Top 10: i migliori soprannomi della storia del calcio

Divertenti, ironici, a volte irriverenti: un soprannome è come un marchio di fabbrica, che accompagna per tutta la vita, facendo a volte dimenticare persino il nome dell’interessato. Il mondo del calcio ne è pieno, tanto che qualcuno ha pensato bene di stilare una classifica dei più curiosi, anche se non sempre così noti.

L’idea è del Mirror, non nuovo a iniziative di questo tipo, sebbene dimostri ancora una volta la sua faziosità, inserendo nella lista per lo più nomi di calciatori inglesi. Ed eccola allora la classifica dei 10 soprannomi più bizzarri della storia del calcio.

10 – René Highuita

Uno dei pochi “non inglesi” della lista: lo Scorpione Higuita, così chiamato per l’incredibile parata in un Inghilterra-Colombia di qualche anno fa. Ne abbiamo parlato più volte su queste pagine e, se volete, potete anche gustarvi il video.

René Higuita e Robbie Fowler: a volte ritornano!

Ci sono calciatori che sembrano avere sette vite e che non vogliono arrendersi all’età che passa o ai gravi infortuni che ne compromettono la carriera ad alti livelli. E in questo caldo sabato di luglio vogliamo raccontarvi la storia di due di questi personaggi, tornati al grande calcio quando tutti li davano per finiti: René Higuita e Robbie Fowler.

In realtà nel caso del pittoresco portiere colombiano non si può parlare proprio di ritorno nel calcio che conta, visto che nella prossima stagione dovrà accontentarsi di difendere i pali della porta del Deportivo Pereira, impegnato nel Torneo di Clausura, per non retrocedere in seconda divisione.

Ma René può dirsi soddisfatto del contratto strappato alla squadra sudamericana, considerando che ha 41 anni e che da tempo aveva deciso di smettere. Invece eccolo ancora qui a lottare per un posto da titolare neanche fosse un ragazzino che deve dimostrare il suo valore.