Real Madrid, Casillas minaccia: “via Mourinho o ce ne andiamo noi”

José Mourinho si aspettava decisamente un finale diverso della sua avventura a Madrid sulla panchina del Real. Si immaginava di andarsene da eroe come accaduto con l’Inter, ed invece pare debba scapparsene di notte senza far rumore perché ormai calciatori e tifosi vorrebbero fargli la festa. A farsi portavoce del malcontento generale della squadra è Iker Casillas, non solo in qualità di capitano, ma anche come primo a pagare le idee folli del suo allenatore che lo ha lasciato spesso in panchina nelle ultime giornate.

Cavani al Real Madrid, parola di papà Luis

Futuro spagnolo per Edinson Cavani? Sembrerebbe di sì, stando almeno ai sogni di papà Luis, che affida le proprie speranze a Marca Tv. Secondo Cavani senior il Matador sta aspettando la chiamata di una grande squadra, preferibilmente il Real Madrid, che gli permetterebbe di esplodere definitivamente a livello europeo, esaltando le sue qualità di goleador.

Manchester United, 70 milioni per Cristiano Ronaldo

A volte ritornano, come il figliol prodigo nella parabola biblica. Se lo augurano i tifosi del Manchester United, ancora traumatizzati per la partenza di Cristiano Ronaldo, che qualche anno fa scelse per soldi l’avventura in terra spagnola. Ma il talento portoghese sarebbe ormai stufo dell’aria di Madrid e sembrerebbe intenzionato a cambiare panorama sin dal prossimo giugno. Destinazione? Molti giurano che CR7 scelga il Paris Saint Germain, allettato dall’offerta degli sceicchi, ma non è detto che il fenomeno lusitano non faccia prevalere il cuore, optando nuovamente per il Manchester United.

Real Madrid, Mourinho esonerato dai tifosi

Panettone amaro per Josè Mourinho, che sta probabilmente vivendo il periodo peggiore da quando è alla guida del Real Madrid. La sconfitta contro il Malaga è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso per tifosi, stampa e dirigenza. Lo Special One è solo contro tutti, se è vero che l’82,2% dei tifosi ne chiede l’esonero immediato.

Mourinho lontano dal Real, futuro al Manchester United?

 Il futuro di José Mourinho potrebbe non coincidere con quello del Real Madrid. Nonostante le smentite dello stesso tecnico portoghese, secondo la stampa spagnola, con Marca in prima fila, afferma che la terza stagione sarà anche l’ultima alla guida del Real a causa dei rapporti non proprio idilliaci non solo con il presidente Florentino Perez, ma anche con alcuni senatori della squadra, come Sergio Ramos. E anche con il pubblico il rapporto non è più quello di un tempo, e lo ha dimostrato l’ingresso a mo’ di sfida, poco prima del derby vinto contro l’Atletico, nei confronti dei tifosi per via delle critiche ricevute sui risultati altalenanti di questa stagione. Per il futuro si fanno tanto ipotesi, quella più affascinante risponde al nome di Manchester United.

Cristiano Ronaldo e Mourinho al PSG, la nuova follia degli sceicchi

Cento milioni. E’ questa l’ultima follia degli sceicchi del PSG che hanno intenzione di portare Cristiano Ronaldo in Francia. Conteso dai parigini e dal Manchester City, il talento del Real Madrid non ha nascosto la sua volontà di abbandonare la Casa Blanca, e così l’opportunità gliel’ha offerta il club francese. L’idea è nata in seguito al rifiuto di CR7 di rinnovare il suo contratto con il Real che voleva portargli lo stipendio da 10 a 14 milioni annui. Lui invece ne vuole 18.

Real e Chelsea, quando il fair play finanziario non vale

Ormai siamo vicini all’entrata in vigore del fair play finanziario. Le nuove regole volute da Platini per fermare le spese folli nel calcio diventeranno realtà dalla prossima stagione. Nonostante questo però alcuni club sembrano non volerne sapere di rispettarle. Una di queste è il Chelsea, un club capace di spendere quasi 100 milioni nel cosiddetto “mercato di riparazione” di gennaio dello scorso anno e che nell’ultima estate ha speso la bellezza di 112 milioni. Tra tre mesi ci riproverà e l’indiziato speciale è Radamel Falcao.

Calciomercato, Kakà sicuro addio a gennaio. Dove andrà?

Kakà lascerà Madrid a gennaio, parola del suo ex compagno Nuri Sahin. Il trequartista di proprietà del Real ma oggi in prestito al Liverpool mantiene ancora i contatti con molti dei suoi ex compagni di squadra, e tra questi c’è anche l’ex numero 22 rossonero. Intervistato su temi di mercato, Sahin ha ammesso che Kakà sicuramente partirà a gennaio, anche se non ha specificato se a titolo definitivo o temporaneo. Ma dove andrà?

Calcio estero, Real Madrid in crisi, l’Arsenal si risveglia

Il Real Madrid fa pena. No, non è una nostra invettiva ma le parole del tecnico José Mourinho in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Siviglia. La crisi del Real non sembra avere fine, ed è un brutto segnale visto che tra pochi giorni ci sarà l’esordio di Champions League contro il Manchester City. Dopo 4 giornate la squadra dello Special One conta appena 4 punti e paradossalmente è a +2 dalla zona retrocessione.

Real Madrid incassi record, ma non è ancora salvo

Dopo la mannaia della Uefa che ha tagliato i bonus a quei club che non hanno adempiuto agli obblighi contrattuali, molti occhi si sono spostati verso quei club super-indebitati. Tra questi c’è anche il Real Madrid che però oggi ha voluto tirarsi fuori dalla bagarre con un annuncio che ha dello straordinario. Per la prima volta infatti un club sportivo ha superato il mezzo miliardo di euro di introiti. Mai nessuno nella storia aveva fatto tanto.

Cristiano Ronaldo torna a sorridere: “Voglio vincere con il Real Madrid”

Allarme rientrato in casa Real Madrid dopo le ultime dichiarazioni di Cristiano Ronaldo, che avevano fatto preoccupare non poco i tifosi delle merengues. Il talento portoghese sembrava prossimo a lasciare i blancos ed erano in molti a scommettere su un ritorno al Manchester United di Alex Ferguson. Qualcuno invece aveva letto nella tristezza di Ronaldo il desiderio di adeguare (in rialzo, naturalmente) il già faraonico contratto. Ma a quanto pare il fantasista lusitano ha superato il momento di “depressione” ed è pronto a regalare successi ai propri tifosi, dopo la sosta per l’impegno delle nazionali in vista dei Mondiali 2014.

Calciomercato, Ronaldo – Manchester United ritorno di fiamma?

Cosa si nasconde dietro i mal di pancia di Cristiano Ronaldo? Secondo alcuni i dissapori con il Real Madrid nasconderebbero solo la voglia di aumentare il già faraonico ingaggio, mentre secondo altri il fenomeno portoghese sarebbe stufo del clima spagnolo e deciso quindi a traslocare in altri lidi. Non sappiamo come evolverà la situazioni da qui al prossimo giugno, ma pare che ci sia qualcuno realmente interessato alla voglia di fuga del talento lusitano. Chi? Alex Ferguson, allenatore di Ronaldo ai tempi del Manchester United.

Cristiano Ronaldo, rifiutati 200 milioni del City

Ecco scoperto il motivo del malcontento di Cristiano Ronaldo. Lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, quest’estate avrebbe offerto 200 milioni di euro al Real Madrid per arrivare al calciatore portoghese. Il suo malcontento deriverebbe dal fatto che il club inglese gli aveva offerto un contratto incredibile da 20 milioni di euro l’anno, circa il doppio di quanto percepisce ora.