Sulla scia degli esempi di Juventus, Milan e Lazio, anche le due squadre di Genova, Genoa e Sampdoria, potrebbero presto abbandonare il Luigi Ferraris per trasferirsi in un impianto di proprietà. Ma a differenza delle altre squadre che lo farebbero per ricavare guadagni propri e non dover dividere lo stadio con i cugini di Torino, Inter e Roma, queste due squadre lo farebbero perchè costrette.
Visti i costi a cui il comune deve provvedere, dalla continua rizollatura, ai seggiolini, fino all’ammodernamento dell’impianto richiesto dalla Uefa, la giunta comunale genovese ha deciso di mettere all’asta lo stadio per potersi liberare di oneri troppo pesanti. la base di partenza di cui si sente parlare è 35 milioni di euro. Ma vediamo quali sono gli scenari che si aprirebbero nel caso in cui lo stadio venisse venduto.