Mourinho, prima conferenza stampa infuocata

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Mourinho è tornato. E come sempre l’ha fatto a modo suo, con una conferenza stampa ricca di contenuti, dalla vicenda riguardante la fascia di capitano del Real Madrid, al mercato, alle prospettive della squadra e all’arrivo nella dirigenza di un grande calciatore come Zinedine Zidane. Le parole dello Special One arrivano da da Beverly Hills, dove la squadra è arrivata in vista della tournè americana che la terrà occupata per le prossime due settimane. E’ interessante notare che oltre ai giocatori impegnati in Coppa America, non sono stati convocati Lassana Diarra e Royston Drenthe, evidentemente in procinto di esser ceduti, magari proprio a qualche squadra del nostro campionato. L’allenatore di Setubal ha iniziato la conferenza stampa parlando del caso che i media spagnoli hanno sollevato sulle sorti della fascia di capitano di Iker Casillas:

È uscita una storia molto stupida sul fatto che io e il Real Madrid volessimo togliergli la fascia. Capisco che bisogna vendere e che quando non c’è il calcio se si deve mentire si mente. Però se io non fossi tanto sicuro che gli vogliamo bene e che vogliamo che il capitano sia lui questa bugia poteva far male. Ogni volta che sarà titolare Iker sarà capitano.

Real Madrid, primo obiettivo di mercato: vendere Kakà

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Altro che conferma, Mourinho torna “al vecchio”, e cioè mette la valigia in mano a Kakà. I troppi infortuni del brasiliano hanno portato il Real Madrid ad una decisione: non vale la pena pagare un calciatore 13 milioni all’anno per fargli disputare 10 partite, così meglio cederlo. Ma a chi?

Ad annunciare la cessione è Marca, il quotidiano che forse più di tutti è vicino al Real Madrid, il che vale un po’ come un timbro ufficiale. Ma la destinazione del brasiliano resta un mistero persino per le talpe in casa blanca. Il presidente Perez, dopo averlo pagato 67 milioni di euro, di certo non vuol perdere troppi soldi dal suo investimento, e così pare interessato a trattare da un prezzo di partenza di 30 milioni.

Neymar al Real Madrid

Neymar da Silva Santos Júnior, più noto come Neymar è un giocatore del Real Madrid. L’affare è stato chiuso nella notte. Per ora non sono noti i dettagli dell’operazione, ma è probabile che sia stato versato l’importo della clausola di rescissione – pari a 45 milioni di euro.

Il giocatore potrebbe restare ancora una stagione in Brasile – almeno secondo Marca. Il giornale spagnolo ha scritto anche che le Merengues si sarebbero potuti assicurare i servizi del giocatore ad un prezzo molto diverso: Neymar a 14 anni poteva arrivare a Madrid per soli 60.000 euro.

Cristiano Ronaldo: resto al Real

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Per convincerlo ad indossare la maglia del Manchester City lo sceicco sarebbe disposto a spendere una cifra vicina ai 170 milioni di euro, facendoogli firmare un contratto da 24 milioni a stagione. Ma Cristiano Ronaldo non ha nessuna intenzione di lasciare Madrid e giura fedeltà alla causa dei blancos, sostenendo che i soldi non sono tutto nella vita:

Dico solo che resto qui, nessun dubbio. I soldi non sono tutto. A 18 anni mi preoccupavo della situazione economica, ora fortunatamente non ne ho più bisogno. Se avessi voluto guadagnare di più avrei potuto farlo, ma non scelgo in base ai soldi. Avete la mia parola che non firmerò per il City, voglio rispettare il mio contratto. Non mi vedo lontano da Madrid, come non vedo Messi lontano da Barcellona

Milan: il Real Madrid su Ibrahimovic?

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Per ora è solo Fantacalcio, come si affretta a dire Mino Raiola, procuratore di Ibrahimovic, ma un domani chi lo sa? José Mourinho è seriamente interessato all’attaccante del Milan, visto che pare che Higuain, Benzema e Adebayor siano in partenza. Almeno un attaccante dovrà andare al Real, e di certo non si può pensare ad una seconda linea.

Per ora Mourinho ha cominciato a muovere i primi passi verso lo svedese, ma finché non si manifesta l’interessamento di Perez, i tifosi milanisti possono dormire sonni tranquilli. Ma ci sono possibilità che Ibra finisca al Real? Stando a sentire Raiola, non è escluso.

Roma: De Rossi rimane, ma a patto che stia buono

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Daniele De Rossi può riprendersi il soprannome di Capitan Futuro perché è su di lui che si costruirà la nuova Roma americana. Il calciatore ha deciso di rimanere nella Capitale, e Di Benedetto si è detto disponibile persino a sforare il monte ingaggi pur di trattenerlo in giallorosso. Dopo una stagione terribile, costatagli diversi cartellini rossi e prestazioni ben al di sotto delle sue capacità però, non tutto è rose e fiori.

La società si è detta disposta ad allungargli il contratto, che al momento scade nel 2013, ed anche ad aumentargli l’ingaggio. Magari senza arrivare ai 6 milioni offerti dal Real Madrid e dal Chelsea, ma almeno portargli lo stipendio quasi ai livelli di Totti. Ma con una clausola che a Roma conoscono molto bene: quella sul comportamento.

Pazzia del City: 180 milioni per Cristiano Ronaldo!

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Personalmente spero non sia affatto vera questa storia riportata dal quotidiano madrileno As, ma se fosse confermata sarebbe un vero e proprio schiaffo sia al povero mondo reale che a quello ricco del calcio, perché pare che lo sceicco proprietario del Manchester City abbia offerto 180 milioni di euro al Real Madrid per Cristiano Ronaldo.

Non solo. Infatti, per convincere il portoghese a cambiar maglia, sarebbe pronto ad offrirgli il contratto più ricco della storia del calcio, 17 milioni all’anno. Cifre esorbitanti che fanno capire la forza di un club che non guarda bilanci e regole del fair play, e che rischia di rompere questo bel giocattolo che è il calcio.

Incontro Juve-Real: si trattano Diarra, Benzema, Higuain e Chiellini

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Messa ormai in archivio l’ennesima stagione fallimentare, la Juventus si prepara a tornare ai livelli che le competono, cercando di portare a Torino qualche pezzo da novanta. Operazione non proprio semplice, vista la quasi certa non partecipazione alla Champions del prossimo anno, sebbene i dirigenti lavorino di gran lena per assicurarsi qualche buon nome da proporre alla tifoseria.

Proprio in questi giorni il dg Beppe Marotta ed il braccio destro Paratici si sono concessi una breve vacanza in quel di Madrid per incontrare il presidente delle merengues Florentino Perez e discutere di eventuali scambi e contropartite. A sentire fonti spagnole, la Juventus sarebbe interessata Diarra ed a Garay, ma dietro al pranzo di lavoro tra blancos e bianconeri potrebbero celarsi trattative ben più consistenti, che portano ai nomi di Benzema, Higuain, Xabi Alonso e Chiellini.

Real Madrid: la stampa contro l’arbitro e Mourinho

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Ci si attendeva un Mourinho di fuoco dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano di un buon Barcellona che, aiuti o non aiuti, ha messo sotto per tutti i 180 minuti i blancos. Ed invece anziché lo Special One, a parlare è Cristiano Ronaldo, evidentemente passato dalla parte del suo allenatore dopo la punizione di sabato scorso.

CR7 si scaglia contro l’arbitro, il signor De Bleeckere, reo di aver annullato ad Higuain un gol regolare (che poi tanto regolare non era).

L’anno prossimo è meglio dare la coppa direttamente al Barcellona

ha sbottato il fuoriclasse portoghese, ed ovviamente la stampa, che è sempre stata dalla sua parte, gli è andata subito dietro.