan (U)

Vincitore coppa America 2011: URUGUAY

Il tabellino

URUGUAY (4-4-2): Muslera; M. Pereira, Lugano, Coates, Cáceres; González, Pérez, Arévalo Rios, Á. Pereira; Forlán, Suárez. All. Tabarez
PARAGUAY (4-4-2): Villar; Piris, Da Silva, Veron, Marecos; Vera, Riveros, V. Caceres, Ortigoza; Valdez, Zeballos. All. Martino

Uruguay – Paraguay 3-0

Atto conclusivo della competizione giocata in Argentina che verrà ricordata in primo luogo per la debacle delle formazioni più attese, ovvero i padroni di casa di Leo Messi e compagni e il Brasile dei baby (ancora acerbi) fenomeni. Più sulla carta, ha recitato il campo, che nella realtà. Detto ciò, onore al merito di chi è riuscito ad arrivare fino in fondo: l’Uruguay, già vincitore di 14 edizioni della coppa America, e il Paraguay, che nell’arco della sua storia l’ha vinta solo due volte.

Celeste favorita d’obbligo: lo porta a dire il cammino tenuto nell’arco dell’intero torneo – con una crescita costante e notevole – e il fatto che gli uomini allenati da Tabarez hanno saputo mettere in mostra una coralità che al Paraguay è mancata. Di pancia e di carattere, dal canto loro, Valdez e connazionali si sono fatti largo mettendo a tacere la forza prorompente dell’attacco brasiliano e hanno sopperito con la tenacia a lacune tecniche che ancora sono evidenziate. Uruguay in campo senza Edinson Cavani ma con due punte di sicura affidabilità quali Luis Suarez e Diego Forlan.

Coppa America 2011: Perù – Venezuela 4-1

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Finale valevole per il terzo posto della coppa America 2011

Perù-Venezuela 4-1
Reti:
41’ pt Chiroque (P); 19’ st, 44′ st e 47′ st Guerrero (P); 33′ st Arango (V)

Terza classificato: PERU’

Perù – Venezuela 4-1

Il terzo e quarto posto dell’edizione 2011 della coppa America vanno aggiudicati nella finalina di consolazione, in scena alla vigilia della finale che conta (tra Uruguay e Paraguay) in programma domani sera (ore 21.15 italiane). Perù e Venezuela scedono in campo nella gara tra le rivelazioni dell’anno: in pochi avrebbero scommesso sulle due nazionali che hanno saputo compiere un exploit importante. A colpi di carattere e solidità, l’una e l’altra formazione hanno rischiato di giocare per una storica vittoria: entrambe hanno lambito la gara più importante senza riuscire a metterla in tasca. Eppure, anche così è un successo che va ben oltre le previsioni. Nelle file peruviane, da rimarcare l’assenza del viola Vargas, out in seguito all’espulsione rimediata nel match precedente.

A partire meglio sono i venezuelani che tentano l’affondo al 3’: spunto di Orozco che è tempestivo nel liberare Maldonado il quale, liberatosi del diretto marcatore, conclude con un tiro a giro. Palla fuori di poco. Il buon avvio rischia di essere compromesso per una leggerezza di Vega, l’estremo difensore: pericoloso dribbling su un retropassaggio, controllo incerto ma nessuno riesce ad approfittarne. Il Perù cresce dopo il 10’: scoca il quarto d’ora quando Ramos anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione ma il colpo di testa non impensierisce Vega. Al 26’ Chiroque si trova a tu per tu con Vega, la sua conclusione viene ribattuta in corner. Ci si avvia verso l’intervallo qundo il Perù trova la marcatura del vantaggio: al 41’ lo stesso Chiroque raccoglie palla sugli sviluppi di una ripartenza e insacca senza difficoltà.

Coppa America 2011: Paraguay – Venezuela 5-3 d.c.r.

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Il Paraguay accede alla finale di Coppa America, anche se questo traguardo è davvero poco meritato. La squadra biancorossa infatti, oltre a non aver vinto nemmeno una partita finora (5 pareggi su 5, ed ha passato il turno solo grazie ai rigori), non ha mostrato nemmeno un buon gioco, tanto che il Venezuela in questa semifinale avrebbe ampiamente meritato il passaggio del turno.

La squadra di Martino è molle, sembra quasi che dia per scontata la vittoria, e così in 120 minuti ne gioca appena una trentina. Ben diverso invece è l’approccio alla gara dei venezuelani, pericolosi sin dal primo tempo. Almeno un paio di volte avrebbe meritato di andare in gol, compresa una in cui la rete si gonfia davvero, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Coppa America 2011: Perù – Uruguay 0-2

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Niente supplementari, per una volta. La prima semifinale Perù-Uruguay dura appena un tempo, visto che la ripresa è uno show uruguagio, che mette la squadra di Tabarez nel ruolo di favorita alla vittoria finale. Il Perù è squadra ostica, gioca come una provinciale, motivo per cui ha messo in difficoltà diverse nazionali sulla carta più forti come la Colombia ed il Cile, ma proprio come una provinciale, quando prende il gol, può dichiarare finita la sua partita.

Eppure i peruviani cominciano bene, con Vargas in gran forma che mette al centro i suoi soliti cross che fanno paura alla difesa avversaria. Le occasioni fioccano da una parte e dall’altra, e Suarez spreca almeno un paio di buone occasioni per la Celeste, mentre Muslera corre pochi rischi, ma non vive di certo una serata tranquilla.

Coppa America 2011: Cile – Venezuela 1-2

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Ultimo quarto di finale della coppa America 2011
Cile-Venezuela 1-2
Reti:
35′ pt Vizcarrondo (V), 25′ st Suazo (C), 36′ st Cichero (V)

In semifinale: VENEZUELA

Cile – Venezuela 1-2

A questo punto, beato chi ha pronosticato all’incontrario rispetto a ogni previsione il quartetto di semifinaliste della competizione 2011 della coppa America. Perchè è accaduto, in ciascuna delle quattro gare valevoli per i quarti di finale, l’opposto di quanto atteso. Fuori le favorite, avanti le outsiders. Ultima, in ordine di serie, il Venezuela in grado di spuntarla contro i meglio quotati del Cile nelle cui file milita il pezzo pregiato del mercato estivo, Alexis Sanchez.

In procinto di accasarsi al Barcellona delle meraviglie, el Nino Maravilla udinese non ha saputo incidere nella sfida da dentro o fuori contro i venezuelani e, assieme ai compagni, è stato costretto a deporre le armi e accettare una sconfitta meritata. Nonostante la statistica sfavorevole – per i cileni la qualificazione in semifinale sarebbe stata storica – il Cile non ha sfruttato la superiorità tecnica evidente e, al pari di Argentina e Brasile, finisce ko dopo una prestazione impeccabile del Venezuela che ha la capacità di leggere al meglio la sfida fin dalle prime battute.

Coppa America 2011: Brasile – Paraguay 0-2 d.c.r. (0-0 d.t.s.)

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Terzo quarto di finale della coppa America 2011
Brasile-Paraguay 0-2 d.c.r. (0-0 d.t.s.)

In semifinale: PARAGUAY

Brasile-Paraguay 0-2 d.c.r. (0-0 d.t.s.)

Il rischio, a questo punto, è che l’edizione 2011 della coppa America si trasformi in sorpresa infinita: dopo le eliminazioni ai quarti delle blasonate Argentina e Colombia, per mano rispettivamente di Uruguay e Perù, chi teme di fare la stessa fine è la nazionale brasiliana, in campo contro il Paraguay di Roque Santa Cruz. Già una contro l’altra nella fase a gironi (la sfida si è conclusa con il risultato di parità ma i verdeoro hanno sofferto fno al triplice fischio), le due squadre hanno tutta l’intenzione di finire la competizione tra le prime quattro, traguardo che per il Paraguay rappresenterebbe un successo mentre per i carioca è obiettivo minimo.

Offensivo per mentalità (4-2-3-1), il Brasile di Menezes si affida al duo Pato-Neymar con il milanista terminale offensivo e il fantasista pronto a garantirgli supporto. Recuperato Thiago Silva, incerto fino al pregara, in difesa. Gli avversari, in formato 4-4-2, rinunciano inizialmente a Santa Cruz: punta di riferimento è Valdez. La sida nella sfida è quella tra gli esterni destri, Maicon ed Estigarribia, che si stanno rivelando tra I più in forma del torneo.

Coppa America 2011: Argentina – Uruguay 5-6 d.c.r

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Secondo quarto di finale della coppa America 2011.
Argentina-Uruguay 5-6 d.c.r. (1-1 d.t.s)
Reti:
5′ pt Perez (U), 18′ pt Higuain (A)

In semifinale: URUGUAY

Argentina – Uruguay 5-6 d.c.r. (1-1 d.t.s.)

Altro sorpresone giunto nella notte: Argentina fuori dalla coppa America, Uruguay in semifinale dove affronterà il Perù. Dramma nazionale per Messi e compagni che, davanti al pubblico di casa, avrebberoi voluto vincere la competizione e spezzare il monopolio brasiliano che dura dagli ultimi due appuntamenti. Invece, neppure stavolta i bioancocelesti potranno festeggiare una vittoria attesa.

A sbancare, dopo uan prestazione dignitosissima e una partita che ha saputo appassionare in virtù dei rocamboleschi cambi di fronte, è stato l’Uruguay di Oscar Tabarez: ottimi in fase di copertura, con le punte argentine incapaci di arginare la retroguardia avversaria se non in occasioni sporadiche, i nazionali uruguaiani hanno mpostrato fin dalle prime battute la voglia di non incarnarsi nella parte della vittima sacrificale.

Coppa America 2011: Colombia – Perù 0-2 d.t.s.

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Primo quarto di finale della coppa America 2011
Colombia- Perù 0-2 d.t.s. (0-0 d.t.r.)
Reti:
11′ 1ts Lobotan (P), 6′ 2ts Vargas (P)
In semifinale: PERU

Colombia – Perù 0-2 d.t.s.

Si entra nelle fasi cade e interessanti dell’edizione 2011 della coppa America dalla quale ci si sarebbe aspettato – lo abbiamo scrittovin tutte le salse – molto di più in termini di tattica e collettivi. Neppure le individualità hanno incantato e, a fronte della delusione per le prestazioni scialbe di Argentina e Brasile (sebbene la condizione di forma sia in crescendo), ci si è aggrappati alle sorprese garantite da formazioni di seconda fascia.

Se non lo si può dire della Colombia, squadra di blasone da tempo, lo si può affermare del Perù che, in virtù di un girone di qualificazione dignitoso, è riuscito ad accedere ai quarti di finale. Sulla carta, dalle qiuattro sfide in programma tra stanotte e la notte di domani, dovrebbero uscire quali semifinaliste Brasile, Argentina, Cile e Colombia: questo il poker di favoritte dei bookmakers, anche se la scarsa differenza nelle quote tra le stesse e le sfidanti lasciava trapelare fin da subito che l’equilibrio cui si è assistito nei giorni precedenti ha condizionato anche allibratori e scommettitori.

Coppa America 2011: Paraguay – Venezuela 3-3

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Ultima giornata del turno di qualificazione della coppa America 2011, girone B
Paraguay-Venezuela 3-3
Reti:
6′ pt Rondon (V), 34′ pt Alcarez (P), 19′ st Barrios (P), 41′ st Riveros (P), 45′ st Fedor (V), 48′ ST Perozo (V)

Paraguay-Venezuela 3-3

Solita, più che discreta cornice di pubblico allo stadio Padre Ernesto Martearena dove va in scena la prima delle due sfide che chiudobo la fase eliminatoria del gruppo B. In attesa della gara del Brasile – in campo in nottata contro l’Ecuador – che i verdeoro devono vincere assolutamente per non rischiare di trasformarsi nella più grossa delusione del torneo sudamericano, Paraguay e Venezuela si contendono un posto ai quarti di finale, dove sono già approdate Cile, Perù, Uruguay e Argentina.

Se al Venezuela, prima del girone con quattro lunghezze messe in cantiere, basta un punto (il pareggio garantirebbe la qualificazione), il Paraguay deve vincere. In caso di mancata affermazione, Santa Cruz e compagni abbandonerebbero anzitempo la competizione (vinta, nelle ultime due edizioni, dal Brasile). Nota statistica: il Venezuela, nelle ultime 4 partite contro il Paraguay, non ha mai vinto. Partono meglio i nazionali paraguayani, capaci di conquistare con velocità metri di campo preziosi e costringere gli avversari, nei minuti iniziali, a indietreggiare e difendersi con attenzione.

Coppa America 2011: Argentina – Costa Rica 3-0

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L’Argentina si guadagna i quarti di finale della Coppa America 2011, ma che fatica! Lo squadrone di Batista, che sulla carta è tra i più forti al mondo, ha dovuto attendere l’ultima partita del girone prima di ottenere una qualificazione che, fino a quasi 24 ore fa, sembrava impossibile.

Merito dei suoi campioni che, consci del momento difficile, hanno tirato fuori tutto il loro talento, a cominciare proprio dal contestatissimo Messi che, per una volta, anche in nazionale ha giocato da Pallone d’Oro. Ma il merito è anche dello stesso ct che mette da parte la classe di Lavezzi e Tevez per fare spazio alla concretezza di Aguero e Higuain. E con un centravanti vero la storia cambia.

Coppa America 2011: Colombia – Bolivia 2-0

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Terza giornata del girone A della coppa America 2011
Colombia-Bolivia 2-0
Reti:
14′ pt e 30′ pt rig. Falcao (C)

Colombia – Bolivia 2-0

Stavolta trema l’Argentina, perchè nel corso della terza giornata di incontri del gruppo A, quello appunto in cui militano i padroni di casa, la Colombia ha mostrato di poter spiccare il volo grazie alla classe sopraffina dei suoi uomini più talentuopsi, non ultimo quel Radamel Falcao che tanto ha già incantato nel Porto di Villas Boas – di cui è stato riferimento imprescindibile per tutta la passata stagione calcistica – e che sembra essere destinato a tutti gli effetti a seguire il suo ex tecnico di club nella nuova esperienza di questi in terra inglese, sponda Chelsea.

Non sembrava una sfida semplice, sulla carta, visto che di fronte ai colombiani si schierava l’undici boliviano capace di mettere a freno (senza neppure troppa difficoltà) le velleità dell’Argentina di Messi e compagnia nella sfida di esordio. Invece, la prima parte di gara (i 45′ di gioco iniziali sono parsi tra i migliori nel novero di quelli cui si è fin qui assistito) ha svelato ogni cosa: Colombia straripante e in grado di fare suo un match già messo in archivio dopo una sola frazione.

Coppa America 2011: Venezuela – Ecuador 1-0

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Seconda giornata del girone B della coppa America 2011
Venezuela-Ecuador 1-0
Rete:
17′ st Cesar Gonzalez

Venezuela – Ecuador 1-0

Non sta decollando l’edizione 2011 della coppa America. In Argentina, complice anche le opache prestazioni delle nazionali più attese, si è ancora in attesa che i migliori – intesi come calciatori e collettivi – mostrino qualcosa di importante. La prima considerazione consequenziale è che, laddove il teatro argentino dovesse servire a far lievitare ulteriormente il prezzo dei giovani talenti, in tale scopo la competizione non ha garantito un supporto. La seconda: ci si sta appassionando poco e, neppure i calciofili che non avrebbero resistito un luglio intero senza partite, sembrano mostrare trasporto.

Coppa America 2011: Brasile – Paraguay 2-2

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Seconda giornata del girone B della coppa America 2011
Brasile-Paraguay 2-2
Reti:
39’ pt Jadson (B), 10’ st Santa Cruz (P), 22’ st Estigarribia (P), 45′ st Fred (B)

Le formazioni iniziali

Brasile (4-2-1-3): Julio Cesar; Dani Alves, Lucio, Thiago Silva, Andre Santos; Lucas, Ramires; Ganso; Pato, Neymar, Jadson.
Paraguay (4-1-4-1): Villar; Da Silva, Veron, Alcaraz, Torres; Vera; Santa Cruz, Ortigoza, Riveros, Estigarribia; Barrios.

Brasile – Paraguay 2-2

Ancora gruppo B in campo con le due partite che vanno a completare la seconda giornata del girone. I primi a calcare l’erba sono i brasiliani di Menenes che necessitano di una vittoria per non rischiare di arrancare e sperare nell’ultimo turno utile. Di fronte ai verdeoro, i paraguaiani schirati in formato offensivo per accaparrarsi tre punti pesantissimi. I confronti tra le due formazioni dicono che negli ultimi 5 incontri, I carioca si sono imposti in due circostanze, un pareggio e due vittorie avversarie. Stupisce la decisione del tecnico brasiliano, secondo cui è Robinho – finito in panchina – a pagare per la prestazione opaca dell’esordio.

Coppa America: il Cile batte il Messico, solo pari tra Uruguay e Perù

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Un pezzo di Serie A è scesa in campo ieri sera (o sarebbe meglio dire stanotte) per la Coppa America. Su un campo infatti hanno giocato Isla, Sanchez ed il quasi “italiano” Vidal, inseguito da Juventus, Inter e Napoli, sull’altro Muslera, Cavani, Vargas, Hernandez e l’ex bianconero Caceres. E qualcosa è cambiato rispetto alle scorse gare: sono arrivati finalmente gol e spettacolo.

Cominciamo con Cile-Messico, con i ragazzi di Borghi guidati dalla loro stella Sanchez. El Nino Maravilla incanta con le sue giocate, ma non è determinante sotto porta, forse perché i messicani, ben lontani da quella nazionale che dominava il Continente americano decenni fa, fa muro davanti alla sua porta. Ed il catenaccio dei verdi funziona, visto che dopo essersi difesi per tutto il primo tempo, negli ultimi minuti riescono a passare in vantaggio con Araujo che approfitta di un posizionamento poco felice del portiere avversario.