Kakà verso il San Paolo?

E’ fermo ai box da qualche mese, ma il suo nome continua a tenere banco sulle prime pagine dei quotidiani sportivi. Ricardo Kakà probabilmente sta vivendo le ultime ore alla corte di Florentino Perez, vista la volontà del club (Mourinho in primis) di cederlo in prestito sin dalla prossima sessione di mercato.

Del resto, il talento brasiliano non è mai riuscito ad entrare nei cuori dei tifosi del Real Madrid, a causa di diversi infortuni che gli hanno impedito di tornare ai livelli degli anni trascorsi al Milan. Lo stesso Mourinho ha lasciato intendere più o meno palesemente di poter fare a meno del centrocampista, ritenuto non indispensabile per il gioco delle merengues. Di qui l’idea di cederlo in prestito, almeno fino al prossimo giugno, per permettergli di giocare con continuità e di ritrovare lo smalto di un tempo. Ma quale club potrebbe offrirgli una simile opportunità?

Mourinho non piange per l’infortunio di Kakà

Poche squadre potrebbero permettersi il lusso di rinunciare per 3-4 mesi ad un giocatore come Kakà, ma il Real Madrid ha tanti di quei talenti che l’assenza del centrocampista si farà sentire difficilmente. Questo almeno è il pensiero di Josè Mourinho, dispiaciuto per l’intervento al menisco del brasiliano, ma non così tanto da farne un dramma:

Dobbiamo prescindere da lui. Non c’è, punto. Non piango per lui. Non possiamo cambiare il suo ginocchio, se potessi gli darei il mio e me ne andrei in panchina… Vorrà dire che quando tornerà avremo un colpo milionario in più a costo zero.

Kakà vuole el triplete

Al momento è ai box, fermato dall’operazione al menisco che lo terrà fuori dal rettangolo verde per i prossimi quattro mesi, ma Ricardo Kakà è certo di essere ancora molto

Tevez: per il Real Madrid è più di un’idea

 Carlos Tevez è entrato nel mirino del Real Madrid. Secondo i media inglesi, José Mourinho vuole l’argentino per sostituire Kakà, che non rientra nei suoi piani.

Al tecnico di Setubal piace molto l’argentino per l’impegno con cui fa sia la fase offensiva che quella difensiva, caratteristica che gli ha permesso nell’ultima stagione all’Inter di giocare contemporaneamente con Milito, Eto’o, Sneijder e Pandev.

Mourinho vende Kakà

Ricardo Kakà è una pedina indispensabile nell’economia del gioco del Real Madrid? No, a giudicare dalla scorsa stagione, quando il brasiliano è stato spesso limitato dai noti problemi di pubalgia, che tante polemiche hanno scatenato anche nei confronti del Milan, vecchio proprietario del cartellino del calciatore. E, guai fisici a parte, pare che Josè Mourinho, neo tecnico delle merengues, non sia affatto convinto dell’importanza del centrocampista, al punto che spesso il nome di Kakà è finito nella lista dei possibili partenti.

Solo indiscrezioni create ad arte dai giornalisti per aumentare il numero delle copie vendute? Fino a ieri sembrava di si, ma oggi pare che la situazione sia più definita, come riporta il Sunday Times. A sentire il tabloid britannico, lo Special One avrebbe dato l’ok per la cessione di Kakà, o almeno per la metà del suo cartellino, per avere poi dei soldi freschi da investire nel calciomercato. Di squadre interessate all’ex milanista ce ne sono parecchie, a cominciare dal Chelsea dell’ex mentore Carletto Ancellotti, fino al Manchester City, che qualche tempo fa arrivò ad un passo dal brasiliano, per poi veder sfumare la trattativa all’ultimo minuto.

Il Real vuole De Rossi

Kakà, Cristiano Ronaldo, Benzema: i tifosi del Real Madrid hanno di che sorridere di fronte ai grandi acquisti portati a termine da Florentino Perez, ma l’appetito vien mangiando ed è