Bundesliga: miracolo Mainz, 6 vittorie in 6 partite, battuto anche il Bayern

In questo stravagante inizio di stagione per i campionati europei le big che stentano non sono solo in Italia, ma come abbiamo potuto vedere anche in Inghilterra e Spagna. Ma almeno sono sempre al top della classifica. In Germania la storia cambia. Non solo le big stentano, ma addirittura al primo posto dopo sei giornate troviamo la matricola Mainz, che ha inanellato un incredibile filotto di vittorie che nemmeno il tifoso più accanito poteva immaginare.

La ciliegina sulla torta è arrivata domenica sul campo del Bayern Monaco dove i ragazzi terribili di Tuchel hanno superato addirittura i campioni di Germania e vice-campioni d’Europa. Una gara quasi mai messa in discussione, visto che gli ospiti passano in vantaggio dopo un quarto d’ora, si fanno rimontare all’ultimo minuto del primo tempo con un’autorete, ma poi a metà ripresa segnano il gol vittoria con Szalai che vale tre punti e la vetta in solitaria.

Bundesliga: esordio deludente per Huntelaar, l’Hoffenheim balza in testa

Non sono bastati Huntelaar, Raul, Metzelder e tutti i grandi campioni che lo Schalke 04 ha ingaggiato quest’estate nel tentativo di contrastare la corazzata Bayern Monaco. La squadra della Ruhr incappa in un’altra giornata negativa, la terza su tre, perdendo anche contro l’Hoffenheim.

Lo Schalke delle stelle infatti esce sconfitto per la terza giornata consecutiva e vede quella casella dei punti ferma ancora a zero, brutto segno per Felix Magath già sull’orlo del licenziamento. Il morale dei tifosi viene solo parzialmente risollevato vedendo che sono gli avversari odierni a guidare la classifica, dunque non uno squadrone anche se sono gli unici a punteggio pieno, mentre il Bayern continua a fare una fatica immensa a vincere, e stavolta non va oltre un inusuale 0-0 contro il Werder Brema.

Bundesliga: Diego segna ma il Wolfsburg perde, pioggia di gol in Germania

La seconda giornata della Bundesliga passerà alla storia del campionato tedesco come una delle più incredibili. Si capisce sin da subito che non sarà una giornata come le altre quando nell’anticipo il Kaiserslautern segna due gol in due minuti al Bayern Monaco, portandosi a casa i tre punti.

Solo un caso? Certo che no, perché dopo poche ore è il turno del Wolfsburg di fare una figuraccia. Stavolta però capita in casa contro il piccolo Magonza, di certo non una squadra temibile. I verdi sembrano chiudere la gara già dopo mezz’ora, quando cioè Dzeko segna una doppietta e Diego segna il suo primo gol da quando ha lasciato la Juve, mettendo il sigillo sul 3-0. Sembra tutto finito, ma allo scadere del primo tempo Rasmussen segna il gol che sembra quello della bandiera. Ed invece nella ripresa il Wolfsburg si addormenta e gli ospiti ribaltano il risultato, vincendo 3-4. Di certo McLaren dovrà lavorare molto sulla tenuta psicologica dei suoi.